Una settimana in trasferta 1

Ero fuori per lavoro, come spesso mi capita, ed avevo fittato un appartamento per una settimana. Facendo tutto tramite internet non avevo visto che la casa era in realtà una villetta sul mare anche abbastanza isolata.... pensai subito che sarebbe stata una settimana interessante e movimentata. Per prima cosa, l'immensa felicità di tornare a casa e vivere semplicemente e tassativamente Gilda, penso di non aver mai vestito un intimo che non fosse di pizzo quella settimana, ricordo ancora quando uscivo fuori al balcone a stendere il bucato con una vestaglietta che a malapena mi copriva i glutei. Il giorno dell'arrivo, ebbi la fortuna di conoscere una coppia di Annunci69 con la quale entrai subito in confidenza, e decidemmo di vederci la sera stessa. Bussarono alla porta e con tanta emozione andai ad aprire sui miei tacchi dodici.... lui alto bello, un uomo sicuro di se , gentile nei modi e deciso nel carattere, lei bionda ben messa, un seno da paura, stava su da solo e si intravedevano i capezzoli turgidi sotto la maglietta, un viso dolcissimo, occhi chiari che brillavano anche al buio, ed un rossetto violaceo che le accendeva le labbra e le illuminava il viso. Ci accomodiamo nella sala e cominciamo a chiacchierare, ma la voglia era cosi tanta da parte di tutti che nel giro di pochi minuti ci troviamo in camera da letto in un triangolo di sesso orale dove io lo leccavo a lui e lei lo leccava a me...... un vortice di passione che sale sempre più.
Loro erano già nudi, io avevo ancora il mio vestitino corto e lei mi aveva solo tolto le mutandine, quando lui mi chiese di spogliarmi.... a noi piace farlo nudi mi disse, come mamma ci ha fatti. Io molto imbarazzata iniziai a spogliarmi lasciando solo le calze che lei mi sfilò con i denti, ribadendo, a noi piace sentire il contatto della pelle. Avevo messo l'olio come sempre, adoro sentire la pelle liscia come il velluto, e loro cominciarono ad accarezzarmi, prima con le mani poi con le loro stesse gambe, e in poco tempo mi trovai lei su di me che che a smorzacandela si era impalata sul mio clitoride, e lui da dietro che la penetrava insieme a me, ma non nei due canali, eravamo entrambi nella sua vagina che in poco tempo iniziò a gocciolare e poi a schizzare di piacere, non mi era mai capitata una cosa del genere, sentivo lei ma sentivo anche lui, che mi guardava con occhi sorridenti e mi dava il ritmo di spinta. Fu una setata davvero fantastica, non sto a raccontare ogni particolare perchè fu quella doppia penetrazione a mandarmi in estasi quella sera, io le regalai una maglia a girovita che a lei era piaciuta tantissimo e lei mi volle regalare per forza un bellissimo bracciale che conservo ancora gelosamente.