Da racconto a racconto

Tutto nasce da un racconto, un racconto scritto con eleganza e passionalità che racconta di una coppia (Adele e Gigi) che muove i primi passi nel mondo della trasgressione con un'altra coppia, che li porta ad entrare nel sito. Questo racconto, che non era il solito racconto, ma la trasmissione di un’emozione, ha fatto scattare una scintilla. Da questa scintilla è nata la nostra chiacchierata. Per tantissimo tempo ci siamo scambiati messaggi, ci siamo provocati e stuzzicati, poi all’improvviso un bel giorno è nata l’occasione di vederci dal vivo. Questo incontro è stata la naturale conclusione di un percorso, iniziato tempo prima.

Non mi ricordo che ha preso l’iniziativa, ma mi ricordo benissimo che ci siamo dati appuntamento in un tardo pomeriggio di una bella giornata di sole in un bar non molto centrale, per evitare incontri con altre persone. Io sono arrivato in anticipo, come mio solito, e aspettavo con ansia il momento. In questi momenti di sospensione del tempo, tutte le sicurezze vengono meno. Ero sicuro che Gigi e Adele non avrebbero mancato l’appuntamento, ma c’è sempre quella parte di rischio, anche per fattori esogeni. Mentre pensavo a tutti i messaggi scambiati, all’improvviso vedo entrare nel mio campo visivo una coppia bella, intrigante, che camminava con passo deciso. Dietro quei grandi occhiali da sola c’era il volto che avrei tanto voluto vedere per mesi, che avevo tanto immaginato. Dal vivo erano ancora più belli e interessanti che in foto, una coppia perfetta, con una perfetta sintonia. Lei in un bellissimo abito nero, che lasciava nascosto il suo corpo armonioso con un tacco 12 che slanciava il suo aspetto e lui in un perfetto abbigliamento sportivo, sembravano appena usciti da una copertina di una rivista patinata. Ci avviciniamo, ci riconosciamo e ci salutiamo come vecchi amici, come persone che hanno condiviso gran parte delle loro passioni e desideri.

Ci accomodiamo, beviamo uno spritz, tra sorrisi e battute simpatica, con un velato doppio senso. Nulla in quella chiacchierata avrebbe fatto immaginare l’epilogo della storia, ma qualcosa piano piano stava maturando. I nostri sguardi erano sempre più intrigati dagli altri, le mani di Adele e Gigi si sfioravano ripetutamente, con enorme complicità, e ogni tanto le mie mani sfioravano quelle di Adele e le nostre gambe si toccavano sempre più spesso. Ad un certo punto dedico di provare a dare una svolta. “Adele, Gigi devo passare un attimo a casa, qui a due passi, che ne dite di venire con me, magari ci facciamo compagnia con un buon vino”.

Il tempo sembra fermarsi e poi accelerare rapidamente, Gigi e Adele si guardano con uno sguardo di intesa e Adele: “Si ci fa piacere, andiamo con la tua auto e poi ci accompagni, ma mi raccomando solo un bicchiere, abbiamo un appuntamento dopo”. La scintilla ha infiammato il gas della nostra passione, vedo negli occhi di Adele una luce diversa, vuole il suo massimo piacere e lo vuole regalare anche a Gigi. Intanto, mentre ci avviamo all’auto, resto inebriato dal suo profumo, elegante come tutto, ma che lascia partire un embolo per il mio cervello.
Adele si siede dietro, al centro tra i due sedili, io e Gigi davanti. Durante il breve percorso si sporge spesso verso di noi, come vecchi amici, poggiando le sue mani sulle nostre spalle, con audaci carezze al suo uomo.
Saliamo in casa, ci accomodiamo e, dopo un veloce giro, vado in cucina a stappare una bottiglia di vino. La casa è avvolta da uno strano silenzio. Torno in soggiorno e vedo una scena fantastica. Adele inginocchiata sul tappeto davanti il divano sta avidamente assaporando il turgido sesso di Gigi, vedo le sue spalle che si muovono ritmicamente. Adele mi guarda, uno sguardo languido e pieno di passione, si accorge della mia eccitazione, che si manifesta attraverso la sottile stoppa del mio pantalone.

Mi fai capire che posso e lentamente mi avvicino, non vorrei interrompere questo momento di passione, ma poi Gigi si gira, mi vede e, anche lui, mi fa capire che si, ci sono anche io in questo momento.
MI accovaccio dietro Adele, le alzo il lungo vestito e scopro un culo fantastico, inizio a toccarla lentamente sulla seta della sua biancheria. È completamente inzuppata, posso sentire il suo clitoride attraverso il sottile tessuto, gonfio di piacere, come gonfie sono le labbra, quasi sento il calore del sangue che pulsa. Il mio tocco leggero (che intanto ha superato la barriera di tessuto) fa vibrare Adele, che inarca la schiena, mentre Gigi geme di piacere, e aumenti il ritmo del pompino, con la saliva che inonda il suo membro al massimo del turgore.
Una, due dita entrano facilmente dentro Adele, mentre inarcha la schiena per sentire meglio le mie grandi dita dentro la sua calda fica.

Improvvisamente Adele si sposta e si stende sulla schiena, in questo preciso instante tutti ci liberiamo degli inutili vestiti. Adele porge il suo sesso a Gigi, che avidamente inizia a leccarla tutta, la sua saliva si mischia al piacere di Adele. Mi avvicino e Lei inizia ad assaporare il mio cazzo turgido con le vene sembrano voler esplodere. Inizia prima lentamente in tutta la sua lunghezza e poi parte in un fantastico pompino, ritmato dai colpi di lingua di Gigi.
Adele sta quasi raggiungendo l’orgasmo, il suo corpo freme, la sua voce e rotta in un sospiro continuo coperto dal tono forte delle nostre voci. Gigi si sposta e inizia a strofinare il suo maestoso cazzo sul suo sesso. Ogni passaggio sul clitoride fa tremare e gemere sempre di più Adele, che va più in fondo con il mio cazzo, completamente avvolto dal calore della sua bocca. Intanto con le mie mani continuo a toccare, torturare e schiaffeggiare dolcemente il generoso e turgido seno di Adele. È una sinfonia di piacere, tutti conosciamo lo spartito. Le mie mani hanno preso possesso di quel seno fantastico e gioco con le dita bagnate del suo piacere sui suoi capezzoli, vorrei succhiarli ma la posizione non me lo consente.
Gigi, si ferma un secondo e si si siede sul divano, Adele non perde un attimo e si pone a cavalcioni dandogli le spalle, il suo cazzo sparisce nel tuo sesso. Adele allarga le gambe lunghe e affusolate, mentre inizio a leccarle il seno, facendo muovere la mia bocca e la mia lingua intono alle aureole, poi scendo giù e mi metto tra le gambe di Gigi e Adele, iniziando a leccarle la figa grondante di piacere, mentre l’uccello di Gigi la penetra con forza e lei salta ad ogni colpo. Adele urla di piacere per la penetrazione di Gigi e per come le lecco avidamente il clitoride, ogni secondo diventa più bagnata.
All’improvviso Adele raggiunge un orgasmo che la fa tremare tutta, i suoi occhi sono l'emblema del suo piacere, mentre continuo a leccare i suoi capezzoli turgidi.

Adele si libera della nostra morsa, si alza e ci invita a sederci uno accanto all’altro. Mi siedo vicino a Gigi e a questo punto Adele inizia a giocare con i nostri cazzi, uno lo succhia e uno lo sega, passando ritmicamente dall’uno all’atro.
Adele mi guarda, la sua voce carica di piacere mi dice: “Lorenzo ti voglio dentro di me” e inarca la schiena per farmi capire che vuole essere presa da dietro, mentre continua il suo pompino a Gigi.
Mi metro dietro di lei, mi bagno con il suo recente piacere e lentamente le faccio sentire tutto il mio cazzo dentro, entro piano ed esco con altrettanta lentezza. Adele geme, Gigi sta godendo e io inizio a pomparla ritmicamente, ad ogni colpo lei sussulta e Gigi affonda sempre più nella sua gola. Si allarga le natiche e mi mostra tutto il bello del suo culo, inizio a bagnalo ed a penetrala con il mio pollice senza rallentare il ritmo, Adele non smette di colare piacere e avvolge sempre più i nostri cazzi con la bocca e con il suo sesso caldo. Ad un certo punto abbandona il pompino ed inizia una fantastica spagnola a Gigi, sempre sotto i miei colpi che diventano sempre più forti e sempre più forti sono le sue urla di piacere.
Non le basta, inizia a far scorrere la sua mano tra le gambe e, mentre accarezza e stringe le mie palle, si masturba con passione. Sento il suo piacere colare sempre di più, sempre più caldo e denso. Più Adele gode, più io spingo e mi godo Gigi immerso nel divano che si gode la sua spagnola.

Siamo al limite, stiamo godendo da un tempo indefinito. Gigi si alza dal divano con un cazzo duro come il marmo, mi scosto e gli lascio il culo della moglie. Lentamente le scivola dentro e inizia a pomparla. Adele non ha più la forza di urlare, il suo viso è una smorfia di piacere e non smette di toccarsi sempre più velocemente. Ecco che, sotto i colpi di Gigi, Adele raggiunge un nuovo orgasmo, lungo e intenso. Io mi godo questa scena da una posizione di primo piano, mentre lentamente strofino il mio cazzo sul suo seno. Gigi non si ferma, è forsennato nei suoi colpi secchi e intensi, poi si ferma e invita Adele a stendersi su me sul divano. Non stanca per i due orgasmi in poco tempo, Adele inizia a cavalcarmi con una passione mai vista. Si muove ritmicamente salendo e scendendo su di me, mentre io mi godo lo spettacolo dei suoi seni in un’estasi infinta. Adele si allarga il culo e invita l’indomito Gigi a continuare. Gigi entra dentro Adele e i nostri membri ora sono separati dal corpo di Adele, ma sentiamo l’uno il membro pulsante dell’altro e iniziamo a muoverci con un ritmo che fa godere ancora la donna. Adele si stende su di me e mi bacia con passione, mentre il marito continua nella sua performance amorosa e la lascia godere ancora, affondando il suo cazzo nel culo. Sono bloccato dal piacere di questa coppia, ormai quasi non esiste, sono una specie di strumento che li aiuta nella loro ricerca di piacere, la lingua di Adele cerca la mia, ma sta baciando il marito Gigi.
Ormai siamo al limite, Adele si inginocchia tra di noi e mi toglie il preservativo, iniziando una sega ritmica ad entrambi i cazzi. "Siete dei porci, mi avete presa in un modo assurdo. ho goduto tre volte, ora tocca a voi. Sborratemi addosso tutti e due insieme!”. In un momento dai nostri corpi sgorga una quantità enorme di sborra bianca che riempie il viso e il seno di Adele, lei lo raccoglie, lo mescola e lo gusta. “Quanto è buono, siete due tori da monta! Gigi tu non sei una sorpresa, ma Lorenzo è veramente la scoperta del momento”, dice la donna continuando a strizzare i nostri cazzi, alla ricerca delle ultime gocce di piacere.

Adele si ricompone, dopo una doccia veloce nel bagno di casa mia, mentre io e Gigi chiacchieriamo di calcio bevendo il vino che avevo lasciato nei bicchieri. Ci vestiamo anche noi, cercando i nostri vestiti e ci rimettiamo in macchina come vecchi amici fino al bar. Ci salutiamo con affetto, con la promessa di invitarmi al prossimo incontro con la coppia dell’altro racconto. Da racconto a racconto. Ciao Adele!