la fecondazione di Lucia

Lucia e Marco erano una normalissima coppia, 30 anni lui 29 lei, sposati da cinque, fedeli e felici. Mancava loro soltanto un figlio. Avevano provato, senza successo, l'inseminazione artificiale e per svariate ragioni Lucia non voleva ripetere l'esperienza. Il ginecologo aveva parlato loro della possibilita' di incontrare un donatore naturale. L'idea di avere rapporti sessuali con un altro uomo intimidiva Lucia e Marco sentiva i morsi della gelosia. Tuttavia il desiderio di un bambino e la curiosita' li spinse a provare a cercare in una chat di incontri particolari. Incontrai cosi' Marco cominciammo a parlare. Io avevo avuto alcuni incontri molto interessanti con coppie cuckold ma ero assolutamente nuovo ad una cosa similare.
La sintonia pero' era buona e decidemmo di conoscerci nella realta', fra l'altro eravamo vicini loro di Padova io di Ferrara. Diversi incontri consolidarono questa sintonia. Si decise allora di provare a parlarne con il loro ginecologo e fare i dovuti esami. Risultata la piena salute e l'assenza di problemi a livello genetico e la compatibilita' fra me e Lucia si entro' nella programmaziobe concreta. Il ginecologo ci spiego' che sarebbe stato necessario avere diversi rapporti fra il settimo/ottavo giormo ed il quindicesimo del ciclo, che sarebbe stata opportuna una buona intimita' fra me d Lucia e che la sua eccitazione e l'orgasmo favorivano un flusso ormonale che avrebbe aiutato la risalita degli spermatozoi e la loro vitalita' e che quindi la cosa migliore era che io e Lucia stessimo qualche giorno da soli vivendo assieme e facendo almeno un paio di volte al giorno l'amore. Ci vedemmo ancora un paio di volte ed una sera uscii solo con Lucia per una conoscenza piu' intima. Una bella e piacevole serata conclusa solo con un casto bacio di saluto sulle labbra.
Lei non si sentiva particolarmente propensa a "tradire" il marito e la metteva disagio l'idea di farlo con un altro.
Pensavo si fosse chiuso tutto cosi'. Invece dopo un paio di mesi mi telefona Marco e mi disse che loro avrebbero desiderato provare anche se non era certo che Lucia si lasciasse davvero andare. Se io ero libero e disponibile a provare la settimana dopo era il momento ideale.
Avuto il mio assenso ci prenoto' una stanza in un agriturismo in Toscana, lontano da occhi indiscreti.
Ci trovammo a pranzo a Siena, poi avremo proseguito soli io e Lucia verso l'agriturismo appena fuori citta'.
Ci fu molto imbarazzo in quel pranzo e ricordola dolcezza con cui si salutarono.
La loro vita stava radicalmente cambiando.
Quando arrivammo, entrati nella stanza e vuotate le valige, lei forse per fuggire dai pensieri ando' a farsi una doccia. Decisi allora di raggiungerla, mi spogliai ed entrai nel bagno. La vedevo per la prima volta nuda: il seno piccolo e sodo e due capezzoli molto pronunciati, il ventre piatto, il triangolino di pelo nero curato, le gambe lunghe ed affusolate: Lucia era splendida.
Entrai nella doccia e l'aiutai ad insaponarsi e le baciai il collo. Poi le mie mani corsero sul suo corpo e lei non rimase indifferente. La girai e la baciai profondamente mentre il mio cazzo duro premeva sul suo ventre.
La prtai cosi' sul letto e la baciai tutta. Sentivo la sua pelle vibrare mentre la mia lingua scivolava su di essa, i capezzoli erano gonfi e turgidi fra le mie labbra. Poi mi stesi fra le sue cosce, ammiravo il suo sesso aperto che pulsava di desiderio, posai le labbra su di esso per un casto bacio ma poi cominciai a leccarlo e a penetrarla con la lingua e con le dita, le succhiai la clitoride mordicchiandola dolcemente. Lucia era travolta dal desiderio e dal piacere. Mi misi su di lei, la baciai sulla bocca mentre il mio cazzo premeva sul suo sesso ed i suoi occhi mi chiesero di prenderla. Continuando a baciarla con una spinta decisa fui dentro di lei e sentii il suo sesso caldo e bagnato che mi avvolgeva.
I respiri si facevano sempre piu' affannosi e dopo una decina di minuti esplodemmo in un lungo intenso orgasmo mentre il mio seme si spargeva nel suo ventre. Rimasi dentro sino a quando naturalmebte il cazzo afflosciato usci', baciandola e coccolandola. Poi restammo stretti a guardarci negli occhi ed alla fine una risata libero' ogni tensione. Quella settimana facemmo l'amore tre quattro volte al giorno con desiderio e passione.
Venne Marco a prenderla, non avremo dovuto vederci piu'.
Poi pero' Marco, che gia' mi aveva confermato il successo, mi chiese se potesse piacermi vederle il pancino che cresceva e mi invito' un fine settimana da loro a Padova. Lucia era al quarto mese, splendida e radiosa. Marco durante la cena mi disse che Lucia mi desiderava ancora e lui per vederla felice si era convinto a dividerla. Avrebbe pero' voluto vederci, almeno una volta, fare l'amore. Quella sera lo facemmo nel loro letto mentre lui ci guardava poi la bacio' e si ritiro' nella camera degli ospiti mentre io e lei dormimmo nel loro letto.
Ora sono cinque anni che abbiamo una relazione.
Con Lucia abbiamo fatto un altro bambino ed ho anche fecondato una coppia di sue amiche lesbiche.
Sono disponibile a farlo con altre coppie etero o lesbiche se sono seriamente interessate.