Il porno e la politica

“S.C.T.M.V.” (Sono come tu mi vuoi) è il titolo del cortometraggio di 18 minuti (che qui vi presentiamo senza censure e integrale) apparso sulla Fanpage Facebook spagnola del regista Tinto Brass. Il video, introvabile in Italia (ma appunto non per Annunci69.it), è stato riportato all'attenzione dell'opinione pubblica italiana grazie ad uno scoop de Il Fatto Quotidiano.

La scenografia è essenziale; siamo all'interno di un bagno di dubbio gusto e mal illuminato.
La protagonista è una donna che si dedica alla propria toletta: depilazione di ascelle e inguine, smalto alle mani e ai piedi e masturbazione.

Il problema è che lei non è una donna qualunque; bensì Fiorella Ceccacci Rubino, di professione onorevole del Pdl, un tempo attrice di teatro e per una sola volta nella vita, davanti alla macchina da presa di un regista hard.
L'illustre collaborazione è stata prontamente eliminata dalla bio della parlamentare; ciò nonostante, la notizia de Il Fatto sembra averne incrementato la popolarità, al punto da farle guadagnare il titolo di 'Miss Parlamento'. Secondo i sondaggi infatti, l'onorevole è considerata la politica più bella d'Italia.

Lei si difende, richiede la cancellazione del video, minaccia di querelare il quotidiano ed affida alle colonne di Repubblica la propria difesa pubblica.

“Non è un film porno, è un monologo erotico” afferma la Ceccaccci, secondo cui il riemergere di quella sua prestazione è “solo una strumentalizzazione politica pre-elettorale”; sebbene non voglia assolutamente rinnegare il valore artsitico della sua collaborazione con Tinto Brass.

Il regista finsice così nell'occhio del ciclone della politica italiana, dopo essere stato anche chiamato in causa, ad ottobre 2012, anche dall'ex sindaco di Milano Albertini che, commentando la dimissioni di Nicole Minetti (in seguito agli scandali della giunta Formigoni) afferma: “Una splendida notizia. Adesso ci sarà una telefonata di Tinto Brass che la inviterà a fare un bel film che guarderò con grande piacere”.

Battute al vetriolo. E la politica italiana assume tinte decisamente forti.
Non ci interessa discuterne in questa sede, se non come un fenomeno di costume piuttosto preoccupante, che minaccia di screditare ulteriormente l'immagine internazionale del Bel Paese. In tempo di propaganda elettorale pre-elezioni si scatena sul web la caccia alle 'porno streghe' della politica nostrana.

Waima Vitullo, mamma single candidata alla Regione Lazio con il partito Grande Sud Uniti per il Lazio, a sostegno della presidenza di Francesco Storace, vanta ad esempio numerosi apparizioni televisive ed esibizioni piccanti in alcuni locali della movida a luci rosse della Capitale. Qualcuno vocifera di un passato ancora più estremo, considerate le foto decisamente hot pubblicate su Internet.

L'anno scorso, la storia di un presunto sex tape amatoriale fece infuriare Alessandra Mussolini; proprio nello stesso periodo in cui non si parlava altro che di Ruby, delle Olgettine e delle fantasmagoriche prestazioni sessuali degli attempati protagonisti del Palazzo del Potere.

Senza scendere nel dettaglio delle considerazioni poitiche, che amiamo tenere ben distinte da Annunci69, queste storie suggeriscono che, come dice il proverbio, tira davvero più un pelo di fxxa che un carro di buoi...

Ecco a voi il video di Fiorella Rubino integrale e senza censura, da Youporn: