tradimenti
uscita serale tra amiche

09.03.2025 |
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"Puntuale alle 21, 00 è sotto casa a prendermi..."
Mi organizzo ad uscire con la mia amica del cuore. Abbiamo la stessa età ma lei appare più giovane e spigliata. Non è la prima volta che io e Daniela usciamo da sole senza mariti e ci siamo sempre divertite un casino. Quella sera Daniela organizza per un localino in un paesino sulla costa. Puntuale alle 21,00 è sotto casa a prendermi. Scendo e salgo in auto. Siamo entrambe vestite eleganti e giovanili. Entrambe con gonna al ginocchio, camicetta e giubbino, proprio come se avessimo scelto l'abbigliamento assieme. Daniela è euforica più del normale e lungo la strada continua a dire che sarà la nostra serata. Capisco solo all'arrivo il motivo di tanta euforia. Daniela aveva dato appuntamento ad un suo vecchio amico di cui mi parlava da tempo. Il tizio anch'esso sposato, sulla cinquantina si presentava elegante e molto compito. Assieme a marco ci stava anche Alessandro un suo collega. Daniela e Marco si manifestano da subito molto confidenziali. Ci sediamo al tavolo prenotato e iniziamo a cenare. Il locale è rinomato per i suoi piatti a base di pesce. spesso Marco stuzzica Daniela con battutine a doppio senso e lei non pare infastidita, anzi guarda me ed Ale e ribatte e a tono. Alessandro si dimostra un signorotto educato e riesce a farmi dialogare con piacere su parecchi argomenti. La serata procede bevendo ottimo vino e gustando prelibati piatti. Dopo aver pagato il conto Marco propone di trasferirci in auto verso il lungomare dove per andare a bere qualcosa su terrazza con vista mozzafiato. L'orario lo permette ed accettiamo, saliamo sul suv di Ale, io siedo davanti e Marco e Daniela si accomodano dietro, proprio come se fossimo due normali coppie. Lungo il tragitto discutiamo sino a che non si sentono più parlare i due passeggeri dietro. Ale guarda nello specchietto retrovisore e con una smorfia sul viso sorride senza dir nulla. Mi incuriosisco e mi volto dietro vedendo Daniela impegnata a fare un pompino a Marco che guardandomi sorride soddisfatto. Marco entusiasta della scena mi fa notare come la mia amica si impegnasse con mano e bocca a succhiare il suo cazzo di notevole dimensione. Ale, forse indeciso sul da farsi ed un pò imbarazzato posteggia all'interno di un parcheggio poco illuminato e mi propone di scendere dall'auto per fare due passi. Acconsento e scendendo getto di nuovo lo sguardo verso i due amanti ancora impegnati nel gioco orale. Passeggiamo per 10 minuti non facendo cenno entrambi di ciò che stava succedendo. Infreddoliti decidiamo di rientrare in auto sicuri che i due piccioni avessero finito il loro sodalizio. Avvicinandoci invece notiamo ben nitidamente che l'esibizione continua e che, anzi, sono passati ad altro. Daniela stava cavalcando Marco che senza porsi problemi gli aveva denudato le tette palpandole e succhiandole. Ci fermiamo indecisi sul da farsi, io avanti ed Ale dietro di me ed entrambi rivolti verso l'auto. Ale mi si appoggia dietro ed abbracciandomi mi dice: i nostri amici hanno deciso di scaldarsi mentre a noi ci fanno morire dal freddo.... Sento il gonfiore dei suoi pantaloni poggiarsi al mio sedere e le sue mani impossessarsi del mio seno mentre le sue labbra si poggiano al mio collo e mi sussurrano. Che dici se ci scaldassimo anche noi. Mi giro per rispondere ma non faccio in tempo ritrovandomi la sua lingua in bocca. Mi giro, limoniamo e le sue mani si impossessano del mio sedere stringendolo ed avvicinandomi a lui per farmi sentire la sua eccitazione. Avvinghiati entriamo in auto, ho il tempo di sedermi che Ale abbassa il sedile e mi sdraia, mentre i due monelli continuano come se nulla stesse succedendo. Ale mi sale sopra aprendomi le gambe, esce il suo cazzo e scostandomi il peri mi penetra dolcemente mentre Daniela ancora a cavallo di Marco mi guarda e mi dice di rilassarmi che era la nostra serata. Sento il cazzo di Ale dilatarmi la fica e poco dopo iniziare a scoparmi prima dolcemente e poi sempre più deciso e veloce. Io e Daniela ci stringiamo la mano e prima lei dopo poco io godiamo sotto i colpi dei nostri amanti urlando tutto il nostro piacere. Ale continua forsennato a penetrarmi e irrigidendosi esplode il suo nettare dentro di me non curante che lo stiamo facendo senza protezione. Sento tre o quattro fiotti caldi riempirmi e ottengo un altro lungo orgasmo prima di rilassarmi sul sedile. Ale mi bacia e Daniela bacia Marco. Finito di limonare Daniela mi guarda e sorridendo esclama: siamo proprio due belle puttane, scoppiamo a ridere tutti e quattro ricomponendoci prima di rientrare a riprendere l'auto di Daniela per tornare a casa. E' stata proprio la nostra e bella serata.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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