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Lui & Lei

Al ristorante..


di superascal76
24.04.2013    |    9.798    |    9 9.4
"Ad un certo punto noto che la porta del bagno è socchiusa, qualcuno ci sta guardando, è lo sconosciuto! Ma nn faccio niente, sorrido e basta, tu sei troppo impegnato in quello che fai e nn te ne..."
Mi hai invitata a cena,lascio a te la scelta di tutto,dal luogo, all'orario,oggi mi va così....mi piace ogni tanto farmi guidare dalle scelte altrui.
Mi preparo con cura,metto il profumo dove piace a te,il tipo di intimo che ami tanto,e già che ci sono mi son rasata completamente la figa. Non amo molto averla così,ma so che a te piace e quindi ho deciso di farti un regalo stasera.
Salgo in macchina,il vestito si alza leggermente e mostra che sotto ho il reggicalze...mi sfiori la gamba,mi guardi negli occhi, con passione mi baci,a lungo,profondamente, con molta voglia.
A malincuore mi stacco,abbiamo prenotato il ristorante e sai che odio fare tardi.
In silenzio ci dirigiamo alla meta, ma nel frattempo ti lancio delle occhiate x vedere cosa fai...noto che sei agitato,hai le orecchie rosse,continui a stringere con forza il volante dell'auto,segno che sei agitato...mi lasci uno sguardo in tralice,sorrido compiaciuta,so che sono io a farti questo effetto!
Parcheggiamo l'auto,scendo in fretta in modo tale che nn puoi toccarmi,ho voglia di far salire a dismisura il desiderio stasera, e se te la dessi vinta ora, il gioco sarebbe già terminato.
Il ristorante è piccolo ed accogliente,le luci soffuse e il cameriere che ci ha accolto all'ingresso ci fa accomodare ad un tavolo d'angolo,leggermente appartato rispetto agli altri ; ho come l'impressione che ci sia il tuo zampino.
Ti guardo ed infatti sorridi : lo sapevo, è opera tua!!! Ma credo tu non abbia ancora capito con chi hai a che fare..
Mi siedo tranquilla, ma dentro di me sono in tumulto, sento il desiderio crescere ma anche la voglia di fartela pagare x questo scherzetto, essi si muovono di pari passo.
Ordiniamo la cena , mi versano del vino ed io lo bevo lentamente, tu non dici una parola ,ma i tuoi occhi mi stanno parlando, son pieni di malizia e aspettative.
Mentre attendiamo la cena ti chiedo cosa pensavi di fare dopo e tu mi rispondi che non avevi nulla in programma, " che bugiardo!!" penso,ho già capito che c'è qualcos'altro.
Mi guardo attorno e noto che c'è un'altra coppia seduta a poca distanza da noi; lui mi sta guardando con curiosità, senza esser invadente ed io gli lancio un mezzo sorriso abbassando lo sguardo.
Tu noti questo scambio e infastidito mi dici " se proprio vuoi puoi andare a sederti con loro!!" ed io con aria innocente dico di no che nn ci penso proprio...mi piace quando fai il geloso,metti il broncio.
Durante il pasto il battibecco di prima è stato dimenticato, conversi amabilmente ma ogni tanto guardo nella direzione della'latro tavolo e incrocio più di una volta gli occhi con lo sconosciuto.
Mi tocco leggermente la scollatura,te ne accorgi anche tu e smetti di parlare di botto,il tuo viso si trasforma,vedo calare la maschera disinvolta e apparire quella dell'uomo voglioso. Mi lecco le labbra, avrei voglia di esser toccata e te lo dico,pian piano ti avvicini, mi baci sul collo,con un dito mi sfiori la scollatura scendendo fino in mezzo ai seni.
Sospiro e alzando lo sguardo noto i'uomo all'altro tavolo che segue con attenzione le nostre evoluzioni.
MI alzo di scatto,tanto che tu mi guardi sorpreso, prendo il bicchiere e bevo un sorso di vino e con disinvoltura ti dico che vado alla toilette a sciacquarmi , ma in realtà ti sto dicendo altro e tu l'hai capito.
Passo di fianco all'altro tavolo, l'uomo stavolta nn fa finta di niente e mi sorride apertamente; il mio modo di camminare è allusivo,voglio far vedere che sono disponibile.
Mi dirigo in bagno,mi metto davanti allo specchio,mi metto un po di rossetto sulle labbra e dietro di me sento un rumore,la porta si sta aprendo e sei tu.
Lo sapevo che mi avresti raggiunta..mi giro lentamente e tu ti avvicini, hai già i pantaloni gonfi, allungo una mano e comincio a stuzzicarti il cazzo, è già duro e gonfio nelle mutande.
Mi abbracci con forza e mi baci, e nel mentre mi agguanti un seno e lo stringi forte,siiii così mi piace,dominante,possessivo.
Mi apri meglio la scollatura e tiri fuori le tette, ho già i capezzoli turgidi, li lambisci con la lingua e li mordicchi leggermente, mi scappa un sussulto di sorpresa.
Alzi la testa e mi guardi,mi sollevi il vestito e mi fai girare,ora sei dietro di me,i nostri occhi si incontrano nello specchio,ti tiri giu la patta dei pantaloni e mi appoggi il cazzo sul sedere.
Cominci a muoverti dietro di me ed io mi sento già tutta bagnata,e il fatto che mi tocchi le tette e mi pizzichi i capezzoli mentre mi baci il collo mi fa salire ancor di più la voglia.
Ad un certo punto noto che la porta del bagno è socchiusa,qualcuno ci sta guardando,è lo sconosciuto! Ma nn faccio niente,sorrido e basta, tu sei troppo impegnato in quello che fai e nn te ne accorgi.
Piano piano sento che mi stai entrando in figa,allargo le gambe x facilitarti la penetrazione,e di botto spingi,sei tutto dentro ora e sto già godendo.
Inizi a pompare dentro di me con foga,son troppo vogliosa,mi stai anche sgrilettando a dovere e l'orgasmo sta già salendo,molto velocemente e quando trattengo a stento un urlo mi sorprendo di quanto sono stata veloce a venire.
Ansimo senza controllo,le contrazioni della figa sono ripetitive,degli spasmi di piacere assurdi...mi stacco e tu brontoli,ma mi inginocchio davanti a te e ti zittisci subito; te lo prendo in bocca tutto,ha il nostro sapore mescolato, mamma mia com'è buono!
Succhio forte e intanto te lo meno su e giu x bene,come piace a te,ti lecco le palle e le succhio un po,so che stai x venire,sento il cazzo sempre più grosso e duro...e mentre stai venendo e mi riempi la bocca di sborra,guardo verso la porta e lo sconosciuto si sta masturbando con foga anche lui, e lo vedo venire nella propria mano...abbassa lo sguardo e se ne va.
Tu sei con la testa buttata indietro,hai goduto tanto...mi alzo e ti bacio in bocca,così puoi sentire sia il mio gusto che il tuo...la lingua che scorre profonda.
Esco x prima e vado a sedermi di nuovo al nostro tavolo,lo sconosciuto ha una faccia sconvolta,ma mi sorride compiaciuto,io ricambio...arrivi tu,come se nulla fosse successo...ed io: " ti è piaciuto il dolce??"...e tu: "non potevo chiedere di meglio!!"...ma nn è ancora finita,appena arriviamo a casa tua ho in serbo x te qualche altro giochino interessante....anche se nn sai di che si tratta.
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