Hanoi, la patria delle sveltine

Nha Nghis; letteralmente significa 'casa di riposo', praticamente è il termine vietnamita utilizzato per etichettare i motel ad ore, l'ultimo grande business della capitale Hanoi.

Anche se l'abitudine alla scappatella non è nuova per gli abitanti di Hanoi, sorprende la quantità impressionante di strutture sorte negli ultimi anni. Complice forse anche l'aumento esponenziale del turismo sessuale di matrice occidentale, è oggi possibile trovare praticamente ad ogni angolo della città, un albergo in cui, per soli tre dollari l'ora, si può prenotare la propria alcova. Per gli standard del luogo, le stanze sono pulite e confortevoli, e la privacy è tutelata sopra ogni cosa. I motel infatti ospitano principlamente incontri di sesso clandestino, tra amanti o con prostitute. Ma non solo. Sebbene i Vietnamiti non siano un popolo di puritanti, alcune tradizioni di matrice religiosa continuano ad influenzarne i comportamenti. Ad esempio, il sesso prematrimoniale è tacitamente accettato, ma non apertamente approvato; per questo molte giovani coppie frequentano i Nha Nghis, soprattutto durante il giorno. Negli stess orari, si assite ad un via vai di professionisti in giacca e cravatta e lavoratori generici in cerca di distrazione durante la pausa pranzo. 

Tutto si consuma alla luce del sole ed il governo non ha nulla da recriminare ai frequentatori dei bordelli, neppure ai cacciatori diurni; chiede però a tutti i libertini di Hanoi di stare più attenti alla propria salute. Il Vietnam ha il più alto tasso di aborti tra gli adolescenti del Sud Est Asiatico e anche i contagi da malattie sessualmente trasmissibili - in particolare l'HIV - stanno aumentando, anche se, da quando la sanità privata ha preso piede, è difficile accedere alle statistiche. 

Divertirsi è bello, ma con la testa sulle spalle è ancora meglio.

Che ne pensate di una bella sveltina? ;)