Sottomesso Bisex

Entro nella stanza e li trovo davanti a me, belli come il sole, due divinità greche. Vederli così mi mette subito in una condizione di inferiorità. Luna mi viene incontro mi fa cenno di non dir nulla e mi dice di non far nulla. Mi da una toccatina al pisello ed inizia a spogliarmi piano piano. Mi sbottona la camicia, i pantaloni.... in poco mi ritrovo nudo come un verme e di fronte a loro belli e vestiti. Luna si allontana un attimo, fruga nella borsa, e ritorna con un collare con tanto di guinzaglio. Il solo vederlo mi fa guizzare il pisello in alto. Ti piace eh! Porco! In men che non si dica mi ritrovo, nudo, al guinzaglio di una dea che mi ordina di seguirla gattoni. Davide nel frattempo ha levato pantaloni e slip e si è accomodato su un sofà, il culo poco appoggiato e la sua possente verga già dura. Luna mi da un ordine secco. SUCCHIA fammi vedere quanto sei bisex.
Non esito e prendo in bocca la possente asta, con le dita solletico le palle e con la lingua saetto sulla cappella. Anche se stallone Davide apprezza le attenzioni del suo schiavetto. Mentre succhio Luna tiene il guinzaglio e con il piede mi stuzzica il pisellino le palle ed anche il culetto. Probabilmente d'accordo con Luna, ad un suo gesto, Davide allarga e solleva le natiche. Luna strattona il guinzaglio e mi avvicina al buchetto di Davide.
Cielo non ho mai leccato il culo di un uomo, ma non posso tirarmi indietro, ad uno strattone più forte degli altri bacio quel buco come fosse una vulva. Bravo schiavo mi dicono in coppia i miei Signori. Saetto lungamente e provo anche molto molto piacere.
Luna desidera attenzioni, si sdraia sul letto e mi ricompensa per il servizio allargando le sue gambe e premendo la mia testa contro la sua succulenta passera. La bacio come fosse la bocca della mia amata. Davide le sale sulla pancia e muove la mazza sulle sue tette arrivando ad infilarglielo in bocca. Sento che sono pronti adesso Davide la penetrerà, mi lasceranno un angolo da baciare?
Ecco che Luna si mette alla pecora, Davide la afferra, la solleva la assesta e fa scivolare la sua possente asta dentro di lei. Geme. Ha una mazza grossa che sicuramente preme dentro di lei. Io li osservo rapito ma poi Davide si accoge e con il guinzaglio mi spinge tra le sue gambe. La mia testa e tra le sue cosce e tocca la pancia di Luna. Le palle mi sfregano sul volto mentre entra ed esce lentamente dalla bellissima patata. Io estraggo la lingua per trasmettergli quanto più piacere posso. Lui capisce si sfila da Luna e mi riempie la bocca con la sua mazza. Luna ne approfitta e si gira di fianco. Davide la cinge da dietro e la penetra dolcemente. Luna mi spinge la bocca contro la sua passera bagnata, vuole la mia bocca sul suo sesso mentre ľamato Davide la scopa. Mantengo le mie labbra contro i loro corpi leccando e succhiando senza distinzione ogni lembo di carne mi arriva davanti alla bocca. Luna geme ripetutamente scossa da molteplici orgasmi. Splendida dea. Attendo il golosissimo fiotto ma non arriva. Non capisco. Perche non gode? Hanno in serbo qualcosa. Luna mi fa sdraiare a pancia in su, si inginocchia sulla mia faccia e mi fa leccare tutta ľumida passera, non vedo nulla parlano ma non capisco bene, sento che mi allargano le gambe, capisco che mi stanno lubrificando il buchetto, ecco cosa avevano in mente! Sento premere sul mio culo, mi rilasso, spingo un poco per rilassare i muscoli ed accogliere quel grosso cazzo dentro di me. Luna lo incita. Dai sfondalo. Davide è gentile penetra lentamente ma inesorabilmente, lasciando il tempo al mio culo di avvolgere il suo bel cazzo. Provo un misto di dolore e di piacere. Luna lo sprona come una ossessa, si scopalo, dentro, più forte. Nel frattempo mi trastulla il pisello così che Davide goda ancora di più. Baciami Davide. Le loro bocche si cercano, le lingue si avvighiano, io nel frattempo affondo la mia dentro alla meraviglia di Luna. Poi avverto un cambiamento nel ritmico ancheggiare di Davide, si ritrae un poco ed affonda più forte, poi ancora, si ritrae ad ancora un colpo più forte di prima, indietro e poi in una volta sola un colpo che mi sposta la bocca dalla passera di Luna, ed un urlo liberatorio di Davide che mi fa capire che questi splendidi padroni mi hanno dominato inesorabilmente godendo dentro al mio corpo. I miei splendidi padroni si abbracciano emorevolmente e si addormentano esausti. Io resto ai loro piedi a contemplare la bellezza dei corpi nudi.