Lui & Lei
una suora mancata... parte1

08.11.2013 |
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"Ed appena entrammo le allargai una gamba senza forzare, le scostai le mutande da sotto il vestitino e cominciai a toccarla in quel lago di emozioni..."
Ciao a tutti/e, volevo raccontarvi una serata capitatami qualche anno fa.Conobbi questa donna in una chat, di quelle non a sfondo sessuale, e per alcuni giorni parlammo del più e del meno...anche per telefono. Essendo un ragazzo molto sveglio, e sentendo gli apprezzamenti da parte sua, ognitanto mettevo un pò di malizia nelle conversazioni...ma vedevo che lei aggirava o troncava il discorso capendo le mie intenzioni.
Un giorno decidemmo di vederci, anche se a me non faceva impazzire dalle foto, nonostante fosse una bella donna. Ricordo l'appuntamento...una sorta di piazzetta dominata da una grande chiesa, scendemmo dalle macchine e la vidi; non era meglio di quanto le foto dicevano,era leggermente in carne, mora, bel viso e aveva un bellissimo seno abbondante.
A dire il vero non mi aveva entusiasmato, avevo quasi voglia di andare via ma sarebbe stato mortificante x lei...ma poi mi sono detto "alla fine un'uscita cosa mi costa"...magari è una gran maiala a letto.
Notai che gli piacevo non poco, tanto che ricordo che mi abbracciava in continuazione....almeno capii che era una persona calorosa, passionale. Mi invitò ad andare in un lounge bar a Fiumicino e salii nella sua macchina.
Era una donna intelligente, insegnava, e chiacchierammo tanto; essendo io molto curioso le domandai un pò della sua vita...mi disse che ogni anno per il periodo estivo lei andava in convento, aveva fatto questo x molti anni e che se non fosse stato per la morte del padre sarebbe diventata sicuramente suora.. BINGO !! nonostante mi facesse piacere confrontarmi pensai che le mie idee belliche andavano a farsi fottere...una suora mancata.
Ordinammo da bere seduti in questo bellissimo contesto orientale, e lei continuava ad abbracciarmi a voler sentire un contatto con me...ma la mia malizia comunque non la scalpiva "questa è davvero una suora mancata" pensai.
Uscimmo dal bar e lei propose di passeggiare un pò, era chiaro cercasse una storia ed io ero l'indiziato numero uno; dopo un pò ci fermammo in questo piccolo porticciolo, io ero appoggiato ad una staccionata e l'alcool mi faceva sentire come sempre, ancora più animale di quello che sono. Tentai di baciarla ma lei si faceva attendere, faceva la preziosa, ma io ero sicuro che lo volesse fortemente....infatti dopo qualche tentativo cedette, concedendomi solo un bacio a stampo....ma io continuai a stuzzicarla...con le labbra..con la lingua, con la carica erotica da stronzo che mi ritrovo; si è goduta un pò quello stuzzicare e poi affondò la sua lingua nella mia bocca...avidamente, come chi si è trattenuto troppo e poi esplode. Quel cambio di marcia mi eccitò non poco, tanto che le mie mani scivolarono dalla sua nuca a quei grandi seni...e notai quanto fossero duri i capezzoli...era eccitata da morire la troia; ma nonostante ciò tentava di togliere le mani... cercai di infilarle le mani nelle mutande, volevo sentire quanto fosse bagnata...e notai sulle mie dita che era zuppa...la suora....per qualche minuto ci perdemmo talmente tanto che non ci accorgemmo che stavamo quasi dando spettacolo a 2 ragazzi a una cinquantina di metri, mi disse " basta, guarda che stiamo facendo, non va bene". Ci incamminammo verso la macchina...il mio cazzo era talmente duro che fuoriusciva dalla cinta, e in prossimità della macchina parcheggiata quasi nel centro della stradina pedonale, le presi i seni da dietro leccandole il collo...e poi una mano la feci scivolare di nuovo nei suoi umori...stavolta non si svincolò...era in preda ad un eccitazione che le faceva perdere la cognizione di tutto e di tutti. Mi disse saliamo in macchina e lo feci pieno di desiderio...ed appena entrammo le allargai una gamba senza forzare, le scostai le mutande da sotto il vestitino e cominciai a toccarla in quel lago di emozioni...mi fermai solo quando passarono delle persone proprio di fianco in una passeggiata, assaggiando le dita e poi ripartii, sentendola gemere, impazzire al mio tocco...fino a godere come una vacca sulle mie mani, ma nn mi fermai, voleva godere ancora e mentre stavo x farla rivenire...passò una famiglia al completo di nonni, mi fermai vedendo anke i loro sguardi...e lei mi disse xkè ti fermi...ed io "guarda"...e lei mi spiazzò dicendo "non mi interessa un cazzo, voglio che continui a scoparmi la figa cn le dita"....e rivenne ancora più intensamente.
Decidemmo di andare a casa sua, ma dopo una manovra lei mi disse " guarda come mi hai combinato...non riesco a guidare nemmeno tanto sono eccitata", ci scambiammo di posti e nel frattempo guidavo mi facevo indicare da lei dove andare, quando lei con una mossa abile e veloce mi sbottona i pantaloni...fremeva dalla voglia di cazzo...e quando lo vide uscire mi disse "con un cazzo così...stanotte non si dorme" e avidamente lo prese in bocca con una foga che neanche io immaginavo..quasi si strozzava nel tentativo di ingoiarlo tutto e nn si dava per vinta...io guidavo senza sapere la meta...o perlomeno la mia era quella di schizzare quella bocca di sperma caldo...la bocca di una suora mancata....di troia riuscita.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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