Porno terme

Con la mia ex decidiamo di fuggire dalla monotonia mortale della città ed andiamo alle terme.
Circa un'ora di macchina da casa.
Quella sera eravamo carichi, in autostrada avevamo cominciato a toccarci l'interno coscia reciprocamente e ci raccontavamo le nostre fantasie per la serata:
lei voleva che io la scopassi in mezzo all'acqua calda vicino a degli sconosciuti; io volevo che lei mi spompinasse dentro il bagno turco.
Arriviamo, parcheggio, biglietto e ci dividiamo per gli spogliatoi. Entro che lo avevo già duro solo all'idea.
Mentre mi infilo il costume noto un paio di ragazzi che mi guardano con gusto la minchia ancora bella dritta; la cosa è stato motivo d'orgoglio..
Corro alle piscine che volevo iniziare a divertirmi!
Nuotiamo nel giardino: i vapori creano una nebbia che impedisce di vedere oltre un braccio.
Le luci soffuse creano un'atmosfera magica.
Delle altre persone si sentono solo le voci ed alcune sagome in controluce.
I soffioni acqua calda sul pene solleticano i miei peli pubici e mi eccito ancora di più.
davanti a me nuota a rana la mia ragazza, affretto la bracciata e le affondo il naso in mezzo al costume: scendo sott'acqua ed inizio a leccarle il buchetto del culo.
Sento subito che è rilassata, ha voglia! Mi guardo attorno con gli occhialini ed intravedo le sagome di gambe e costumi..
Siamo quasi tutti giovani a quell'ora alle terme.
Torno su per prendere fiato, ne approfitto per baciarla e titillarle i capezzoli: sono già duri come chiodi.
Lei è già eccitata, si lascia trasportare dal flusso ed andiamo ad incastrarci sul bordo a fondo piscina.
Siamo in una zona d'ombra, i fasci luminosi ci tagliano la schiena.
Lei sa cosa piacerebbe a me ma ha paura a mettere la testa sott'acqua e per me fa ancora troppo freddo per sedermi sul bordo allora pondera che due sue bella dita in culo mi sarebbero piaciute..
ed aveva ragione!! Intanto che iniziavo a penetrarla in una posizione "missionaria verticale" lei mi scavava nel culetto e me lo allargava, tirandomi a sè.
Faceva forza sulle mie pareti anali per schiacciarsi dentro tutto il mio virile pisello.
Ah come stavo godendo!! Però attenzione: siamo senza profilattico!!
Rallento e cerco di controllarmi, lei respira e ne approfitta per aprire gli occhi e controllare la situazione: riconosciamo le voci di prima e stimiamo una ipotetica distanza da noi.
Intanto il mio tesoro continua a stantuffarmi il culo cambiando dito e ritmo e intensità.. con l'acqua calda termale aveva avviato dentro me una sorta di piccolo clistere infinitamente piacevole!
Quanto basta poco a noi umani per stare bene e godere!
Mi sento di nuovo apposto, la mia eccitazione è di nuovo sotto controllo, torno sotto perché io amo il sesso anale e voglio prepararle il buchetto.
Inizio a leccarla, intanto, senza troppo controllo, iniziamo a girovagare per la piscina.
Vedo sagome e ombre attorno a me ma sono concentrato sul corpo di lei.
La sfioro ovunque e sento i suoi nervi contrarsi.
Inizia a cercarmi con mani e piedi, torno in superficie e vado per spingerla di nuovo verso il bordo.
Ho il cazzo che fuoriesce dai boxer e due dita dentro il suo costume.
Arriviamo al bordo, lei allarga le gambe ed io le entro dentro sena pensare a nulla.
Lei ha subito un evidente sussulto, probabilmente non devo essere stato troppo gentile nel prenderla da dietro.
Sono subito presissimo e sento che lei fa dei mugolii strani, che non riconosco: io continuo con la mia fotta, per una volta che mi da il culo io ne approfitto!
Sento che cerca di farmi capire qualcosa: mi cerca con lo sguardo, miagola come non mai ma non capisco..
poi sento qualcosa che mi sfiora un polpaccio: è il ragazzo dello spogliatoio!!
Azz', mi do una ridimensionata e scopro che lei ha il cazzo di lui in mano mentre io la sto inculando!!
Non mi sembra vero!! Maddai, stava accadendo proprio a me!
Mi passano mille pensieri per la testa, ma ero troppo arrapato per essere razionale.
Lui mi cerca, mi sfiora con una mano il basso addome.. il porcello è interessato anche al mio cazzo!
La cosa mi stuzzica subito, non capitano spesso occasioni così, esco dalla mia lei e ci dedichiamo allo sconosciuto. Avevamo già avuto esperienze a tre e quest'occasione era immancabile!
No parliamo, la mia lei ha il suo arnese ancora in mano ed è un piacere sentire la sua mano che lo masturba.
Lui intanto ha iniziato a masturbare me.
Il cuore mi sta scoppiando, sono emozionatissimo, sento quasi un rombo nelle orecchie! Adrenalina pura!
Lui apprezza tantissimo le nostre attenzioni e traspare tutta la sua eccitazione.
Non avendo "mezzi" a disposizione, ci limitiamo a toccarci reciprocamente...
Lui perlustra con le sue abili dita anche il mio culo, io tasto le sue belle palle gonfie e sode, intanto la mia ragazza si trova la mia sinistra e la sua destra dentro la figa.
E' un groviglio di mani: ognuno aveva due corpi, uno a destra ed uno a sinistra.
Ci sfioriamo con cosce, petti, braccia, l'acqua calda gioca a vantaggio delle nostre sensazioni..
E' stato tutto lì, è stato perfetto così..
Poi non so come, ennesima magia del sesso spontaneo, quando la mia lei ha iniziato a venire, trattenendosi ovviamente dall'urlare ed ansimare animatamente, appena venuta lei per noi due maschi sconosciuti è stato come un traguardo: ci siamo presi reciprocamente i nostri arnesi in mano e guardandola negli occhi ancora soddisfatta, cercandoci con le mani libere i nostri buchi del culo, solleticandoci per bene prostata e sotto borsa, siamo venuti nell'acqua... schizzi abbondanti per 2 orgasmi indimenticabili.. in controluce abbiamo guardato i nostri filamenti di sperma mescolarsi mentre la "nostra" lei iniziava ad agitare le acque per evitare che ci scoprissero. Ero contento, avrei voluto di più ma è stato fantastico così... e chi se la aspettava una sborrata così copiosa?? Merito della mia ex, una ragazza "fatta così" ed un giovane saltato fuori dal nulla..
Ogni volta che torno alle terme confido sempre di ritrovare un compagno così.
Grazie amico di una notte.