VIOLENTATA NELL'OASI DI LIDO DI DANTE (RA)

Racconto questa storia realmente successami anni addietro per far conoscere certi luoghi pericolosi.
Erano i primi giorni di settembre ed io stavo a trascorrere qualche giorno di ferie nella splendida Ravenna.
Sapevo che li vicino, al Lido di Dante, ci stava una conosciutissima spiaggia per nudisti e così una mattina, visto lo splendido sole che c'era decisi di andarci.
Arrivai, parcheggia l'auto davanti all'ingresso del nuovo parco - oasi naturale e raggiunsi la spiaggia, dopo circa 3 chilometri a piedi.
Rimasi nuda, sdraiata al sole, dalle 11 fino a circa poco dopo le 14. Nella spiaggia c'erano pochissime altre persone, prevalentemente uomini e solo qualche altra femmina.
Intorno alle 14 e 15 decisi di fare ritorno verso l'auto, indossai il due pezzi rosso e mi misi un pareo, decidendo di fare ritorno attraversando le viuzze interne dell'oasi, attraverso gli erbusti e le pozzanghere ivi esistenti.
Dopo circa un dieci minuti che camminavo all'interno dell'oasi, vedevo solo piante, erbacce, arbusti, ed ogni tanto qualche piccola pozzanghera di acqua stagnante.
Mentre proseguivo per queste stradine sterrate all'interno di questo parco regionale, ad un certo punto mi imbatto in quattro uomini di colore che stavano a schiamazzare tra loro facendo capanello.
Li osservo solo per un attimo, stavano in calzoncini corti, con pettorali enormi in bella mostra e completamente scalzi, ed io facendo finta di nulla proseguo per la mia strada.
Arrivatagli vicino li vedo che si mettono dvanti a me, sbarrandomi la strada, e mi dicono: "Ma dove se ne vah una così bella ed indifesa troietta, tutta sola per il bosco???". Io faccio finta di non sentire e non gli rispondo. E a quel punto, uno di loro mi afferra per un braccio fermandomi e mi dice: "Eddai bella troietta, non dirci che non sei venuta qui in cerca di cazzi????". Cerco di spiegargli che in realtà stavo solo tornando a riprendermi l'auto ma loro, ridendo e sentendosi forti perchè in branco, iniziano a girarmi intorno e ad allungare le loro mani su tutto il mio corpo. Uno di loro, accoviacciato ditro di me, inizia ad alzarmi il pareo e a passare le sue manone enormi sulle mie gambe fino a farle risalire sulle mie chiappe e dice agli altri: "Senti come è bello liscia questa gran puttana di femmina e che culo sodo che ha".....io mi sento come inebetita ed inizio preoccuparmi. Uno di quelli che mi sta di fronte mi prende la borsa e me la toglie di mano dicendomi..."dai bella troietta questa adesso non ti serve visto che ci dobbiamo divertire" e me la scaraventa a terra li poco lontano.
Mentre quello dietro continua a palpeggiarmi il culo con le sue manone quelli davanti a me mi strizzano le piccole tettine e mi dicono :"dai sei una gran bella figa sai...se collabori con noi ci possiamo divertire tutti senza farci alcun male"...e mentre quello mi diceva così l'altro si abbassò i pantaloncini e mostrandomi il suo enorme cazzo voglioso inizio a dirmi....."dai puttanella inizia a succhiarmelo tutto..." mentre gli altri ridevano tra loro ed iniziavano a palpeggiarmi tutta.
Ad un certo punto quello che stava col cazzo enorme e dritto di fuori mi prese per i capelli e con forza mi fece inginocchiare davanti al suo enorme membro dicendomi "dai Troia inizia a ciucciarmelo che si vede quanto sei vogliosa di cazzo..vedrai come ti faremo divertire oggi..ti riempiremo dappertutto, ti ariponeremo le tonsille e ti apriremo come una grandissima puttana quale sei"....
Capii a quel punto che non avrei più potuto ribellarmi perchè avrei fatto di peggio e quindi cercai di assecondarli.
Iniziai quindi a spompinarglielo con impegno, mentre gli altri continuavano a toccarmi ovunque....e più io glielo pompavo più lui mi diceva ...."ecco vedete com'è brava la nostra troietta...guardate quanta voglia ha dei nostri cazzi....dai fratelli ...fateglieli vedere che la troia ve li divora tutti...."
Sentii così qualcuno da dietro che mi aveva tolto il pareo e mi stava abbassando il costume.
Nel frattempo gli altri si erano completamente messi nudi...avevano dei cazzi enormi ...ed avvicinatisi alla mia bocca me li stavano sbattendo sulle labbra a turno e mi dicevano....."Vedrai come ti faremo contenta oggi bella troietta...ti faremo passare il miglior giorno della tua vita...resterà per sempre indelebile dentro di te..."
E mentre continuavo a prendere in gola a turno quegli enormi membri potevo vedere i loro enormi coglioni scuri, guizzanti in quegli scroti con poco pelo.
Ripresi a spompinare il primo di loro e tra un mugolio e l'altro lo sentii dire agli altri....."dai fratelli questa troia mi sta già facendo venire, scopatela mentre mi spompina che a lei piace sentirsi tutta bella piena"...e così iniziai a sentire le mani degli altri tra la mia schiena ed il mio culo.
Ad un certo punto, mentre continuavo a spompinare, sentii un acuto ed inatteso colpo che non soh chi mi vibrò in mezzo alle chiappe. Dopo un paio di dentro e fuori quello che me lo stava dando tra le chiappe lo faceva entrare ed uscire e diceva....""wowowowow che splendida figa larga che ha la troia..chissa com'è abituata a prendere cazzi....sembra quasi il suo mestiere.." e gli altri lo incalzavano dicendogli....2dai fai provare anche a noi la sua figa così larga come dici"...
E così a turno iniziarono a sbattermi tutta e ad urlarmi ...."si bella troia dai prenditeli tutti..senti come ti rimpiono tutta i tuoi maschioni...ti piace puttana vero sentirti trapanare tutta...." Io per evitare di rispondere e farli eccitare ancora di più me ne stavo con la bocca piena dell'altro. Sentivo che il lavorio della mia lingua e delle mie labbra lo stava portando al culmine del piacere e l'esplosione sarebbe oramai stata li vicina: ed infatti di li a poco mi ha inondato tutta la gola...mentre io sentivo per la prima volta in vita mia il sapore acre di quel suo sperma.
Dopo essere venuto uno dei quattro che nel frattempo si era sdraiato a terra mi disse ...."dai bella troietta vieni qui ad impalarti tutta su questo enorme cazzone che ti vuole sfondare per bene"....e, praticamente andai a sedermici sopra dandogli le spalle. Mentre stavo così impalata su quell'enorme cazzo un altro me lo mise in gola...mentre quello che era venuto mi guardava e rideva dicendomi..."si vede che te li stai gustando tutti per bene i nostri cazzi oggi bella troia....se vieni anche domani ti facciamo lo stesso trattamento..." e mentre io stavo così occupata ...ad un certo punto...senti un forte dolore entrarmi dentro......praticamente mi stavano scopando con due cazzi insieme dentro al mio culo che oramai rimaneva tutto aperto dalle loro verghe.
Continuavano a sbattermi tutta, girandomi e rigirandomi in ogni maniera, infilandomi in ogni buco i loro cazzi, ridendo ed ansimando come bestie tra loro mentre mi stavano scopando.....
Avevo i loro cazzi dappertutto,e appena uno veniva c'era l'altro pronto a prendere il suo posto e a sostituirlo.
Ad un certo punto due di loro mi presero in braccio tenendomi a coscie aperte mentre gli altri due mi infilavano i loro cazzi insieme in doppia penetrazione facendomi urlare dal dolore e fu in quel frangente che compresi appieno le parole della canzone di marco masini "e adesso muoviti...facci godere...se non ti piace puoi anche urlare...tanto nessuno ti potrà sentire...tanto nessuno ti potrà salvare..."
Loro continuavano a ridere e a godere venendo ripetutamente in ogni parte del mio corpo mentre io non vedevo l'ora che finisse quella violenza......
Finalmente, dopo che mi ebbero riempita con i loro orgasmi....il culo, la bocca e me ne stavo piena della loro sborra su tutto il corpo decisero di finire....
Si rimisero i boxer e mi dissero ..."non abbiamo mai trovato una gran troia vogliosa di cazzi come te...oggi ci siamo davvero divertiti....complimenti sei stata fantastica...se torni anche domani ti rifaccianmo lo stesso trattamento"...e finalmente se ne andarono...
Rimasi li per terra per un po ....tutta impregnata della loro sborra.....a toccarmi le labbra della mia figa anale...oramai doloranti...tutte aperte.....come inebetita....
Pian piano ripresi la mia borsa e me ne ritornai alla macchina.
Mentre in albergo, sotto la doccia, ripendavo a quella violenza e cercavo di togliere con l'acqua ed il sapone i loro orgasmi...un pensiero mi prese e mi perseguito per i successivi sei mesi: l'HIV.
Fortuna che tutto è finito bene ed in maniera negativa
Una cosa e certa...non attraverserò mai più da sola quel parco naturale.