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il sesso perfetto con una donna matura 2


di profondo70
10.08.2011    |    32.056    |    0 8.7
"Mery si muoveva con un ritmo perfetto, si mise sù di me lasciandosi praticamente impalare dal mio cazzo, mi cavalcava come una troia navigata, che a fronte..."
Rimanemmo ancora una mezzoretta su quella spiaggia, l'eccitazione era al massimo livello, raccogliemmo le nostre cose, accompagnati da un sole cocente ci avviammo verso casa, ubicata a 600mt dalla spiaggia.
Mery durante il tragitto mi raccontò di lei e di quello che faceva nella vita, sposata con un settentrionale, anche lei vive in una città del nord italia, ma di origine pugliese infatti in questo periodo é in vacanza qui. il marito l'avrebbe raggiunta la settimana di ferragosto.
Torniamo a noi.
finalmente a casa possiamo le borse, istintivamente le nosre braccia cercano il contatto con i nostri corpi, le labbra si scambiano il sapore del mare, le mie mani eccarezzavano quel corpo stupendo, sentivo le gambe di Meri divaricarsi, la fica che cercava il mio cazzo, quando l'eccitazione aveva superato ogni limite, mi dice - dai gioia facciamo una doccia -; chiaramente stetti a questo gioco al massacro psicosessuale.
Finalmente nudi potetti ammirarla in tutto il suo splendore, le passai il bagnschiuma accarezzandogli la schiena, scendendo fino ai gutei, vedevo il suo corpo muoversi, inarcarsi in modo che un culo veramente fantastico, alto e sodo da fare invidia ad una 20enne, andasse a toccare il mio cazzogià pronto per penetrare nel piacere di Mery. Decisi io questa volta, di giocare un pò con lei, le dissi avvicinando le labbra all'orecchio, adesso andiamo di là e ti faccio un fantastico massaggio vedrai.
in realtà l'idea mi é venuta perché entrando in bagno, avevo notato un barattolo di crema usata normalmente proprio per massaggiare.
La feci stendere, iniziai il massaggio le mie mani scivolano da pertutto, stesa a pancia in giù, vedevo le grandi labbra che sporgevano da quella fica che inizio a gocciolare a vista d'occhio, la feci girare, le mani impazzite trovavano il piacere sui capezzoli che rendevano il seno di Mery eccitante solo alla vista. ben presto le mani dettero posto alla lingua che se era possibile resero quei capezzoli ancora piu turgidi, scivolando dal collo fino all'ombelico, dove fece un paio di giri fino ad arrivare a quella fica desiderata fin dal primo momento.
Mery piegò le ginocchia e spalanco le gambe lasciandomi assaporare i suoi umori la punta della lingua massaggiava il clitoride le labbra succhiavano i suoi umori, mi stesi di fianco a lei continuando ad affondare la mia lingua nella fica, lei la sentivo impazzire di piacere, prese il cazzo tra le mani e lo portò alla bocca, iniziò a leccare la cappella con gusto, ad ogni mio affondo lo infilava fino in gola. ci staccammo da quella posizione, andai a cercare le sue labbra, lasciando che i nostri corpi s'intrecciassero, mi sussurrò: - lo sai che sei proprio bravo? - e in quel momento, carico di orgoglio feci scivolare molto lentamente centimetro per centimetro il mio cazzone nella fica.
Mery si muoveva con un ritmo perfetto, si mise sù di me lasciandosi praticamente impalare dal mio cazzo, mi cavalcava come una troia navigata, che a fronte dei suoi anni probabilmente lo era. continuammo così fino a quando si mise a pecorina, allungò la mano prese il cazzo e lo avvicinò a fiore del culo, lei non poteva sapere che il culo è la mia vera passione, è stata la prima volta che mi veniva donato senza un mio approccio. le allargai appena i glutei, appoggiai la cappella, era completamente fradicio e lubrificato dai nostri umori, infatti con una piccola spinta lo vidi allargarsi sentivo lei mentre spingeva con voce sensuale: - si dai sii fino in fondo, dammelo tutto!! -iniziai a scoparla con vigore, le tenevo i fianchi, mentre con la voce di chi stà provando piacere continuava a incitarmi - si ancora, mi stai spccando il culo - parole che mi portarono ad un orgasmo pazzesco, sentivo il cazzo che continuava a pulsare riempiendo mery con schizzi di piacere.
Rimanemmo non sò quanto, stravolti con lo sguardo perso nel vuoto, poi si voltò verso di me, mi dette un bacio, e sorridendo disse: - non immagini neanche da quanto tempo non provavo tanto piacere -; contraccambiai il sorriso, accarezai la sua guancia dicendole semplicemente grazie.
Il pranzo era ormai andato ma ci rifocillammo con una vasta varietà di frutta esotica.
Grazie Mery (nome di fantasia)

Ringrazio tutte le amiche per i loro commenti sempre benaccetti

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Una regola fondamentale e la discrezione, e la riservatezza, perché quando una donna dà tutta sestessa ad un umo, anche se per una semplice trasgressione, merita rispetto.
Quindi x tutti gli amici che mi scrivono per avere informazioni su come rintracciare, o contattare le mie amiche, non potranno essere accontentati!!

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