Racconti Erotici > trio > Prime esperienze in Croazia
trio

Prime esperienze in Croazia


di Filopd
03.11.2023    |    34    |    0 8.7
"Di scatto però lei prende e mi rimanda giù con la schiena e mi sale in faccia..."
Avevo 18 anni, patente da poco, stava arrivando l’estate e volevo fare un’esperienza di vacanza diversa. Guardo un po’ su internet qualche meta e alla fine scelgo baska in Croazia. Non troppo distante per un primo viaggio da neo patentato. Prenoto e inizio già a fantasticare su come sarebbe potuta essere l’avventura. Arriva il giorno della partenza, tutto euforico mi metto alla guida e arrivo a destinazione abbastanza facilmente. La giornata però era quasi finita e quindi senza buttarla via solo in viaggio prendo e scelgo di fare un giro per il lungomare. Ad un tratto vedo della gente venire giù da un sentierino lato spiaggia. Decido di arrivare fin lì e vedere dove potrebbe portare. Arrivato all’ imbocco vedo altra gente scendere e sorridermi io faccio un saluto e vado avanti. Dopo un po’ dall’alto provo a vedere giù per capire se c’erano calette dove mi sarei potuto stendere il giorno dopo e subito vedo una coppia che sta giocando, mi fermo e con un’erezione bella pronunciata non capisco più nulla. Provo ad avanzare un po’ e mi accorgo che oltre a loro c’erano anche altri due singoli stesi di fronte con il loro membro in mano. Torno all’albergo e inizio a pensare che ho fatto una scelta bellissima, il posto migliore, penso che il paradiso dev’essere molto simile a quella caletta. Il giorno dopo mi sveglio presto e parto subito in direzione spiaggetta, ma ho qualche problema a capire come arrivare lì sotto e comunque non c’era nessuno. Di colpo mi sentivo giù di morale pensando che forse era stato solo un colpo di fortuna che non ho saputo cogliere. Decido quindi di tornare verso il paese a prendere un paio di bottigliette d’acqua per provare a fare tutto il sentiero magari sarei stato più fortunato. Fatta la spesa ripreso il sentiero riguardo dall’alto e ancora nessuno, era forse il segnale che dovevo andare avanti, anche perché il giorno prima avevo visto gente venire via e non potevano essere tutti lì. Dopo 3 ore di camminata sotto il sole e su e giù per le rocce arrivo in una spiaggia isolata, ma data la stanchezza scelgo di fermarmi e rilassarmi un po’. Mi spoglio di tutto, mi faccio un bagno, risalgo per stendermi e mi metto le cuffiette. Mi addormento, nel mentre però senza che mi accorgessi era arrivata con un kayak una coppia che si era posizionata non troppo lontana da me. Mi alzo per tornare in acqua a rinfrescarmi e vedo che anche loro sono nudi, osservo meglio e lei era una bellissima donna, in dolce attesa perché si vedeva bene il pancino. Da dentro in acqua inizio a fantasticare. Esco e non riesco a contenere l‘erezione data dai sogni provocati. Lei lo nota e sorride. Mi stendo ma dopo poco decido di sposarmi un po’ e di lasciarli più privacy anche per sentirmi meno in imbarazzo. Torno a chiudere gli occhi ascoltando un po’ di musica ma tempo un paio di canzoni e sento qualcosa sul corpo. Era lei che nel mentre era venuta a cercarmi e con la mano mi stava accarezzando quell’erezione. Mi guarda e mi chiede qualcosa, non capisco, è tedesca e chiedo di ripetere in inglese. Chiede se mi dava fastidio, assolutamente NO. Continua e ogni tanto da uno sguardo al marito sorridendo. Mi sentivo in imbarazzo ma gli ormoni non lo facevano capire. Così inizio a toccarla anch’io. Era bellissima, uno sguardo penetrante, una pelle morbida, color bronzo, non doveva essere il loro primo giorno di sole, mi avvicino per baciarle il collo e sento anche un profumo irresistibile. Di scatto però lei prende e mi rimanda giù con la schiena e mi sale in faccia. Inizio a leccare davanti e dietro ad entrare con la lingua. Si gira e iniziamo un 69 che non avrei più voluto finire. Sento che si sta bagnando, qualche suo umore inizia ad entrarmi in bocca e assaporo con piacere. Si alza e si mette sopra di me inizia a strusciarsi avanti e indietro. Mi fa cenno verso delle rocce che c’erano lì di fianco, ci alziamo e andiamo lì nel mentre vedo avvicinarsi il marito. È tranquillo. Sì scambiano qualche parola che nuovamente non capisco e lui torna verso i loro zaini lei nel mentre mi bacia e mi guarda fino a pietrificarmi. Lui sta tornado non capisco cosa stia per succedere. Vedo però che questa volta lei va un po’ incontro a lui. Subito torna e dalla mano chiusa apre un preservativo che mette su solo con la bocca. Lo bagna e sale su, iniziamo a dimenarci sento un mugolio e capisco che sono entrato troppo devo averle fatto male invece no, lei sta per venire e pochi secondi dopo si stacca per schizzarmi tutto. Mi abbasso lecco fino all’ultima goccia. Mi rialzo ma questa volta non mi vuole più davanti ma dietro. Riprendiamo a dimenarci e intanto lei viene liberamente altre due volte. Io continuo con la carica che si ha a 18 anni nel mentre vedo il marito tornare da noi forse avevo fatto qualcosa di sbagliato e invece lui si mette davanti e se lo fa prendere in bocca dalla moglie. Ora ne ha due ma sembrerebbe avere forza per ribaltarci come calzini. Lascia lui fa uscire me, mi fa stendere, mi sale sopra e chiama il marito davanti, una bella doppia, ora sembra più felice, continuiamo così per un po’ e poi lei si gira e rivolge di nuovo il viso verso di me e il culo al marito. Inizio a leccarle quel seno ingrossato. Sento che sto per venire e deve sentirlo anche lei, sposta velocemente il marito e mi toglie il preservativo lo prende in bocca e inizia a leccarlo tutto, dal basso all’alto, dall’alto al basso fino a che anche con la mano sente che le pulsazioni si fanno sempre più intense e allora apre tutta la bocca e lo fa sparire dentro. Io vengo, non smetto più di venire, non sto più capendo nulla. Lei poi si alza sento che deglutisce e mi dà un bacio. Si gira e finisce anche il marito ma lo fa finire sugli scogli. Mi guarda, allunga la mano e io avvicino la mia mano, mi porta in acqua. Il marito nel mentre torna ai loro asciugamani. Noi siamo in acqua e allora iniziamo a parlare ma in men che non si dica mi torna un’erezione. Questa volta anziché prendermi per mano mi prende per il membro e mi porta fuori dall’acqua, mi spinge addosso alle rocce e inizia a prendermelo in bocca. No non era ancora sazia. Con un gesto fa cenno al marito che arriva anche lui e si mette fianco a me. Succhia voracemente ma delicatamente entrambi. Questa volta però io sono quasi già al limite e le vengo sul seno. Mi riappoggio alla roccia e guardo lei, con la sua bellezza succhiarlo al marito che dopo poco viene anche lui sul seno. Ci guarda entrambi e con le mani si spalma tutto il nostro sperma sul petto. Io li ringrazio di tutto confesso che era(ed è) sempre stato il mio sogno erotico farlo con una donna in dolce attesa e li lascio a godersi la loro privacy. Tornando indietro un miliardo di emozioni passano per la testa e non mi rendo nemmeno conto della camminata che all’andata era infinita mentre al ritorno sembrava durata troppo poco. Alla sera vado giù al ristorante dell’hotel e li vedo mi riconoscono e mi chiedono di unirmi a loro, scambiamo quattro chiacchiere e poi mi invitano in camera e così sarà per tutta la vacanza ma le altre giornate le terrò per me.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
8.7
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Prime esperienze in Croazia:

Altri Racconti Erotici in trio:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni