Finché la barca va…….

Prima settimana di luglio, caldo umido……arriva una telefonata inaspettata di un amico che non vedevo da tanto tempo, Dany “ mia moglie “ come sente che tra i come stai, che fine hai fatto……la parola magica……” barca “ ma sei in barca si illumina, e senza sapere nulla inizia a parlare dicendomi…..dai digli che andiamo con un paio di bottiglie di vino per un aperitivo.
È stata talmente tanto insistente che per non sentirla più ho chiesto a Luca se per la sera aveva già fatto programmi, non mi fa nemmeno finire di parlare che anticipa la mia domanda……dai Andrea venite in darsena che ci facciamo un aperitivo al largo.
Dany capisce al volo e sparisce in bagno, infilo il primo costume sottomano e vado in bagno per vedere a che punto era, la vedo a gambe aperte con un rasoio in mano intenta a rasare la patata, wow come mai tutta questa premura……risposta metti caso che rimaniamo in costume tutta la serata…….penso bà roba da donne.
Luca da buon padrone di casa ci accoglie in pareo e tre calici di vino ghiacciato, brindiamo alla serata che ci aspettava e ci mettiamo a nostro agio.
Smaltite 2 bottiglie in poco meno di 30 minuti iniziamo con le classiche frasi a doppio senso……bene dai che adesso andiamo a fare un bagno al largo.
Luca da quando lo conosco è sempre stato molto aperto e senza tabù sul tema sesso, usciti dal porto casualmente il suo pareo cade a terra, Dany seduta a fianco curiosa sul come e perché tutti quei pulsanti e spie nota la cosa e con mio grande stupore la vedo guardare il pisello di Luca senza alcuna timidezza……anzi.
Luca ci chiede scusa e se per noi fosse un problema il suo stare nudo in barca, Dany non mi fa nemmeno aprire bocca, assolutamente no in barca penso sia la cosa più giusta da fare, io non riuscivo a capire, con la fantasia io un mezzo pensiero lo avevo fatto, mi ha sempre fatto impazzire pensare che Dany toccasse o ciucciasse il pisello di un altro davanti a me ( cosa che gli avevo già confessato durante i nostri giochi sessuali) cioè ci stavo sperando sapendo già che non sarebbe successo nulla.
Finalmente buttata l’ancora e complice il silenzio e la grande stellata…….oltre al vino già bevuto Dany chiede a Luca se ci fosse altro vino meglio wodka ghiacciata, detto fatto……bottiglia ghiacciata e idea brillante…..niente bicchieri tre sorsi a testa poi bagno.
I sorsi sono diventati 3+3+3+…….. e a gran sorpresa spunta la c…., tutti alterati e allegri iniziamo a discutere sul perché Luca fosse l’unico senza costume…….io senza problemi me lo tolgo cercando di capire cosa avesse fatto o detto Dany…….ci speravo ma ( come sempre la mia fantasia è oltre la realtà) e invece la vedo senza alcun indugio togliersi prima il pezzo sopra credendo che si fosse fermata lì………invece wow si leva tutto e fiera di sé dice……hai visto che ho fatto bene a rasarmi tutta la passera, Luca si avvicina e gliela guarda dicendo…..si proprio un bel lavoro……..mi pulsava il cuore a mille, Luca si tuffa Dany a ruota io accendo i fari notturni per illuminare il perimetro della barca e vedo che Luca si stava toccando il cazzo a pochi centimetri dalla Dany che tutta euforica inizia a fare le capriole acquatiche mettendo in evidenza il suo gran bel culo, a me stava iniziando a indurirsi il pisello, non so se mi eccitava il fatto di vedere Dany così disinibita o Luca che si stava facendo una sega mentre la guardava, basta mi tuffo pure io e tutti e tre vicini iniziano a dire perché non saliamo e beviamo qualcosa giocando a carte.
Tutti d’accordo iniziamo a salire, prima Dany che mette in mostra il suo culo con una passera completamente liscia, Luca non riesce a smettere di guardala e mentre si accinge a salire sento la sua mano che mi accarezza il cazzo, porca puttana mi dico e ora che succede.
Dany prende la bottiglia e la offre a Luca, io in un finto imbarazzo da erezione vado a prua e copro il cazzo con il pareo di Luca ma con la mano sotto ho iniziato a farmi una sega, dopo un po’ mi chiedo dove fossero spariti e in quel silenzio rotto solo dalle onde che si infrangevano sulla barca sentivo bisbigliare la Dany che chiedeva a Luca che fantasia sessuale e esperienze fatte, cristooo ma che cosa stava succedendo, mi stava esplodendo la cappella, non riuscivo a respirare, ma eccoli……we ma che fai qui da solo, Dany aveva già capito che ero a cazzo duro, si siedono Luca a fianco a me e Dany di fronte a noi, non ci potevo credere, Dany spudoratamente a gambe aperte con le labbra aperte e bagnate, Luca guarda Dany e poi mi mi fa una domanda……posso toccare il tuo cazzo, straminchia io non avevo parole ma Dany siiiii dai faglielo toccare mentre a sua volta aveva già la mano sulla passera.
Non so perché ma risposi con un secco no……..
Ma poi ho capito, lei aveva messo in pratica la sua fantasia sessuale……vedermi giocare con un altro uomo…….infatti subito dopo la mia risposta disse, dai allora andiamo giù in cambusa a giocare a carte bere e…..cola
Come scendiamo Dany si mette appoggiata al lavandino mentre io sulla panca del tavolo, arriva Luca che scambia uno sguardo intenso con Dany e un due e tre……dai Andrea prova a toccare il mio cazzo…..Dany in piedi con gambe divaricate aveva due dita dentro……..allora mi dico ……ma che male faccio se glielo tocco.
Wow mi decido e lo prendo in mano, Dany a bocca aperta e le dita che esploravano la sua figa dice…..ora Andre prendilo in bocca, ebbene sì , ho aperto la bocca e con nemmeno tanta timidezza la cappella di Luca era già in bocca……
Dany capisce che io non avevo più le capacità di dire NO e sfodera la sua parte nascosta, inizia a fare richieste e a dare ordini a me e Luca, caspita dopo 5 minuti io e Luca sdraiati sul materasso che ci segavamo a vicenda mentre guardavamo Dany che si masturbava con un viso completamente rilassato e eccitante pronta a godere.
Provo a prendere in mano la situazione…….Dany adesso basta, voglio vedere che tocchi e succhi il cazzo di Luca, nemmeno una piega, si inginocchia davanti a lui e con la voglia che le usciva dagli occhi inizia a fargli un signor pompino.
………se vi piace il mio racconto inserisco il gran finale…….dimenticavo quanto scritto non è fantasia ma pura realtà