1 anno fa
36 consigli di scrittura di Umberto Eco:
1. Evitate le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
4. Esprimiti siccome ti nutri.
5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
7. Stai attento a non fare… indigestione di puntini di sospensione.
8. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.
9. Non generalizzare mai.
10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: “Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu”.
12. I paragoni sono come le frasi fatte.
13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s’intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
14. Solo gli stro*** usano parole volgari.
15. Sii sempre più o meno specifico.
16. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
17. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
18. Metti, le virgole, al posto giusto.
19. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non sempre è facile.
20. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono “cantare”: sono come un cigno che deraglia.
21. C’è davvero bisogno di domande retoriche?
22. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe – o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento – affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
23. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fa sbaglia.
24. Non si apostrofa un’articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
25. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
26. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
27. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche e simili.
28. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l’autore del “5 maggio”.
29. All’inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
30. Pura puntiliosamente l’ortograffia.
31. Non andare troppo sovente a capo.
Almeno, non quando non serve.
32. Non usare mai il plurale maiestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
33. Non confondere la causa con l’effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
34. Non indulgere ad arcaismi, apax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differanza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva eccedono comunque le competenze cognitive del destinatario.
35. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
36. Una frase compiuta deve avere
1. Evitate le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
4. Esprimiti siccome ti nutri.
5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
7. Stai attento a non fare… indigestione di puntini di sospensione.
8. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.
9. Non generalizzare mai.
10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: “Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu”.
12. I paragoni sono come le frasi fatte.
13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s’intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
14. Solo gli stro*** usano parole volgari.
15. Sii sempre più o meno specifico.
16. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
17. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
18. Metti, le virgole, al posto giusto.
19. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non sempre è facile.
20. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono “cantare”: sono come un cigno che deraglia.
21. C’è davvero bisogno di domande retoriche?
22. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe – o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento – affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
23. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fa sbaglia.
24. Non si apostrofa un’articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
25. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
26. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
27. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche e simili.
28. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l’autore del “5 maggio”.
29. All’inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
30. Pura puntiliosamente l’ortograffia.
31. Non andare troppo sovente a capo.
Almeno, non quando non serve.
32. Non usare mai il plurale maiestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
33. Non confondere la causa con l’effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
34. Non indulgere ad arcaismi, apax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differanza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva eccedono comunque le competenze cognitive del destinatario.
35. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
36. Una frase compiuta deve avere
1 anno fa
Buon pomeriggio a tutti,
Io ho provato a scrivere un racconto senza alcuna pretesa. La prima volta me lo hanno bocciato dicendomi che non era formattato e che c’erano errori. L’ho letto, corretto, fatto qualche aggiunta, formattato in word.
Una volta copiato qui però mi ha tolto tutti gli spazzi che ho dovuto rimettere col cellulare.
Nonostante mi sembri scritto in maniera decente (ho letto obbrobri pubblicati nella sezione racconti) è stato respinto ancora.
Pace, si trova sempre sulla mia pagina. Per chi vorrà è li.
Io ho provato a scrivere un racconto senza alcuna pretesa. La prima volta me lo hanno bocciato dicendomi che non era formattato e che c’erano errori. L’ho letto, corretto, fatto qualche aggiunta, formattato in word.
Una volta copiato qui però mi ha tolto tutti gli spazzi che ho dovuto rimettere col cellulare.
Nonostante mi sembri scritto in maniera decente (ho letto obbrobri pubblicati nella sezione racconti) è stato respinto ancora.
Pace, si trova sempre sulla mia pagina. Per chi vorrà è li.
1 anno fa
Io la butto lì dall'alto della mia incompetenza.Quotato da Coppia4050,Prova con la formattazione di WordQuotato da Inside_in,Ciao. Ho scritto un racconto che mi è stato rifiutato con la specifica motivazione "formattazione". Ho letto in giro e non trovo nulla per capire meglio. Il mio racconto è stato scritto con un tool esterno, corretto grammaticalmente e divis [...]
Perciò, se sparo una cazzata, perdonatemi.
I miei racconti (che vi assicuro non sono gran che) sono stati tutti accettati, ma non li mando mai in Word.
Uso open office.
1 anno fa
Proverò anche con quello allora. Vediamo come va.Quotato da lecap,Io la butto lì dall'alto della mia incompetenza.Quotato da Coppia4050,
Prova con la formattazione di Word
Perciò, se sparo una cazzata, perdonatemi.
I miei racconti (che vi assicuro non sono gran che) sono stati tutti accettati, ma non li mando mai in Word.
Uso open office.
A me hanno detto anche che è troppo corto.🤷🏼♂️
1 anno fa
Quotato da Cip29,Proverò anche con quello allora. Vediamo come va.Quotato da lecap,
Io la butto lì dall'alto della mia incompetenza.
Perciò, se sparo una cazzata, perdonatemi.
I miei racconti (che vi assicuro non sono gran che) sono stati tutti accettati, ma non li mando mai in Word.
Uso open office.
A me hanno detto anche che è troppo corto.🤷🏼♂️
Si, questo è vero.Quotato da Cip29,A me hanno detto anche che è troppo corto.🤷🏼♂️Quotato da lecap,
Io la butto lì dall'alto della mia incompetenza.
Perciò, se sparo una cazzata, perdonatemi.
I miei racconti (che vi assicuro non sono gran che) sono stati tutti accettati, ma non li mando mai in Word.
Uso open office.
Se il racconto non raggiunge un certo numero di caratteri, non viene pubblicato.
1 anno fa
Peccato non si sappia quale sia il numero.Quotato da lecap,Quotato da Cip29,
Proverò anche con quello allora. Vediamo come va.
A me hanno detto anche che è troppo corto.🤷🏼♂️Si, questo è vero.Quotato da Cip29,
A me hanno detto anche che è troppo corto.🤷🏼♂️
Se il racconto non raggiunge un certo numero di caratteri, non viene pubblicato.
Almeno, io non l’ho visto.
1 anno fa
Ormai ho rinunciato da tempo, non solo non vengono pubblicati ma addirittura ci sono sempre gli stessi autori con un centinaio di racconti .......Peccato, sarebbe stato bello se avessero dato spazio a tuttiQuotato da freddoesmilza,Buongiorno a tutti,
Ieri ho scritto e caricato il nostro primo racconto.
Non è la prima volta che mi diletto a scrivere, sono conscio di avere una buona cultura e conoscenza della lingua italiana.
Non vedevo l'ora venisse pubblicato, a ta [...]
1 anno fa
Comunque sono pubblicati sul tuo profilo e sono visibili.Quotato da dolceveleno66,
Ormai ho rinunciato da tempo, non solo non vengono pubblicati ma addirittura ci sono sempre gli stessi autori con un centinaio di racconti .......Peccato, sarebbe stato bello se avessero dato spazio a tutti
Ne ho letto un paio e sono leggeri e gradevoli ma a mio personale parere un po' anonimi. Visto la qualità di quanto spesso si legge, io non mi butterei giù e proverei a insistere... 🐺
1 anno fa
io scrivo su word e poi faccio copia incolla
1 anno fa
io (Lolita) scrivo sempre tutti i racconti direttamente dal sito, non ho mai avuto alcun problema, anzi.
1 anno fa
Discussione interessante. Se si riesce a dare una mano a qualcuno, ben venga. Personalmente non ho mai avuto problemi, la redazione me li ha sempre pubblicati tutti. Un consiglio è quello di scriverlo in world e poi copiarlo. Prima di decidere di pubblicarlo, cercate di rileggerlo varie volte, in modo da sistemarlo, correggerlo, migliorarlo.
1 anno fa
Buonasera 😊
Ho pubblicato un nuovo racconto ieri ma nemmeno questo è stato accettato. Ora ho riletto e fatto alcune correzioni ma dubito funzioni.🤷🏼♂️
Ho pubblicato un nuovo racconto ieri ma nemmeno questo è stato accettato. Ora ho riletto e fatto alcune correzioni ma dubito funzioni.🤷🏼♂️
1 anno fa
Hai provato a fare come ti è stato consigliato?Quotato da Cip29,Buonasera 😊
Ho pubblicato un nuovo racconto ieri ma nemmeno questo è stato accettato. Ora ho riletto e fatto alcune correzioni ma dubito funzioni.🤷🏼♂️ [...]
Scrivilo in Word, poi fai "seleziona tutto" poi "copia" e infine "incolla" sullo spazio bianco del sistema di A69 del nuovo racconto da pubblicare.
1 anno fa
Si si. Ho fatto esattamente così. Starò antipatico a qualcuno 😂😂😂Quotato da lecap,Hai provato a fare come ti è stato consigliato?Quotato da Cip29,Buonasera 😊
Ho pubblicato un nuovo racconto ieri ma nemmeno questo è stato accettato. Ora ho riletto e fatto alcune correzioni ma dubito funzioni.🤷🏼♂️ [...]
Scrivilo in Word, poi fai "seleziona tutto" poi "copia" e infine "incolla" sullo spazio bianco del sistema di A69 del nuovo racconto da pubblicare.
1 anno fa
La prova del nove si può fare... Invia il racconto ad un amico che ha racconti pubblicati, e lo/li pubblica per te.... se viene pubblicato non ci sono dubbi: -°qualcosa non funziona°- Fatemi sapere in privato. Avevo 43 racconti tutti pubblicati e apprezzati e con quasi un milione di letture.... Adesso non riesco a ri-pubblicarli dopo aver tolto i nomi che potevano compromettere i personaggi indicati.Quotato da Cip29,Si si. Ho fatto esattamente così. Starò antipatico a qualcuno 😂😂😂Quotato da lecap,
Hai provato a fare come ti è stato consigliato?
Scrivilo in Word, poi fai "seleziona tutto" poi "copia" e infine "incolla" sullo spazio bianco del sistema di A69 del nuovo racconto da pubblicare.
11 mesi fa
Buongiorno,
i miei racconti li scrivo nelle note del cellulare, seguendo la giusta formattazione per quello strumento, molto semplice e lineare. Quando pubblico sul sito faccio semplicemente il copia e incolla, senza apportare modifiche e viene accettato senza problemi.
i miei racconti li scrivo nelle note del cellulare, seguendo la giusta formattazione per quello strumento, molto semplice e lineare. Quando pubblico sul sito faccio semplicemente il copia e incolla, senza apportare modifiche e viene accettato senza problemi.
Quotato da Cip29,Si si. Ho fatto esattamente così. Starò antipatico a qualcuno 😂😂😂Quotato da lecap,
magari puoi provare a usare questo metodo pure tu!
Hai provato a fare come ti è stato consigliato?
Scrivilo in Word, poi fai "seleziona tutto" poi "copia" e infine "incolla" sullo spazio bianco del sistema di A69 del nuovo racconto da pubblicare.
11 mesi fa
Io scrivo ciò che sento; la forma si adatta.
11 mesi fa
perchè , nonostante i racconti siano stati leggittimati, non vengono resi leggibili a tutti? Ho diversi racconti che sono stati leggittimati ma non sono leggibili a tutti, li puoi leggere solo se digiti il mio nik
10 mesi fa
Ho tanti racconti, che sono presenti solo nella mia pagina, li ho letti e riletti, corretti, e ripubblicati e non ho ottenuto niente, non sono un grande letterato, ma un pò di italiano lo conosco, ma nonostante questo, il risultato è sempre lo stesso. Qual'è il problema? Se ne viene a capo?
10 mesi fa
ho provato e riprovato, corretto e ricorretto, scritto in word e fatto copia e incolla, ma niente da fare, me lo pubblicano solo sul mio profilo, vorrei proprio conoscere le regole precise per poterlo mettere on-line, e dire che alcuni miei racconti, i primi che ho scritto me li hanno pubblicati senza problemi, gli altri (ultimi scritti) niente da fare, modificati e corretti diverse volte , ma niente da fare.
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