il massaggio al buio

Un Agosto caldo, un messaggio inaspettato ed ecco che nasce uno dei pomeriggio più rilassanti ed eccitanti.
Quella mattina ricevo su watsapp un messaggio che non mi sarei mai aspettato. Era Maia, da anni che non ci sentivamo; fra noi non c'era mai stato nulla ma sicuramente si leggeva nello sguardo che avevamo all'epoca che i nostri corpi avevano voglia di conoscersi.
Entrambi siamo felicemente fidanzati ma quel messaggio aveva riacceso la voglia che si leggeva in quegli sguardi.
Dopo qualche massaggio legato allo stato di stanchezza di lei, come battuta gli dico: "ti servirebbe un massaggio rilassante!".
Maia risponde: " magari... mi ci vorrebbe proprio"
Il mio istinto mi dice che è la vota buona per soddisfare quello sguardo e gli dico: "tesoro se ti va ci sono io, ma sappilo, non sono un massaggiatore professionista ma semplicemente amo fare massaggi"
Maia, dopo qualche attimo di silenzio mi scrive: "perchè no, ne ho bisogno, ho voglia di rilassarmi".
Essendo che entrambi conviviamo gli propongo una camera d'albergo dove poterla massaggiare in assoluto relax una comoda doccia e aria condizionata.
I day-use sono fantastici, da li a poco ci troviamo al parcheggio dell'hotel, che emozione rivederla!
Saliamo in camera e con un po di imbarazzo ci abbracciamo...
io: "Maia, prima del massaggio relax occorre che mi doccio"
Lei: "anche io ne ho bisogno".
io: "allora vai prima tu, poi andrò io"
Accomodato su un fianco nel letto sento l'acqua scorrere, fantasticando su quel corpo e sulle sensazioni che avrei provato nel toccarla.
Esce dalla doccia in asciugamano e mi dice che ora tocca a me docciarmi....
Uscito dalla doccia, anche io in accappatoio entro in camera, la luce è fioca, traspare solo dai buchini della tapparelle. quasi no vedo il corpo di Maia.
In silenzio mi avvicino al letto, non proferiamo una parola e incontro i piedi di Maia... sempre in silenzio prendo l'olio da massaggio che avevo appoggiato al bordo del letto e lo spalmo sulle mie mani, e delicatamente comincio a massaggiare i suoi piedini, lisci, curati. Ne afferro uno alla volta e un ditino alla volta li coccolo, appoggiandoli al mio petto. Voglio sentire e sfiorare ogni cm del suo corpo!.
Lentamente salgo lungo le sue gambe, non magre, ma sicuramente per un massaggio perfette... rimango dietro di lei... divaricando leggermente le sue cosce, cosi massaggiare agevolmente glutei, cosce e inguine.
Sento il suo corpo che si abbandona e la rigidità iniziale di entrambi ci abbandona. Le mani vanno fluide sul corpo di Maia e sento ogni suo cm di pelle che segue i movimenti lenti e profondi delle mie braccia...
Mi metto accanto a lei per poter massaggiare sia cosce che salire alla schiena... ormai siamo un simposio di movimenti, ogni mio gesto è seguito in modo armonioso, sento il suo corpo abbandonato....
La sua cervicale si sta distendendo e a quel punto posso mettermi dietro la sua nuca in ginocchio..... cosi da poter massaggiare e accarezzare i capelli e lentamente attraversare la sua colonna vertebrale fino al suo osso sacro. In quel punto il massaggio diventa più intenso con movimenti rotatori e pressando verso il basso, mentre mi allungo con il mio viso per arrivare li e il mio olfatto sente il profumo della sua pelle... un quel non so che di afrodisiaco...
Sento Maia che alterna movimenti sussultori delicati alla mia compressione lombare... mi frena e allo stesso tempo mi invita a continuare... percepisco la sua eccitazione...
Preso dal coraggio e dai segnali del suo corpo, allungo le mani sulle sue natiche. Le divarica leggermente, ecco il suo invito...... le mie mie dita sfiorano il suo buchino, che si contrae, per poi scivolare fra le sue labbra...una sensazione eccitante sentirla bagnata.... il su deglutire è eccitante.
mi sdraio su di lei... è immobile, col mio corpo sul suo e il mio cazzo turgido appoggiato alla base del suo collo.... la mia lingua sfiora il suo buchino per inumidirlo mentre la mia mano massaggia il suo clitoride.... il respiro di entrambi a questo punto è affannoso.
Gli dico: "rimani in questa posizione, non muoverti"
lei supina infilo un cuscino sotto la sua pancia percependo nella penombra il suo culetto divaricato... mi sdraio fra le sue cosce, ora il mio viso è li ad assaporare il gusto del piacere assoluto.... la mia lingua passa dal suo culetto al suo clitoride... ha un clitoride pronunciato e gonfio. lo afferro fra le mie labbra facendogli il pompino mentre il mio naso esplora la sua figa umida che si contrae...
A voce bassa gli sussurro: "voglio che mi vieni in bocca, voglio ogni tua goccia di piacere!"
lei in assoluto silenzio a ogni succhiata di clitoride si contrae e poco dopo sento le sue mani sul mio capo che mi spingono fra le sue natiche sentendola esplodere in un orgasmo lungo e profondo.... stavo soffocando... ma di piacere......
Ora il suo corpo è rilassato e la mia lingua accarezza le sue labbra.... risalendo fino al suo buchino.
Maia finalmente libera, si gira, la sento sorridere facendo un sospiro di appagamento, mi risollevo e salgo sopra di lei a cavalcioni sedendomi sul suo ventre. Lei mi afferra per i glutei e sempre in silenzio mi porta verso il suo viso... chiudo gli occhi e sento le sue labbra che avvolgono il mio cazzo pulsante e la sua lingua accarezza la mia cappella. Le Afferro la nuca per sollevarla e farla stare più comoda, cosi da poterle scopare la bocca. Avidamente lo prende fino in gola, è un estasi di piacere.... sento il mio orgasmo avvicinarsi e la avverto. Maia aumenta il ritmo, è un invito a riempirla.
Vengo nella sua bocca e lei assetata non spreca neppure una goccia. Mi chino verso le sue labbra, la bacio con la lingua scambiando i sapori del nostro piacere....
Sorridiamo, e non proferiamo parola, doccia, un abbraccio... un grazie sussurrato nell'orecchio di entrambi e al prossimo messaggio inaspettato su watsapp...