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Sissy, capitolo terzo


di nicovelvet
12.07.2022    |    994    |    3 9.7
"Mentre gode e sospira mi dice "domani prendiamo subito appuntamento da quel mio amico endocrinologo, come ti dicevo qualche giorno fa, lui sa tutto del nostro progetto, lui ci aiuterà a..."
Io e Franco siamo sfiniti sul letto, distrutti dai nostri intensi orgasmi. Io col viso sul suo petto villoso, sento il suo respiro che si fa più calmo, sento il suo odore e mi sento avvolta da lui, quasi come se mi trasmettesse un senso di protezione, ma allo stesso tempo come se mi sentissi piacevolmente sopraffatta e sottomessa da quella forza virile da cui sono perdutamente attratta... Mi sento una preda al cospetto del completamente soddisfatto cacciatore. Sono felice, completamente femmina e comincio a canticchiare una canzone...
Lui a un certo punto mi scosta, si mette seduto sul letto con la schiena sullo schienale, si accende una sigaretta, mi guarda incredulo, accenna un sorriso sornione e mi chiede quanto fossi troia ad aver goduto in quel modo, a venire dal mio cazzetto castrato senza nemmeno sfiorarlo : "minchia, Mary, eri completamente partita di testa, in estasi, si vedeva quanto godevi mentre ti sbattevo, sei proprio un'adoratrice del cazzo... e come ti muovevi felina, una micetta in calore... non sarai femmina all'anagrafe, ma sei completamente femmina in testa... Mi piaci, questa è la donna che finalmente cercavo..." Mi riempie di apprezzamenti ed insulti, proprio perché io per lui sono una preziosa femminuccia da corteggiare e proteggere, ma anche una troia da domare, alla quale bisogna dosare bastone e carota... Ad un certo punto si fa più serio, meno sornione: "Mary, sono mesi che ci desideriamo, che progettiamo questo incontro, tu sai cosa voglio e io so cosa vuoi tu, abbiamo aspettato tanto perché dovevamo far crescere questa intesa, né io né te volevamo la solita botta e via ma volevamo entrambi costruire una cosa seria, un percorso... In questi mesi ci siamo testati, abbiamo parlato tanto, ti ho convinta ad uscire dal tuo guscio, sapevo che eri una crisalide che potenzialmente sarebbe diventata una meravigliosa farfalla e oggi mi hai dimostrato che lo stai diventando davvero. Oggi su questo letto è stato il test finale. Per me con oggi è sufficiente dire che tu sei la donna che cerco e, se lo vuoi anche tu, facciamo quello che ci siamo detti... Da' le dimissioni, Mary, vieni a vivere qui, non togliere più questi panni femminili, diventa la mia donna a tempo pieno! Te l'ho detto in questi mesi, voglio una donna che stia a casa, che si prenda cura di me, che mi coccoli e che mi offra il suo corpo tutte le volte che lo desidero... In cambio non ti farò mancare completamente nulla... Comincio ad essere vecchio, sono stanco delle avventure sessuali, tu sei la donna con cui io vorrei costruire qualcosa..."
Io quasi con le lacrime agli occhi annuisco ma non trovo altre parole, mi irrigidisco, mi blocco, sono confusa, sì è vero che ne abbiamo parlato da mesi e che questo incontro era finalizzato a questo e che per la prima volta sono uscita da casa enfemme solo per lui... Mi aspettavo un po' questa proposta, perché faceva parte del piano, ma ora sono davanti al fatto compiuto, devo fare una scelta, non si torna più indietro, la mia vita precedente non esisterà più... Come gestirò le mie relazioni sociali e familiari? Sono confusa e felice, spaventata e vergognosamente eccitata... La mia anima è completamente in subbuglio! Lui capisce, si avvicina, mi prende le mani, mi guarda negli occhi, mi accarezza la testa, mi sposta i lunghi capelli, socchiude gli occhi, incolla le labbra sulle mie e ci abbandoniamo ad un lungo bacio appassionato... Sento la sua dolce lingua che incrocia la mia, il suo odore di fumo che mi inebria, mi sciolgo come neve al sole, sono sua, voglio essere sua per sempre, voglio annullarmi per lui, voglio essere la sua donna, sì, lo voglioo!!
"Mary, sarei ipocrita se già dicessi che sono perdutamente innamorato di te, ho una certa età per questi batticuori fugaci, per questi amori improvvisi e non sarebbe nemmeno normale! E anche tu non sei una ragazzina sprovveduta, ci piacciamo tantissimo, ma siamo adulti entrambi per sapere che l'amore vero è ben altra cosa... Ma spero che ci arriveremo, se son rose fioriranno, intanto iniziamo questa avventura... Lo vuoi?" "Sì, Franco, lo voglio, facciamolo, sarà la prima e forse l'ultima pazzia della mia vita, ma a questo punto tornare indietro è da sciocchi, io ho finalmente trovato chi esaudirà il mio sogno di essere femmina, di essere la sissy al servizio dell'uomo che cerco da sempre...".
Pronunciavo queste parole quasi piangendo, ma sentivo che allo stesso tempo il mio cazzetto castrato spingeva sotto la chastity, trasmettendomi le solite fitte di dolore e di piacere intenso... Anche lui si stava nuovamente eccitando, vedevo il suo membro che ricominciava a svegliarsi e allora lo afferro e lo comincio a menare su e giù lentamente... Sono incredula che alla sua età si stia rieccitando! "Mary, ma che effetto mi fai!" "Lo stesso effetto che tu fai a me...". Lo sego lentamente e ci baciamo, lui mi cinge la testa, sospira, mi dice che lo faccio impazzire, che sono troia, che sono bella, che sono femmina... Accarezza il mio corpo e mi dice quanto già sia femmina, quanto siano grandi le mie tette senza aver mai cominciato ancora gli ormoni, quanto siano femminili le mie curve, dice di adorarmi, mentre il suo cazzo comicia diventare di marmo. Mentre gode e sospira mi dice "domani prendiamo subito appuntamento da quel mio amico endocrinologo, come ti dicevo qualche giorno fa, lui sa tutto del nostro progetto, lui ci aiuterà a realizzarlo... Troppo lunga la burocrazia per la transizione, lui ti farà le analisi e ti prescriverà gli ormoni necessari... Così acceleriamo la tua definitiva trasformazione, tesoro! Mmmm... Quanto mi fai godere... Spero che queste tette ti diventino enormi, ci voglio affondare la testa tutti i giorni, ci voglio sborrare sopra in continuazione... Voglio vederti trasformare giorno dopo giorno, vederti diventare la mia vacca in calore... Poi toglieremo anche la chastity quando non ci sarà più bisogno di tenerla, quando il tuo cosino non si alzerà più e sarà poco più di un clitoride... Se il mio amico ci aiuterà, ti farò pure castrare... E credo comunque che anche lui ti voglia scopare... Ogni tanto presto la mia bambolina a qualcun altro, che dici?" "Sì, amore, sarò la tua bambolina... La tua sissy bambolina..."
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