Zio davanti no! Parte 1

Avevamo deciso di tentare il colpo di fortuna.
Il 4 giugno eravamo partiti alla volta di Berlino in 7, divisi in 2 macchine. Io con mia moglie , suo fratello con la moglie e mia sorella con il suo nuovo marito e con la figliola di 14 anni.
Euforia e ormoni a 1000, a 35 anni mi sentivo un bambino felice.
Avevo prenotato il viaggio in aereo e l'albero ma quel putannone di mia moglie disse che da solo non sarei potuto andare da nessuna parte, tanto più che a 2000km da casa per vedere una partita di calcio.
Fu mia sorella Saretta a lanciare l'idea: partiamo insieme, Carolina (mia nipote) ha bisogno di una distrazione per non pensare alla difficile separazione dei suoi e accettare il nuovo compagno della madre. Fu così che accettai. A questa carovana si aggiunse mio cognato e anche se in un primo momento non ero contentissimo, l'idea di poter trovare qualche situazione per imboscarmi e imboccare quella golosona della moglie, mi fece attizzare e cambiare idea.
É l'idea si trasformò in desiderio quando appena partiti da Bari, per il gran caldo, Anna (mia cognata) si tolse di dosso canotta e reggiseno rimanendo in topless e poi si rimise solo una aderentissima canotta che evidenziava dei capezzoloni pieni di voglia e di eccitazione che aveva trasferito ovviamente a me.
Il fatto che ci eravamo vestiti comodi, non aiutava a nascondere la mia costante mega erezione tanto che alla prima sosta utile, mi tirai un segone pazzesco. Non notai però che Anna con una scusa, aveva cercato di "perdersi in bagno", sperando che fossi magari io a ritrovarla in qualche punto nascosto. Fu così che cominciai a cercarla nei luoghi più scuri e buii e all'improvviso sentì alle mie spalle una voce soffocata che bisbigliava :" sono troppo eccitata, mi tocco in continuazione e sono bagnatissima, aiutami". Ero convinto di averla trovata, mi tirai giù la tuta e gli slip e girandomi silenziosamente mi avvicinai dietro di lei e le puntai il cazzo tra le natiche , sollevandole il minuscolo vestitino.....
Emise un profondo gemito....siiiiiiiiiiiiiiiiii.....
Un attimo! Anna non aveva il vestitino! E allora chi era lì al buio del sotto passo che si lasciava toccare in quel modo? Scappai via pensando al solito trans che si incontra in autogrill. Nulla in contrario ma non volevo rischiare di restare troppo a lungo.
Ritornai di corsa ai parcheggi e Anna era seduta in macchina che mi guardava in cagnesco. Mi sedetti subito al mio posto che stavo per ripartire ma mia sorella mi suono il clacson per avvisarmi che la figlia non era ancora tornata. 1minuto ed anche Carolina tornò, così potemmo ripartire.
Il viaggio riprese come una agonia. Anna mi stuzzicava sempre di più, ora leccandosi le labbra e toccandosi i capezzoloni. Dallo specchietto guardavo lei, il mio cazzone di marmo enorme e facevo attenzione a non farmi scoprire da mia moglie. Un viaggio terribile.
Quando alle 21,00 ci accordammo per andare a cena, eravamo in una stazione di servizio vicina ai confini.
Corsi subito in bagno per segarmi e mi rilassai un po'. Mia moglie era sparita in quella stazione piena di camionisti, Anna si era messa in fila al self service con suo marito, mia sorella si era appisolata in macchina e Lucio (il compagno di mia sorella) , mi chiese se volevo invitare io Carolina a mangiare qualcosa perché con lui non aveva alcuna intenzione di farlo.
La chiamai e lei venne di corsa, mi stampo un bacio sulla guancia e si mise davanti a me a fare la fila. Ero sempre distratto a pensare alla situazione dell' autogrill e nel frattempo la gente spingeva. In un momento mi ritrovai schiacciato da mia moglie contro il culo di Carolina. Non feci in tempo a chiederle scusa che come un film mi riapparve tutto quello che era successo alcune ore prima. Mi staccai un attimo, la osservai attentamente. Non poteva essere lei....eppure il vestitino e il fisico combaciavano. Il fisico. Mia nipote sembrava avere 20anni suonati ed un fisico da modella. 175, 3^ di seno è un mandolino impressionante....
Non l'avevo mai guardata così. Poi all'improvviso lo scappellotto di mia moglie mi fece riprendere :" che c'è? Ti vuoi chiavare la nipotina????"
Non le risposi nemmeno e lei mi sorrise maliziosamente.
Mangiammo in fretta , dovevamo ripartire per arrivare oltre confine all'albergo prenotato.
Continuavo a osservare mia nipote, era una musa, avrebbe fatto attizzare chiunque ed io non la avevo mai guardata.
Ripartimmo, dopo 10 min in macchina dormivano tutti.....o quasi....
Mia moglie aveva tirato giù il sedile, suo fratello poggiò la testa di fianco alla sua spostandosi al centro. Non potevo più osservare Anna, anche se il mio pensiero fisso era tornato l'auto grill e la misteriosa chiappetta...
Se ne ricordò anche il mio cazzone che in 2minuti tornò ad ergersi imperioso negli slip .
Stavolta però non fu invana erezione. Non vedevo più Anna nello specchio perché era completamente dall'altro lato, dietro il mio sedile. Senti poggiare la sua mano lentamente sulla mia spalla, piano a salire fino al collo e alla bocca, che io aprii ingoiando il suo ditino.
3secondi dopo lo stesso dito fradicio era nei miei pantaloni ad ungermi la cappella. Fu la sega più bella della mia vita, non ci stavo capendo più un cazzo. Anna mi segava, io pensavo a Carolina, che all'improvviso mi apparve di fianco e mi fissò mentre mi stavano sorpassando. In quell'istante venni copiosamente, Anna si ritrasse all'improvviso e facendolo mi tirò il sedile, io mi distrassi, sbandai e............sbadatamente BOOM!!!!!! Incastrato sotto il guardrail...........continua