nero e grosso

Cari ragazzi,
la scorsa settimana di nuovo ho fatto una delle mie pazzie...
Mi succede sempre quando lui, il mio maritino, e' fuori casa e mi assale questa voglia incredibile di sesso che non riesco proprio a trattenere. Come ho gia' raccontato mi piace vestirmi da troia, con calze e giarrettiere e tacchi a spillo vertiginosi, da 14 o addirittura 15cm, prendere un taxi e andare in qualche locale a rimorchiare. Alle volte non indosso nemmeno le mutandine perche' mi sento piu' bella e desiderabile..

Pochi giorni fa ho conosciuto incidentalmente in un caffe' un uomo piuttosto maturo che mi ha detto di gestire un locale di periferia dove si riuniscono quasi esclusivamente ragazzi di colore americani. Naturalmente mi ha invitato ad andarci ed io gli ho promesso che l'avrei fatto appena si presentava la possibilita'.
Due giorni dopo mio marito era fuori Roma per uno dei suoi incontri di affari a Milano ed ecco che mi assale di nuovo la mia irrefrenabile voglia di sesso. Subito ho ripensato a quel locale coi ragazzi di colore e mi sono talmente eccitata che ho deciso di andarci quella sera stessa. Quasi di corsa, mi sono preparata e fatta bella con piu' di tre ore di lavoro nel bagno al mio trucco e al mio corpo, ripassando a mia depilazione fino all'ultimo pelo e riempendomi di crema profumata tra le cosce, nella fica e nel buchetto, tutto questo intervallato ogni tanto da masturbazioni al mio clito duro e bagnato come non mai. Poi ho chiamato quel tipo che avevo conosciuto e l'ho pregato di riservarmi un tavolino per la sera stessa verso le undici. Lui stesso quella sera non ci sarebbe stato ma mi ha detto di non preoccuparmi che avrebbe lasciato disposizioni di riservare un tavolino a nome di Ursula.

Il locale era in penombra con musica di sottofondo molto alta e pieno zeppo di ragazzoni di colore che si intrattenevano a bere e alcuni a ballare con qualche rara ragazza di colore anch'essa. Appena mi hanno vista, cosi' vestita e sculettante mentre mi facevo accompagnare al tavolino, mi hanno accolta con fischi di apprezzamento che hanno aumentato la mia eccitazione al massimo.

Prima ancora che facessi la mia ordinazione, mi sono subito trovata di fronte un pezzo di ragazzo nero che senza perder tempo e troppi complimenti mi ha prelevata e mi ha rimorchiata a ballare. Mi ha subito stretta da farmi sentire contro la pancia il suo sesso duro e gonfio e dopo il primo minuto di falsa galanteria ha cominciato a dirmi oscenita' nell'orecchio mentre me lo mordicchiava e succhiava senza ritegno. Poi, vedendo che non rifiutavo la sua corte, senza farsi pregare, mi ha spinta in un angolo e, mentre ancora ballavamo, mi ha tirato su la mini sul dietro, mi ha scoperto le chiappe nude e, davanti a tutti, letteralmente davanti a tutti, ha cominciato a carezzarmele tra gli sguardi arrapati di mezza sala.... io stessa non ho resistito, ho cominciato ad ancheggiare come una troia, stringendomi a lui sempre di piu’ e strusciandomi alla sua meravigliosa e incredibile mazza. Poi lui mi ha infilato la mano tra le cosce e, quando si e' accorto che ero completamente rasata e non avevo nemmeno le mutandine, mi ha brutalmente chiesto se ero una troia di professione.
Ero cosi' infoiata e, per paura di scoraggiarlo, ho detto subito di si, infilandogli allo stesso tempo la lingua in bocca e succhiandogli da vera puttana la sua. E’ durato non piu’ di cinque minuti... sentivo il suo membro che quasi scoppiava... poi mi ha infilato quasi tutta la mano nella figa fradicia di voglia; infine, con me sottomessa come una cagna in calore, mi ha presa per mano e rimorchiata al piano di sopra, dove c'era una specie d’ ufficio con un divano e uno specchio.
Appena chiusa la porta alle nostre spalle, io ho cominciato a mugolare per la voglia incontenibile e lui mi ha quasi strappato di dosso il tubino elastico che indossavo lasciandomi colle sole calze e i tacchi. Poi mi ha presa in braccio e mi ha quasi sbattuta di peso sul divano,quasi ordinandomi di spalancare le cosce, perche' aveva troppa voglia di sbattermi e non poteva piu' aspettare... ho ubbidito da vera cagna mugolando per il desiderio e lui mi ha letteralmente mangiato la fica depilata e fradicia, con una tale brutalita' che gli sono venuta in bocca piu' volte.
Mentre mi succhiava e leccava il liquido che scorreva tra le cosce, ho definitivamente perso la testa e ho cominciato a baciarlo appassionatamente su quel suo testone ispido di riccioli e a sussurrargli le piu’ dolci ed arrapate frasi d’amore, proprio come se fosse il mio ragazzo e come forse non ho mai fatto nemmeno con mio marito. Poi gli ho sussurrato che avevo una cotta incredibile per lui, che era l’uomo piu’ bello del mondo, che aveva un membro da sogno e che non volevo soldi da lui ma solo amore. In quei momento ero cosi cotta di lui e pazza di desiderio che sono anche arrivata a supplicarlo di prendermi come sua donna fissa da sbattere quando e come voleva e, se voleva, pronta e fare la troia professionista per lui. Io parlavo e mugolavo di voglia mentre lui non mi ascoltava nemmeno e continuava a mordermi il clito e a succhiarmi tra le cosce e le chiappe, dovunque, trattandomi come la cagna che ormai ero diventata. Poi si e' fatto spompinare, schiacciandomi la testa sul suo membro e infilandomelo in gola fin quasi a farmi baciare le palle, e non ha sollevato la sua mano dalla testa finche' non ho ingoiato tutto il suo sperma fino all'ultima goccia e gli ho asciugato colla lingua la cappella..... il suo sapore era sublime e lo sento ancora in bocca dopo un settimana...
un bacetto a tutti Ursula