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69 (canzoni) per voi


Curiosità 14.10.2016 6   |   Canali: musica sesso

69 (canzoni) per voi

Musica e sesso. Un binomio che non riveste talvolta dei giusti canoni di nudità artistica e non solo. Una relazione che ha un andamento soggettivo ma di certo conosciuto. Il nostro intento di fatto non è quello di suggerire musica al primo incontro o di non farla mancare nei momenti magici, ma di incuriosirvi.

Il sottofondo musicale rappresenta nella stragrande maggioranza delle situazioni una atmosfera che fa d'atmosfera. Sete e fame dell'altro talvolta possono essere meglio espressi in una canzone ascoltata insieme che non in tanti sms o parole che possono venire meno.Sesso e musica tirano in ogni sua forma, la mitologia degli eccessi dei musicisti (spesso alimentata con gusto anche dal sottoscritto) e della speciale relazione, a volte anche sessuale, tra palco e platea, ha fatto sì che oggi, quando si dice sesso, specie se si intende quello un po’ strano e anti-convenzionale, si finisca a parlare di musica.

Il sodalizio da sempre esistente è l'hard e la musica soprattutto di genere rock. Questo ultimo che venne accusato al suo esordire di transumare anime, fungendo un po' da Caronte, portando i giovani alla perdizione eccitandone gli animi e favorendone la dissoluzione. Il senso di trasgressione e di rivoluzione implicito nella ritmica e nella melodia e spesso, soprattutto a partire dagli anni Sessanta e Settanta gli artisti si lanciavano in audaci provocazioni che ebbero poi durevoli ripercussioni negli anni a seguire .

Un tipico esempio vien dato dal “The Dark side of the Moon” (non vogliamo fare una rassegna dei vari brani musicali storici e/o odierni) che segna un po' la storia iconica della follia della musica o forse delle artistiche genialità che ben sposarono la giusta causa del tenebroso rock e del Sesso. Sappiam tutti le fantasie sessuali sono le molle e gli stimoli con cui la nostra società cerca di fare leva continuamente sul lato estetico e sessuale per attirare l'attenzione, fare aumentare le vendite. Il piccante nello stereofonico insomma è un fenomeno dilaniante che investe non solo la musica in se e per sé ma anche le parole che incentivano e non poco la voglia di concretizzare.

Il noto motto Sesso Droga e Rock'n Roll ha un suo corrispettivo neuronale. Ossia?? Uno studio svolto da Philips e dal prof. Daniel J.Levitin ( professore di psicologia all’Università McGill di Montreal, direttore del più grande centro di studio sulla percezione e la cognizione musicale nel mondo), indica che la musica attiva il cervello proprio come uno stimolante chimico, offrendo sensazioni amplificate di piacere, eccitazione o soddisfazione. La musica produce una risposta chimica mediata dalla dopamina, agendo sul medesimo centro cerebrale responsabile del meccanismo di ricompensa che si attiva quando i giocatori d’azzardo vincono o i tossicodipendenti consumano la loro droga preferita. Lo studio, denominato “Life Soundtracks”, ipotizza dunque l’esistenza di un centro neurale chiamato divulgativamente “Sesso, Droga e Rock and Roll”.

“La musica ha un potere maggiore di quanto immaginiamo nel creare umori, generare reazioni, soprattutto fisiologiche: sudorazione, eccitamento sessuale, “brividi lungo la schiena”, euforia, battito cardiaco, respirazione, e attività mentale-Spiega il Dott. Levitin- La musica è efficace nel moderare i livelli di eccitazione e concentrazione e aiuta a regolare l’umore con la sua azione sulla chimica naturale del cervello.”Anche se le colonne musicali specifiche sono personali, gli effetti della musica su alcune attività sono universali.

Sull'universalità degli effetti benefici dell'ascolto musicale vorremmo consigliarvi una selezione di 69 canzoni, un numero che è tutto un programma, tutte accomunate da un criterio: il tasso erotico. La compilation a luci rosse, intitolata Heavy breathing, cioè «respiro affannoso», è opera del disk jockey Intim DJ Cpt. Schneider, di Monaco di Baviera. Di per sé l'idea non è nuovissima, ma non era stata mai realizzata su scala così ampia, con una selezione che spazia dal 1961 al 2006 e attraversa tutti i generi, dal canto melodico all'hip hop.

La disco music orgiastica di Donna Summer e i pezzi più hot di Ike & Tina Turner si alternano alle grida orgasmiche di sconosciuti complessini punk. E non mancano, ovviamente, i sospiri di Jane Birkin e Serge Gainsbourg in Je t'aime, moi non plus, il più scandaloso amplesso musicale del Ventesimo secolo. Heavy breathing è divisa in quattro cd intitolati Bite it! (mordilo, o mordila, ognuno può tradurre secondo i propri gusti), Thrill me! (eccitami), Stop it! (smettila, anche se sarebbe più appropriato l'imperativo contrario «Non smettere!») e Touch me! (toccami).

Immaginandovi persi in sensuali erotismi , vi lasciamo lo spazio necessario per degustare piccanti musicali (non essendo acquistabile in Italia ma ordinabile al sito http://www.normal-records.de/ ).

Non siamo però cosi cattivi da non farvi saggiare acusticamente manciate di secondi dei vari brani, beh il resto..a voi !

Vi rimandiamo alla tracklist completa!


Diteci, quale è la vostra colonna sonora preferita quando fate sesso?


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