Prima della visita

Era da tempo che mi trascinavo dietro un dolore al ginocchio, dopo le partite a calcetto con gli amici faticavo a camminare, fino a quando non mi decisi a farmi controllare, sotto consiglio di vari amici sarei andato da uno specialista che visitava ed operava in una città a 200 km da Verona.
Chiamai e fissai un appuntamento per un lunedì alla fine del mese, mia moglie Federica mi convinse subito ad farmi accompagnare, con la scusa della visita di lunedì avremmo soggiornato in città per tutto il weekend.
Avevamo in programma di fare shopping, andare a mangiare in qualche bel ristorante ed incontrare qualcuno del posto.
Passammo qualche giorno a visionare annunci sul sito, a chattare con quelli più interessanti ed alla fine decidemmo di incontrare Mario, un uomo sposato con una moglie che non avrebbe mai assecondato le sue voglie sessuali e che quindi saltuariamente la tradiva con singole e coppie. Ci accordammo per vederci la domenica pomeriggio, io e Federica saremmo andati a mangiare e bere qualcosa a pranzo e poi avremmo aspettato Mario nell'appartamento che avevamo affittato. Mario aveva la nostra età, un bel fisico dovuto alla sua passione per lo sport ed un cazzo di tutto rispetto.
La domenica dell'incontro ci svegliammo tardi, Federica mi costrinse ad accompagnarla a fare shopping per il centro, la mia riluttanza nell'accompagnarla si trasformò in estremo piacere quando uscì dalla camera pronta per lo shopping, indossava un tubino attillato nero che le arrivava appena sotto il sedere, non era troppo coprente per cui alla luce lasciva intravedere ciò che c'era sotto, ovvero il seno dato che non portava il reggiseno ed un minuscolo perizoma nero.
Il giro per negozi si rivelò eccitante, nei negozi ad ogni movimento il vestitino si alzava un poco e gli uomini presenti non potevano fare a meno di notare mia moglie, si muoveva provocante ed il vedo non vedo del vestito non faceva altro che far aumentare la mia eccitazione e quella di chi guardava.
Arrivammo in ristorante e già mi sentii molto eccitato, ordinammo una bottiglia di vino e quando brindammo a noi e al pomeriggio che ci aspettava ricevetti un messaggio da Mario, non poteva più venire per un problema in casa, Federica ci rimase male ed io mi arrabbiai un pò con lei, quando scelse Mario io non fui d'accordo proprio perché sposato, avrei voluto che scegliesse un uomo single, senza legami, che non avesse problemi di moglie, figli o altro.
Passato un pò il malumore le proposi di cercare qualcun altro, avremmo sicuramente trovato senza troppi problemi un annuncio sul sito di qualcuno con una gran voglia di scopare con lei. In realtà non c'erano troppi utenti online dato che era domenica ed ora di pranzo, contattai i singoli che erano online, alcuni non risposero, mentre 3 di loro si dimostrarono molto interessati, uno lo bocciò subito Federica per l'aspetto fisico, un altro lo scartammo perché ci sembrò troppo rozzo, rimase il terzo che dalle foto sembrò più giovane di noi ma una persona a modo. Ci accordammo in tutta fretta con Francesco, così si chiamava il ragazzo, per incontrarci due ore dopo, Federica rimase un pò perplessa, negli altri incontri ci era sempre capitato di scegliere i singoli con calma, di capire bene chi avremmo avuto di fronte, sia per la persona in se sia per i gusti sessuali, la rassicurai sul fatto che nel caso avremmo potuto mandarlo via.
Due ore dopo raggiungemmo l'appartamento, Francesco fu puntualissimo, suonò ed andai ad aprire la porta, si presentò imbarazzato e lo feci entrare. Federica era ancora in camera, lo feci accomodare ed andai subito a parlare con Federica per raccontagli del ragazzo, avevamo frainteso l'età, dalle foto avevamo ipotizzato che fosse ben più giovane di noi ma che avesse comunque più di trent'anni, Francesco invece aveva poco più di vent'anni, forse venticinque ma non di più.
Mi aspettai una reazione delusa di Federica e fui pronto a tornare in sala per mandare via il ragazzo, ma contrariamente alle attese a Federica la cosa non turbava troppo, ormai il ragazzo era già in casa ed aveva voglia di giocare anche perché le foto di Francesco evidenziavano un gran bel cazzo.
Quando raggiungemmo la sala e si presentò a Federica già mezza nuda, il suo imbarazzo fu ancora più evidente, cercammo di scambiare due chiacchiere ma non trovammo argomenti di collegamento tra noi e lui, cercai di offrigli da bere ma era uno di quei giovani fissati con la palestra e non era abituato all'alcool, non c'era modo di rompere l'imbarazzo.
Ci penso Federica a cambiare la situazione, si tolse le mutandine e si sedette vicino a lui mentre io restai nella poltrona, gli accarezzo una gamba, gli prese la mano e se la porto sulla coscia, Francesco diventò paonazzo in volto e fece qualche complimento a Federica, era veramente poco credibile, Federica gli misi un dito sulla bocca in modo da intimargli di stare zitto, si avvicino ai suoi pantaloni ed una volta abbassati si trovò di fronte il bel cazzo di Francesco, era già duro nonostante fosse molto agitato, Federica gli disse di rilassarsi nel mentre che iniziava una sega lentamente.
Poi si abbassò, si girò verso di me e mi disse "ora succhio il cazzo a Francesco, goditi la scena", quindi prese in bocca il bell'arnese di Francesco, lui restò senza fiato, non badò nemmeno alla mia presenza, mi ero già tirato fuori il cazzo ed avevo iniziato una sega mentre mi godevo lo spettacolo.
Federica si coricò sul divano e chiese a Francesco di scoparla, il ragazzo con movimenti goffi si portò sopra di lei, Federica mi guardava mentre Francesco affondava i colpi con un ritmo veloce tipico dei giovani ragazzi, mugulava e stringeva le labbra, a momenti mi sorrideva, si lasciò scopare dal ragazzo fino a quando non venne, il ragazzo preso dall'eccitazione nel sentire Federica gemere venne subito dopo.
Il tutto durò poco, il ragazzo si ricompose, ringraziò infinite volte Federica ed andò via.
Mia moglie che fino a qualche ora prima immaginava di scopare per ore non era affatto sazia, per cui si avvicinò a me, mi abbasso nuovamente i pantaloni e prese a segarmi lentamente, nel mentre mi provocava per farmi uscire di testa:
"Ti è piaciuto vedere tua moglie con un altro cazzo in bocca?".
"Hai visto quanto era grande e quanto mi faceva godere".
"Sei un porco, godi nel vedere tua moglie fare la troia"

Le spinsi la testa sul mio cazzo, non volevo continuasse a parlare, mi avrebbe fatto venire subito, le tenevo la testa giù e nel mentre diedi il ritmo al pompino, non le faci riprendere fiato e quando non ce la fece più la presi per le anche e la portai sopra di me. Iniziò un lento su e giù, rimanemmo in quella posizione a lungo e venne urlando dal piacere, si reputò soddisfatta del pomeriggio di sesso e decise di farmi venire, mentre continuava a cavalcarmi mi disse con voce da troia "peccato che Francesco è andato via, avrei voluto un cazzo in culo mentre mi scopi", la frase mi fece venire all'istante, riempii copiosamente la sua figa, si inginocchio e mi diede una rapida ciucciatina fino a quando il mio cazzo rimase duro.

L'indomani avrei avuto la visita, ma il seguitò lo riporterò in un altro racconto.