Erica Simone, la fotografa nuda

"New York è la mecca del Fashion, è una città completamente prigioniera dell'immagine e delle etichette. Quando devi preoccuparti degli ultimi trend della Moda, quando vici di corsa, costretta ad ignorare tutti gli homeless cui passi accanto, ti chiedi come percepiresti il mondo se indossassi altri panni .. o se di vestiti non ne avessi proprio. Cosa accadrebbe se dovessimo esprimere la nostra personalità solo atraverso i nostri corpi, senza poter ostentare il nostro status? Come ci si sentirebbe a starsene così, nudi tra i vestiti? Queste ed altre domande hanno dato forma al mio progetto. Non ho alcuna intenzione di provocare, sono solo un'artista che offre la propria lettura del mondo".

Erica non ci sta. La giovane fotografa parigina, naturalizzata newyorchese, reagisce alla ditattura del fashion system con un libro: Nue York: Self-Portraits of a Bare Urban Citizen, un progetto sulla nudità come forma di resistenza e nuova modalità di comunicazione. Il nudo è autentico, il nudo non ha segreti; per questo Erica, da 5 anni, armata di coraggio e cavalletto, gira nuda per New York e realizza autoscatti di vita quotidiana.

Se non ci fosse una gran confusione di tessili indaffarati a popolare i suoi paesaggi, sembrerebbe che la ragazza sia in vacanza in qualche villaggio naturista. Le foto di Erica ritraggono invece paesaggi urbani e situazioni di vita ordinaria: dal taxi alla metro, dalla biblioteca allo shop, in estate nei parchi, in inverno a spalare la neve in cortile. 

Nue York: Self-Portraits of a Bare Urban Citizen, è il diario della vita qutodiana di una giovane e ambiziosa fotografa che lancia un messaggio: siamo quello che siamo ma non siamo quello che indossiamo.