trio
Bruttina,furba e zoccola

03.02.2018 |
712 |
0
"" ! Inviato il messaggio vocale a Cristina, chiama suo marito Claudio e mette su una "sceneggiata" degna di una vera attrice :" Claudio, ..."
Lei era una mia collega di lavoro, anzi era la segretaria della piccola azienda in cui ho lavorato ! Ogni mattina ci incontravamo all' orologio per timbrare il cartellino,quasi fossimo in sincronia, stessa ora,stesso posto e stesso sguardo (il suo, sembrava un grido di aiuto) ! Da mesi ormai quel nostro "appuntamento" andava avanti, come un rituale a cui nessuno dei due voleva mancare! Arriva l' inverno e causa neve, ci ritroviamo in azienda in pochissimi! Cosi chi abitava piu' lontano,per evitare ulteriori disagi, smette prima di lavorare e a meta' pomeriggio, gli unici due (una ditta con appena 8 dipendenti) a restare fino a sera, siamo io e lei (che chiamero' Marta, nome di fantasia) ! Ore 18, la campana segna la fine della giornata ed io e Marta ci ritroviamo all' orologio, timbriamo e ci dirigiamo al parcheggio, dove ad attenderci ci sono le nostre auto ricoperte di neve ! Marta era piuttosto imbranata, incapace di guidare sull' asciutto, figuriamoci con 20 cm di neve ! Non sapeva come fare, oltretutto la sua Polo non dava segni di vita, probabile batteria esaurita! Libero il mio mercedes, monto le catene (ahimè, grande macchina, ma con la trazione posteriore,era impossibile muoversi) e mi offro di darle un passaggio, anche se avrei dovuto allungare di una quindicina di km, il percorso per rincasare ! Marta sembrava non aspettasse altro, accetta e monta nel mio classe E station wagon, si guarda intorno ed esclama "accipicchia, com'è spaziosa" ! Colgo l' occasione per buttare l' amo ed aspettare che lei abboccasse, cosi le rispondo "si, è bella grande, pensa che reclinando i sedili posteriori ci si puo' anche dormire" ! Lei raccoglie al volo la mia esternazione e mi dice "cosi se dovessimo restare bloccati nella neve, abbiamo un posto dove passare la notte" e scoppia a ridere ! Quelle sue parole mi avevano provocato una vampata di calore, sembrava avesse buttato benzina sul fuoco ed il mio cazzo nei pantaloni aveva preso a muoversi, come una bestiolina dopo il letargo (il freddo della mezz' ora trascorsa a ripulire l' auto dalla neve e montargli le catene,lo aveva addormentato) ! Marta abitava in una zona un pochino fuori mano e per arrivarci,bisognava percorrere una strada tortuosa ed anche poco trafficata, cosi ho un lampo di genio e le suggerisco (visto che comunque la sua Polo era ferma nel parcheggio della ditta e lei il giorno dopo sarebbe dovuta ritornare al lavoro) di venire a dormire da me, le avrei ceduto la cameretta, che uso quando ho un ospite! La sua risposta fu negativa, perchè a casa l' aspettava suo marito ed i suoi due bimbi e quindi come avrebbe giustificato quella "strana" situazione? Non so perchè ma quella sua risposta mi spinse ad insistere e le dissi "scusa Marta, comprendo che se dici a tuo marito di andare a dormire da un collega di lavoro, la cosa potrebbe essere sgradita, ma guarda che stradaccia, faremo tardissimo e poi domattina come verrai a lavoro? Digli che questa notte sarai ospite da Cristina (altro nome di fantasia) , la tua amica/sorella !" Marta ci pensa su e dopo qualche minuto, accetta il mio suggerimento, cosi prende lo smartphone e manda un messaggio vocale alla sua amica, con queste parole :" ciao Cri, se dovesse chiamarti Claudio digli che causa neve, mi ritrovo costretta a dormire da te, poi ti spieghero' tutto a quattro occhi...." ! Inviato il messaggio vocale a Cristina, chiama suo marito Claudio e mette su una "sceneggiata" degna di una vera attrice :" Claudio, ho la macchina bloccata in ditta, sta venendo su la Cri a prendermi e stanotte andro' a dormire da lei......!" Riattacca e girandosi verso me esclama "mi porteresti dalla Cri "? La guardo e le dico "scusa, tra 5 minuti arriviamo a casa mia, perchè dovrei portarti dalla Cri?" Lei arrossisce e se ne sta in silenzio! Arrivo sotto casa mia e la invito a scendere ma Marta, quasi con le lacrime agli occhi, mi dice "ti prego, portami dalla Cri, se ora vengo su da te, sappiamo entrambi come va a finire ed io, ho una famiglia......" Preso da un improvviso senso di colpa (conosco suo marito ed i suoi bimbi) annuisco e riaccendo la macchina, direzione casa della Cristina, dieci minuti e siamo nel parcheggio davanti casa sua, faccio per salutare Marta con un bacio sulla guancia e lei mi ferma e mi dice "ma allora sei proprio invornito,non capisci nulla, siamo a casa di Cri, perchè ci aspetta tutti e due, sta preparando la cena ed il dopo cena......" e ride! (continua)
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per Bruttina,furba e zoccola:
