La mia cinesina con sorpresa

...comparve così sul mio cel il messaggio..
“Oggi... ?tu dici e io fa?”..
Rimasi a guardare la notifica.. per qualche istante..
poi risposi...
“Io dico .. tu fa.. !!.. tra una ora da te?” Chiesi
“Ora io a casa sola.. fino le 13” mi rispose la mia cinesina
“Sono al lavoro, un ora e sono lì “
“ io aspetto te..”
Aspetta aspetta .. voglio rendere questo giochino interessante.... nella zona dove abito c’è un sexy shop h 24 .. già sapevo cosa volevo prendere.. già mi era venuto tutto un film mentale..
Entrai e comprai il prodotto che volevo., e di corsa andai dalla mia occhi di mandorla..
Ero eccitato e più guardavo sul sedile il nuovo acquisto è più l’effetto erezione aumentava..
“Io prepara caffè a te.. tu arrivi?”Alessia
“ 20 minuti e sono lì con sorpresa...”le scrissi
“ a me piace sorpresa!!” Mi risponde..
Io mi vedo già con il sorriso malizioso.. piace sorpresa? ..hehe pure a me..
Parcheggiai e sali le scale con il pacchetto sotto braccio.. tenevano
wow ...lei era lì sulla porta ad aspettarmi, indossava una vestaglia nera tipo kimono.. il suo sorriso era stupendo.. aveva i capelli raccolti con una molletta..
“ Ciao “ le dissi
“ Ciao “ mi rispose accentuando il sorriso e spostandosi da un lato apri la porta facendomi entrare..
“ caffè pronto..”
Le sorrisi e mi feci accompagnare in cucina.. ah che ricordi..
la seguivo e le guardavo il sedere, coperto dalla vestaglia, si intravedevano le forme delle natiche...
“Cosa .., lì sotto braccio??”
“La sorpresa...!!” Dissi io malizioso..
“ a me piace sorprese..”
“ si me lo hai già detto.. anche a me piace fare sorpresa..”
Da dietro la strinsi e le baciai il collo, aveva una pelle liscia e profumata..mhm.. le mie labbra erano come attratte da quella sensazione.. mentre le baciavo il collo con le mani le slacciai la cinturina della vestaglia... mentre Alessia dondolava leggermente, facendo sfregare il mio sesso tra le sue natiche..inutile dirlo.. ma ero duro ed eccitato.. la sua testa si appoggio all indietro sulla mia spalla... mentre le mie mani le accarezzavano la pancia, lo sterno.. fino a salire sui seni... le mie dita le stuzzicavano i capezzoli già turgidi..
C’era silenzio , solo i nostri respiri.. che si stavano caricando di eccitamento..
“ tu hai sorpresa .....”Mi disse sottovoce....
“ già ... ma se ti dico cosa è che sorpresa è??”
Si giro e mi fece un sorriso tra il malizioso e il curioso.. poi ci baciammo.. ahhhh la sua lingua , la ricordavo.. calda e morbida, accarezzava la mia.. mentre le sue mani iniziarono ad armeggiare con i miei pantaloni..
DRIINN DRINNN
Ero un pezzo di marmo... pieno di umori ...
la sua mano mi toccava accarezzandomi... la sua bocca si chiuse intrappolando la mia lingua, e poi iniziò a succhiarmela.. succhiava la mia saliva.. tra le nostre bocche testava un filo sospeso.. che poi si strappava.. finendo sulle nostre labbra..
“ Anche io sorpresa per te ..” disse guardandomi fisso..
“ a si....”
Senza rispondere mi prese una mano e me la poso sul suo sesso...
Era liscio .... completamente glabro.. inguine e labbra.. tutto liscio..e umido..
“ piace così?”mi disse..
Ora a me rasata fa impazzire... ma i suoi peli non mi disturbavano..
“ ferma così” le dissi..
Poi scesi ... mi inginocchiai davano a lei.. il suo sesso rasato era come se lo vedessi per la prima volta.. avvicinai la lingua.. al contatto ebbe una vibrazione ..era profumata.. liscia.. le mia lingua inizio a leccarla .. spargendole gli umori ovunque..mentre le sue mani mi tenevano la nuca.. facevo scorrere la lingua .. dal buchino fino al clito.. poi leccavo le grandi labbra.. i miei colpetti di lingua provocavano dei respiri contratti.. le piaceva..
“Andiamo sul divano! “Dissi..
Si sedette , a gambe aperte.. mi inginocchiai e ricominciai a leccare.. in quella posizione riuscivo a vederle l ano.. aveva rasato anche quello.. i suoi respiri.. erano velocizzati dall eccitazione..
i suoi umori aumentavano.. e sotto i colpetti con la lingua il suo clito cominciava a drizzarsi.. sembrava propio un cazzetto.. lo succhiavo ...le spompinavo il clito.. e lei gemeva.. e colava umori.. le infilai un dito dentro.. e lei fece come un sobbalzo..
...se sobbalzi per un dito.. ora ci divertiamo con la sorpresa.. pensai eccitato..
..stava per venire.. la sentivo fremere e respirare..
...mi fermai prima dell orgasmo... lei rimase un po’ interdetta..
Presi il pacchetto .. mi guardava.. ma io non volevo farlo vedere..
Quasi nascondendomi mi rifugiai di nuovo tra le sue gambe.. e ricominciai a sditalinarla.. leccavo più piano .. volevo che le durasse di più.. poi infilai due dita.. e lei aumento i suoi gemiti.. le mie dita dentro di lei si muovevano tra i suoi umori.. poi infilai anche un altro dito.. erano tre ora .. e andavo dentro fuori.. dentro fuori.. poi le spalmavo i suoi umori si tutto il suo sesso.. poi presi la sorpresa, senza staccare la mia bocca.. tolsi le dita e posai all entrata della sua fessura.. la sorpresa.. Alessia si blocco .. poi però .. la sorpresa.. inizio ad entrarle dentro.. era un cazzo di gomma di 30 cm largo quasi come un pugno.. le sue labbra lo avvolgevano.. completamente.. le finte bene del fallo.. facevano uscire i suoi umori.. il suo respiro era assente..ferma come impalata..
lo spinsi dentro praticamente tuttto.. lei gemeva.. piegava la schiena.. e io inizi a farlo andare dentro fuori senza pietà.. pensavo le si spaccasse la patata.. ma piano piano si stava adattando al giocattolo... avanti e indietro.. mentre le strizzavo e tiravo i capezzoli.. gemeva e ansimava.. i suoi umori le colavano sul divano, passandole sopra l’ano..
Alessia arrivò ad un orgasmo potente.. tanto che con le mani si coprì il sesso ... ma io non mi fermai .. aumentati il dentro fuori..le labbra del suo sesso si allargavano e chiudevano al passaggio del fallo..
La visione del suo sesso con quel membro plastico .. che la riempiva mi eccitava da morire.. perdevo umori dalla punta..
“ Io dico tu fa!!”le dissi e poi continuai
“ girati”
Si giro, mentendosi a pecorina sul divano.. il suo sesso era fradicio.. le rinfilai la sorpresa.. lei si teneva allo schienale del divano con la testa chinata.. ma i suoi gemiti arrivavano ugualmente.. dentro fuori dentro fuori.. lo spinsi dentro tutto, lasciando fuori solo le palle di gomma.. era immobile.. .. mi alzai
“ resta così “ le dissi mentre mi spogliavo..
Muoveva il bacino lentamente.. probabilmente dentro avrà delle sensazioni di piacere.. i suoi umori le bagnavano la patatina tutta rasata.. con le dita le spalmai i miei umori sul suo ano.. già bello umidiccio.. poi puntai la mia cappella verso quel buchino..
Lentamente entrai ... era caldo accogliente .. e stretto.. ma sentivo allargarsi.. piano piano che mi muovevo..
La sua schiena era inarcata.. urlava..
“ male così..”
“ ahhh male così..” mi ripeteva.. ma poi gemeva..
“ Io dico tu fa!” Le ricordai..
Iniziai a muovermi dentro fuori sempre più veloce..mi sembrava di sentire a volte il cazzo di gomma che aveva dentro di se..
La tenevo dai fianchi.. vedevo la mia asta sparirle dentro.. mamma mia come mi piaceva..
“ muovilo dentro fuori” le dissi.. e lei facendo passsre una mano da sotto inizio a scomparsi con il fallo.. mentre io le entravo e uscivo dal sedere.. il suo ano abbracciava il mio sesso .. allargandosi e stringendosi.. lo guardavo era eccitante.. più mi eccita i più aumentavo.. e sentivo che la sua mano era veloce come i miei colpi..
I suoi gemiti aumentarono.. erano coperti dai miei.. i nostri respiri aumentavano.. i colpi più forti..
“Ahhhhhhhhhh” sembrava una sirena.... il mio sesso inizio a pulsare... poi .... le venni nell intestino.. lei venne con una colata di umori.. che gocciolarono sul divano..
Andavo dentro e fuori ancora in preda alle sensazioni.. e vedevo il mio sperma uscirle dall ano.. e colarle sulla fessura..
quando uscì.. le rimase il buco largo per qualche istante..
Il mega fallo era ancora dentro di lei... e la sua mano lì a sorreggerlo ... lo sfilai.. era aperta completamente.. allargandole le labbra con le dita , quasi le si poteva vedere dentro.. era fradicia.. la mia lingua aveva sete di lei.. quindi mi avvicinai e iniziai a leccarle gli umori..

..... “ ferma così..”
CLIK CLIK.
Così vedi come sei aperta...
Si alzò da quella posizione.. e mi bacio..
I suoi umori con le nostre salive creavano una chimica unica...
E si.. perché dopo poco..
DRINN DRINNN