Doppia Vendetta

Doppia vendetta

Ciao Luigi.
Ti chiederai:”Cosa vuole alle cinque e mezzo del pomeriggio mia moglie da me inviandomi questa e-mail?” Voglio sorprenderti!!
Marco, l’inquilino dell’ultimo piano che una volta alla settimana si occupa di curare il giardino del condominio, è stato gentilissimo a mostrarmi le riprese che ha fatto con il suo cellulare due giorni fa.
Stava per aprire la porta del rimessaggio attrezzi ma, udendo mugolii e gemiti giungere dall’interno, desiste dal farlo, si dirige alla finestrella laterale e da lì immortala due amanti mentre fanno sesso.
Scommetto che adesso stai sudando freddo, lurido bastardo!!!
Oltre alla moglie dell’amministratore, quante altre povere illuse ti sei portato nel rimessaggio e dopo esserti seduto sul sedile del piccolo trattore tosaerba, ti sei scopato?!
Che delusione deve essere stata per loro dopo aver constatato che al massimo arrivi sì e no a 13-14 cm, senza contare che non resisti più di 5 minuti! Bravo solo a vendere fumo.
Non avrei mai pensato che, quasi cinquantenne e dopo 26 anni di matrimonio mi potesse accadere tutto ciò, ma è successo, quindi perché rovinarsi la vita? Voglio cominciare a godermela. Intanto mi vendico, anzi….mi sono già vendicata!
Ed ora leggi il racconto di come oggi ti ho fatto cornuto!
Sono le 8.00, sei appena uscito per recarti in ufficio. E’ ora di dare una svolta alla mia vita, prima però devo capire se a 49 anni suscito ancora interesse negli uomini. Mi metto davanti allo specchio: non male il fisico, il corso di pilates ha dato i suoi frutti, seno piuttosto piccolo ma sempre sodo, qualche filo argentato riflette fra i capelli castani, ma c’è quel pube peloso che non mi piace. Il tempo dei figli dei fiori è finito da un bel pezzo, adesso va di moda depilata ... ci vuole un restyling.
Mi fiondo al centro estetico e ne esco due ore dopo con la carrozzeria nuova fiammante.
Seconda tappa: la boutique. Un outfit di Dolce e Gabbana elegante e al tempo stesso molto sexy, un completino intimo oserei dire da urlo e una borsa Louis Vuitton entrano a far parte del mio guardaroba fino ad ora simile a quello di una donna Hamish. Dimenticavo, il tutto pagato con la TUA carta di credito.
Rientro a casa che sono le 12.30, un pranzo veloce e leggero e poi di corsa a mettermi in tiro per l’appuntamento.
WOW!! Stavolta la prova specchio mi promuove a pieni voti; sono pronta, diamo inizio alle danze.
Telefono a Marco e fissiamo un appuntamento per le 17.00 al pub di Corso Italia dove faremo vedere il video all’amministratore che avevo chiamato prima di pranzo, presentandomi e dicendogli che sua moglie ci faceva entrambi cornuti e che ne avevo le prove, sennò col cavolo che veniva!
Sono le 15.00, decido di farmi una passeggiata a Piazza dei Miracoli, per poi proseguire verso il corso e recarmi all’appuntamento, ma aprendo la porta per uscire trovo davanti a me Marco che sta per suonare il campanello, con una bottiglia di Martini in mano, stile George Clooney.
Vedendomi sgrana gli occhi e dopo alcuni secondi con aria sbalordita mi dice: “Morivo dalla voglia di vederti, che bella figona!!!” Forse piaccio ancora molto agli uomini, e pensare che il tuo massimo complimento è stato: “ehi bella”. Che stronzo!!
Marco è uno studente universitario della Normale abbondantemente fuori corso ormai, credo si avvicini alla trentina, terribilmente bello, il classico maschio mediterraneo nel fior fiore della sua virilità.
Tempo quindici minuti e siamo sul letto completamente nudi: abituata alle tue, le sue misure sono enormemente invitanti.
Marco si avvicina, mi divarica le gambe, mette la testa fra le mie cosce, la sua lingua mi manda in estasi; poi mi viene sopra, il suo corpo mi copre tutta, mi bacia, sento il mio sapore nella sua bocca, afferro la sua possente asta, faccio scivolare la cappella fra le grandi labbra, tolgo la mano, torno ad abbracciarlo e attendo.
Un colpo secco, deciso, che fa sobbalzare il letto. Sa che l’interno della mia fica è un lago di voglia e sprofonda in me riempiendomi con la sua carne. Venti minuti in balia dei suoi assalti, ad ogni affondo le grandi labbra, imbrattate dal mio denso nettare, schioccano, spiccicandosi dal suo membro.
Improvvisamente si ferma puntando forte verso di me, viene, sento i fiotti caldi di sperma riversarsi fin dentro l’utero, allora incrocio le gambe sopra le sue natiche, lo tengo stretto e faccio esplodere il mio orgasmo urlando a squarciagola.
Sono quasi le 16.00: abbiamo aperto la bottiglia di Martini e sto brindando al tuo nuovo status. Benvenuto fra i cornuti, marito mio! Stai tranquillo, farò in modo che tu diventi molto famoso in questa categoria.
Il campanello suona, con solo l’accappatoio addosso apro la porta e… chi arriva? Saverio l’amministratore che vuole sapere tutto di sua moglie, perchè non ce la faceva più ad aspettare ed è corso qui.
Ci sediamo tutti e tre sul divano e Marco gli fa vedere il filmato. Stupore e incredulità si stampano sul volto di Saverio, e ripresosi dalla sorpresa, nota Marco che indossa solo i boxer e che io sono in accappatoio. Sta per dire qualcosa ma viene anticipato da Marco:”Che ne dite di una bella vendetta? Vi riprendo col cellulare mentre scopate e poi lo facciamo vedere a quei due!”.
Ho un sussulto, parte dello sperma che porto ancora dentro fuoriesce dalla mia fica, lo sento fra le cosce, dandomi una sensazione di caldo umidore.
Io e Saverio ci guardiamo, lui ha qualche anno meno di me, non è un adone, niente di paragonabile con Marco, ma l’idea di farmi riprendere mentre ti cornifico mi fa rompere gli indugi.
L’accappatoio vola via, assumo la posizione a quattro zampe sul bordo del divano mettendo in mostra le parte intime, dimenticandomi però di avere la fica imbrattata dal seme di Marco. A Saverio piacerà vederla così?
Piace! Eccome, se piace! Nemmeno riesco a vedere come ce l’ha che sento le sue mani sui fianchi, mi attirano a se, il suo pene mi entra dentro dilatandomi come mai prima d’ora. Saverio scopa bene, si muove sinuosamente con un andamento lento ma costante, mi fa sciogliere, soprattutto quando con l’indice raccoglie tutto ciò che la grossa cappella tira fuori dalla mia fica e comincia ad umettarmi l’orifizio anale fino a renderlo scivoloso. Lentamente sento il suo dito violare il mio culetto.
Perdo qualsiasi inibizione, Marco mi si pone davanti e libero dai boxer il suo cazzo, tornato duro nonostante fosse venuto poco prima.
Luigi, è incredibile, sto facendo sesso con due uomini!!
Serro le labbra, vicinissime al pelo pubico di Marco, il resto del suo membro scompare completamente nella mia bocca, mentre lui continua a filmare alternando l’inquadratura su Saverio impegnato a scoparmi, e la mia bocca intenta a succhiarlo avidamente.
Improvvisamente Marco si stacca da me e prende in mano la situazione. Ordina a Saverio di sdraiarsi sul tappeto che sta davanti al divano e lui con riluttanza obbedisce e lo sfila via dal mio corpo. “Cavalcalo!” Un ordine che non ammette repliche, quello di Marco. Finalmente vedo il cazzo di Saverio, non troppo lungo ma con una circonferenza notevole. Obbedisco, smaniosa di sentirmi nuovamente dilatare.
Poi accade l’inimmaginabile: Marco viene dietro di me, mi fa piegare in avanti mettendo in mostra le mie natiche aperte, l’ano rimane in bella vista probabilmente ancora dischiuso dal dito che ospitava poco prima; ho la fica con dentro il pene di Saverio e l’asta di Marco che puntando il mio ano sta per...ODDIO!!!
Non ho parole per descrivere le magnifiche sensazioni provate durante questa doppia penetrazione e poi ho già scritto abbastanza, ti sarai fatto un’ idea di cosa ho appena finito di fare. Nel video si notano chiaramente i miei orgasmi multipli; maritino caro, due maschi che in contemporanea mi esplodono dentro.....magnifico!! Mai provato con te nulla di simile.
Ho avuto la mia vendetta, anzi, una “doppia” vendetta. Quasi quasi ti ringrazio per avermi tradita, perchè ho riscoperto in me quella carica sessuale che tu eri riuscito a soffocare nel tempo.
Le valigie con i tuoi effetti personali le trovi sul sedile del trattore a te tanto caro. Stasera nel mio letto ci sarà Marco, tu continua pure a illudere chi vuoi e non farti più vedere!

PS: il video della “doppia” vendetta l’ho inviato ai tuoi amici e ai tuoi colleghi d’ufficio.