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IL MIO PRIMO INCONTRO IN MOTEL


di stefypadova
13.02.2012    |    19.903    |    12 9.5
"Spompinandolo già pregustavo il momento in cui sarei stata presa tutta da quella verga possente e l'avrei sentita correre dentro e fuori da me..."
Ci eravamo accordati in quale motel ci saremmo incontrati per stare assieme tutta la notte...era la mia prima volta perciò ero un po ....molto.....eccitata ma pure preocupata.
Io arrivai al motel veros le 18 del pomeriggio, mi registrai, presi la mia stanza e ricevuta la chiave andai a parcheggiare la mia auto direttamente davanti alla porta.
Verso le 20 e 50 anche lui arrivo al motel prese la sua stanza e mi chiamò al cellulare dicendomi che si sarebbe fatto una doccia e poi mi avrebbe raggiunto nella mia camera.
Io intanto stavo tutta pronta ed eccitata ad aspettarlo....sperando che quella fosse una notte indimenticabile....
Finalmente il cellulare squillò e mi disse...sono Andrea Stefy dammi il numero della tua camera che ti raggiungo.....di li a neanche due minuti lo sentii bussare alla mia porta...ero emozionatissima ma anche eccitatissima....era la mia prima volta che incontravo un uomo in quel modo.....
Come bussò alla porta io gli aprirri e lui entro nella mia camera da letto.
Come entrò, nel chiuso della stanza mi prese di forza, si accosto a me spingendomi verso il muro e senza chiedermi di pomiciare iniziò ad infilarmi la sua lingua in bocca. Io di fronte al suo splendore senza rispondergli dischiusi le labbra della mia bocca e permisi alla sua lingua di esplorarmi fino in gola. Mentre sentivo la sua lingua tutta in me sentivo il suo cazzo che si stava ingrossonado dentro i jeans mentre il suo petto sfiorava le mie tettine e le sue mani, da sotto la corta mini che indossavo iniziarono a palparmi tutta dietro stringendomi le chiappette sempre più vogliose di quel maschio così focoso e così accaldato.
Io fui presa da un gran fremito di voglia e gli dissi "Andrea, quando me lo metti tutto" e lui prontamente mi rispose "Dopo Stefy...vedrai che te lo potrai godere e gustare a lungo ...abbiamo tutta la notte davanti a noi...".
Allora subito dopo Andrea inizio a slacciarsi i pantaloni di ruvido jeans, tirò fuori il suo cazzone con le mani.,......era enorme....e continuava a toccarselo mentre l'altra sua mano continuava a mollarmi consistenti palpate al mio culo sempre più voglioso di sentir quel membro tutto per sè....ed io presa dalla voglia irrefrenabile mi inginocchiai a terra ed iniziai a prenderglielo tutto in bocca.....
Mentre la sua verga possente e sempre più calda e vogliosa scorreva tra le mie labbra le mie mani provvedevano a togliergli i pantaloni e gli slip per averlo finalmente tutto nudo e tutto mio.
Spompinandolo già pregustavo il momento in cui sarei stata presa tutta da quella verga possente e l'avrei sentita correre dentro e fuori da me.
Dopo circa un dieci minuti che lo stavo spompinando mi fece alzare ed appoggiare le mani sul tavolo che stava nella camera ai piedi del letto mentre il resto del mio corpo era piegato a novanta gradi in attesa di essere presa e cavalcata tutta da lui. Lui mi tolse la mini, mi tolse il perizoma ed io ero completamente nuda alla sua mercede piegata a novanta gradi in attesa di prenderlo tutto dentro di me.
Ad un certo punto...senza poterlo vedere...sentiii solo la sua calda cappella...era durissima...mentre si stava intrufolando al centro della cavità tra le mie chiappe e capììì in quel momento che lui stava cercando il mio buchetto per rimpirmelo tutto che nel frattempo si era bagnato per accoglierlo tutto. Ebbi modo di percepirlo entrarmi dentro in un colpo secco...che mi fece esclamare un breve lamento misto a piacere e leggero dolore sentendo entrare i suoi primi centimetri di cazzo. Andrea iniziava quindi a spingersi tutto dentro di me muovendo e spingendo il suo bacino mentre io divaricavo le gambe per dare libero accesso al suo cazo di entrarmi dentro tutto fino in gola. Andrea continuava a spingere, il suo uccello penetrava a volte con calma e con dolcezza, altre volte in maniera cruenta e violenta. Io riuscivo solo a dire qualche "Uhhhhhh ...siiiiiiiiiiii......Gnuffff" insomma piccoli mugugni provocati dal piacere di quell'uccello che si muoveva tuto in me. Ad un certo punto gli urlai "Si fammi tutta Tua Andrea" chiudendo gli occhi per il godimento ma voltando la mia testa verso di lui come per stimolarlo a spingere e a prendermi in maniera ancor più violenta. Il bastone duro di Andrea saliva e scendeva nel mio pertugio che si era adattato perfettamente al suo enorme uccello, mentre le grandi labbra del mio culo, perfettamente incollate alle pareti del suo uccello come in uno splendido pompino, sottoposte a quell'alternanza di su e giù si contraevano e si serravano sulola sua asta, risucchiandosela tutta, mentre mi facevano sbuffare come una troia dal piacere che mi stava procurando il ritmo di Andrea. "Tutto lo voglio tutto" continuavo a ripetergli io mentre godevo e spingevo le mie chiappe sempre di più verso i suoi addominali per aiutarlo ad entrarmi dentro più profondamente. Ad un certo punto....Andrea attacco con un lamento orgasmico e mi disse: "Porca!!! Ti sfondo tutta!!! Uhhhhhh! Hai una gran figa che è tutta da fottere ventiquattro ore al giorno" e lo sentivo dimenarsi freneticamente mentre di tanto in tanto schiaffeggiava le mie chiappe sempre più vogliose. Io che capivo dalla velocità con cui lui mi stava sbattendo che di li a poco sarebbe venuto lo incitavo dicendogli "Ohhhh!!! Sììììì!!!! Sborra tesoro!!!! Vienimi tuto dentro e ingravidami tutta!!!! Forte!!!! Sbattimi più forte amore!!!. Erano quelli gli ultimi colpi del cazzo di Andrea il quale oramai sbatteva sempre più violentemente i suoi muscoli addominali contro le mie chiappe che oscillavano sotto i suoi colpi. D'improvviso l'aria di quella camera da letto fu squarciata da un grido duplice proveniente dalle nostre gole spalancate.....Andrea era venuto dentro di me nel preciso istante in cui io stavo squirtando all'impazzata avendo insieme sfiorato l'apice del godimento assoluto......"Peccato tesoro che sia tutto finito gli dissi io"" e lui prontamente mi rispose..."Stefy, non ti preoccupare...abbiamo tutta la notte davanti a noi per ripetere questo godimento.... e....infatti...lo facemmo fino a mattina durante tutta la notte, alternando momenti di relax e riposo a momenti di cavalcate e galoppate in tutte le maniere ....lui venne altre tre volte quella notte mentre io persi il conto delle mie squirtate.....da li nacque una bellissima trombamicizia che ci portava a trovarci frequentemente in motel di diverse parti d'Italia anche per week end interi per tre anni favolosi....
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