Mamma e.... parte 2

Tornati a casa alla sera dopo cena eravamo stanchi . Specie io ad aver guidato . Le ragazze andarono in bagno come sempre  e uscirono insieme  con la divisa da infermiera( Giovanna lo è  in ospedale) . Questo gioco mi aveva giá fatto  lei  tanto e vero che mi eccitava un sacco  e lo sapevano entrambe . 
Cominciarono a ballare insieme  e baciarsi davanti a me il  cazzo andò alle stelle . tolsero i camici e sotto  entrambe come sempre con  intimi incredibili ( la Giò  ne aveva l'ossessione.) . Mi si avvicinarono  una  ad una..   Giulia cosi giovane  ma era meglio della madre a sensualità , mi spogliò lei   e poi si mise sul divano..  iniziai a leccarla in ogni suo buco..  e poi  si mise a 90  con la testa contro il muro e me  la impalai  con forza, fece un gemito  lungo  e  subito dopo ebbe orgarmi  continuii.  Incredibile e poi fu il  turno della madre  e anche lei non  da meno.  Ero stanco e mi lasciarono in pace..
Ma di notte  come spesso mi  capita ho il  cazzo duro  e ad un certo punto mi sentii strano,  forse sognavo invece poco dopo venni svegliato da qualcuno sopra di me..
Era Giulia che si era impalata mentre la mamma dormiva affianco  e mi cavalcò  Per minuti  con una dolcezza  e  movenza incredibile  come poche  fino ad allora..
Mi  fece venire in contemporanea con lei... e poi si lascio andare sopra di me baciandomi e ci addormentammo  cosí in un corpo unico..   DIVINO FU... 
Giovanna si svegliò e capi cosa era successo.. mi bacio e disse  "bravo amore mio " facci  godere sempre " si girò e mise la testa tra le cosce della figlia e lecco tutta la sbora che usciva dalla sua fighetta e a quel  punto  torno duro vedendole cosi.  .passai dietro e la presi senza pensarci  in un colpo  solo la trapanai fino all'utero, urló dal piacere e la pompai con una foga immensa. Cosa mi stava succedendo non lo capivo ma quelle due mi facevano impazzire ..
Mattina dopo colazione la.portai a scuola e prima di scendere mi baciò come sempre ma mi infilò la  lingua in bocca. E dicendo Amore ti aspetto prima possibile.
Andai al lavoro ma ero sfatto dal fine settimana, tanto é vero non andai neppure a ballare alla sera inventando che non stavo  molto  bene .
In settimana la Gió porto la figlia dal ginecologo.suo amico dicendo che ormai aveva rapporti sessuali completi e di prescrivere la pillola. Iniziammo un vero rapporto a 3..  eravamo sempre insieme facevo l'amore indifferentemente con entrambe. Era amore a livelli incredibili,  loro 2 erano in simbiosi come  una persona sola.  Stesse idee . Stessi pensieri stessi modi di fare..  lo notavano tutti...noi  mano nella mano come una famiglia felice
( be lo eravamo eccome)  .  Passano i mesi Quasi 2 anni.  Arriva compleanno  dei 18 anni..  la mamma  mi chiede di preparare  con lei la  festa.  Intanto venivano da me in officina sia di giorno che di sera .  Poi andavamo in barca sul lago in estate,  vita normale come  una famiglia.
Alla festa vennero invitate alcune persone . Giulia veniva guardata molto . Era bellissima  . Vestitino sexy su un corpo altrettanto sexy.  Al locale  dove eravamo la invitavano a ballare ed ero geloso..
Mi chiavama papi  in pubblico  ma in privato amore  ...  mi salivano sulle cosce per le varie foto. Baci  carezze...  
Tutti felici anche i loro parenti( solo sapessero....).  La commedia proseguiva alla grande.  Fino a che poco tempo dopo la festa  Giulia ormai maggiorenne una sera a casa  mi chiesero cosa pensavo del nostro rapporto, mi sembrò una cosa strana ,  chiesi perché di sta domanda  ad entrambe.. la Giò usci  nel dire che ormai erano 2  anni  passati ed eravamo tutti felici . Loro due erano innamorate di me e volevano proseguire così per sempre.  
Io dissi ma cosa succederà scusa, la gente cosa penserà ..Giulia è giovane deve farsi una vita sua magari con un ragazzo della sua età..  lei usci nel dire 'io amo solo te e voglio sposarti  e voglio dei figli tuoi, la mamma non può averli dato le sue problematiche allora li farai con  me.
Giovanna disse  che avevano pensato che appena finita la scuola di  lei potevo metterla incinta.. avremmo cambiato città, magari Milano e poi l' avrei.sposata . Vivendo sempre insieme e crescendo i figli.
Avrebbe  venduto casa e andavamo via.
Restai di stucco con queste parole.. aveva gia chiesto trasferimento di lavoro e non c'erano problemi.  Dissi che dovevo pensarci , non era una cosa da poco.
Quella sera andai via . Non mi fermai a dormire da loro.  Restarono molto male, piangevano . Non tornai più.
Questa esperienza mi ha segnato la vita . E la prima volta che ne parlo .. ma forse al tempo  non  ero ancora pronto per quella vita..  chissà  oggi come sarebbe stata e dove sarei stato .  La paura di vivere un amore cosi  bello  solo per il giudizio della gente e dei parenti, forse mi ha rovinato un esistenza felice . Chi può dirlo..
Spero che qualcuno si riconosca e magari questo racconto serva ad altri per non fare gli stessi sbagli oppure farli, ma viverli .
Chi può dirlo?  Solo vivendo si saprebbe
Ed io scappai  per la paura del giudizio della gente,.  Oggi.sarebbe diverso.