trio
desideri repressi reciproci

01.04.2017 |
535 |
2
"Si rialzò e mi disse che mi avrebbe reso contento per il lavoro degli scarici..."
Ero appena tornato a casa dal turno di mattina quando ricevo la telefonata da Serena la figlia maggiore della mia vicina di casa, mi chiedeva aiuto per una perdita di acqua nell'appartamento dove studiava per la tesi, un pò scocciato ma pur di darle una mano prendo il necessario che ho a casa ,lo scooter e mi reco in quel di trieste per l'intervento. Appena arrivo la trovo in lacrime mi chiedeva scusa in continuazione ,mi continuava a dire che era stato un tecnico gli ha preso soldi riparato alla meno peggio,ma il problema si è ripresentato dopo nemmeno una settimana.Cerco di rassicurarla gli dico che non c'è problema e intanto metto giù lo zaino con il necessario tiro fuori il giubbotto scherzando gli ricordo che l'anno prima a ferragosto io ero a casa dei suoi per uno scarico otturato, ho passato tutto il giorno con sua madre con idropulitrice e acido muriatico, per farle trovare il bagno e la doccia funzionante, un sorriso dei suoi di quelli che ti fanno passare la stanchezza e la scocciatura mi fece capire che si era rasserenata .Passo al sodo , capisco dove c'è la perdita........nastro auto amalgamante per la riparazione.....riga mia di imprecazioni in silenzio.......vado giù a prendere il kit di tubi di scarico che avevo nel bauletto mentre scendo trovo per le scale un ragazzo gli dico buon giorno ma lui nulla.....internamente ho detto ma guarda tu quella checca nemmeno il saluto.....prendo i tubi e sifone nuovo mi reco di nuovo nell appartamento mi stendo e continuo per le mie chiamo Serena per farmi dare una mano che fra pila pinze mi serviva una terza mano lei arriva mi passa il materiale sto a finire quando mi accorgo che lei era accovacciata per passarmi il materiale e che dalla gonna si vedevano un paio di mutande in pizzo blu il rosa della sua patata depilata venti secondi e gli ormoni fecero il resto ....io ero lì che continuavo a pazzeggiare per gustarmi quella visione......alza bandiera alla massima potenza .......in un primo momento nemmeno mi accorsi che era visibile in maniera così sfacciata i pantaloni della tuta erano morbidi ma i miei movimenti per infilarmi dentro al mobile li fecero tirare proprio lìsulla zona genitale. Lei che è una ragazza molto timida(almeno così lo era a casa) mi chiede come va io le rispondo bene e lei mi fa scherzosamente e sì mi sembra di capirlo anche a me e sento un atra voce che dice secondo me scoppia io rispondo che era uno scarico e che non poteva scoppiare e mi presento...mi dice Michele il coinquilino il ragazzo delle scale.......Serena mi parla penso qua fuori ....in che senso gli chiesi c'è un altra perdita ????? Momento di silenzio....lei mi fa no....no.....non è che ci sono altre perdite è il fatto che c'è qualcosa di gonfio...... ormai avevo capito che mi mio birillo era stato sgamato....arrossito vengo fuori dal angusto spazio con vista mozzafiato e quando mi tiro su in piedi la cosa è ancora peggio mi si è incastrato nei bottoni dei box facendo così vedere in perpendicolare i mio membro.......chiesi scusa e cercai di andare in bagno sistemarmi......Serena tentò di fermarmi ma gli dissi un secondo solo che mi sistemo.......entro e trovo una collezione di falli e altri vari giocattoli per il piacere intimo.......esco da lì mi ritrovo Michele che mi dice in gran parte sono miei.....Serena si scusa di nuovo io la guardo e gli dico che non c'è problema la sua vita sessuale era sua e basta non spettava a me giudicarla ,in effetti quei giocattoli non l'avrebbero mai tradita come gli era capitato a settembre dell' anno prima e dove veniva da me a piangere e a consolarsi, poi mi fa e che pensi di Michele?Perchè non ho nulla da dire sono cazzi suoi...con un sorriso mezzo accennato?Ma è il tuo nuovo ragazzo?ribattei lei mi guarda e mi dice no è un anno che lo conosce solo qualche maschio e molti giocattoli .....Michele poco dopo mi passa vicino e mi fa non vorrai andare a casa con i vestiti bagnati ti ho preparato il bagno e questi vestiti in meno di un ora lavati ed asciugati......anche se non avevo voglia gli dissi di si ok va bene Serena rimase basita,io l' uomo del no per autonomasia dicevo di si......entrai in bagno mi denudai e andai sotto la doccia Michele entrò per prendere i vestiti io avevo la tenda mezza aperta lui sbirciò io mi girai e gli dissi che anche io di tanto in tanto ne usavo qualcuno......questo lo fece venire fino al box e mi chiese di che orientamento fossi stato io gli risposi di essere bisex......chiusi l'acqua e mi misi a filo del box doccia il mio pisello era barzotto mi chiese se poteva toccare aspettai un momento per rispondere ,la mia mente pensava a Serena di là e mi eccitai ancor di più Michele vide uno sobbalzare del mio membro in quel momento gli risposi si. Lui si inginocchiò e se lo fece sparire in gola.....la mia mente era in delirio chi mi succhiava ora per lei era Serena....affondò bene tre quattro volte fino alla base facendogli venire i conati.....si rialzò e mi disse che mi avrebbe reso contento per il lavoro degli scarici.....gli dissi di lasciare stare in quell'istante entrò Serena io nudo col cazzo duro lui con li occhi rossi e con le lacrime provocate dai conati.........maiali.......e restò lì a guardarci.... continuate pure disse......io la guardai le confessai che ero fortemente atratto da lei ,che la reazione di prima, era il risultato di tutta la voglia di lei di tutti quei sabato sera che veniva da me a vedersi la tv e a parlare e poi si addormentava sul divano a lato della stufa e io per terra o sulla poltrona .......una lacrima scese dal suo viso ,i suoi occhi castani si fecero grandi e umidi anche io disse.........andai fuori dalla doccia e l'abbracciai più forte che potevo.Poco dopo Michele ci interruppe dicendo a Serena finalmente ti sei dichiarata hai visto che sei stata pienamente ricambiata?Lei annuì tirando sù il naso ....il tuo amico è bisex....lei mi guardò sorpresa come se la persona che conosceva da una vita fosse uno sconosciuto sul serio? si le risposi...mi baciò e mi si strinse forte addosso ho voglia mi disse col suo tono dello compiti della sorella io la denudai con estrema dolcezza quasi a far durare attimi interminabili quei momenti era nuda davanti a me la guardavo come la cosa più meravigliosa del mondo la portai in camera sua la posai sul letto venne Michele sulla porta........lei gli fece un gesto lui si girò e se ne andò io la guardai e gli dissi dai perché no.....mi alzai e andai a riprenderlo lui ebbe quasi un collasso quando lo afferrai gli feci sentire tutta la mia potenza dell' eccitazione addosso quasi gli strappai i vestiti gli tirai giù i pantaloni affondai la faccia in mezzo al pube completamente depilato trovando un cazzo fino pieno di nervature che diventò lungo poco meno del mio arrivammo in camera lui si mise in parte io iniziai a leccare i seni diSere stringergli i capezzoli, mordicchiandoli di tanto in tianto,ci girammo nel letto io finii sotto .Adesso Sere conduceva si piazzò con la sua vagina sopra il mio viso dandomela nel più osceno dei modi Michele si avvicino e iniziò a leccarmi i polpacci risalendo sino ai testicoli dove li prese in bocca e iniziò a limonarci con loro Sere accortasi della mia mancanza di attenzione nei suoi confronti si girò dandomi in faccia quel culo tanto sognato le metto un dito e lei geme ed ecco che si abbassa e va ad ingoiare il mio pisello che svettava duro con la cappella viola pochi colpi di linguae scoppia come una fontana lei non si sposta tiene tutto in bocca fa cadere qualche goccia per Michele che lecca avidamente inizia ad ammosciarsi poco dopo decide di rompere quel 69 che mi fece scoppiare si alza silenziosa chiede a Michele dove aveva messo i giochi lui le indica il baule lo apre prende 2 plug e uno strap on va vicino a Michele inumidisce con la salivai buco e lo infilza senza tanti convenevoli la vedo avvicinarsi a me mi porge il plug pensavo che fosse per me ed invece si mette a miao inarca la schiena prendo un pò dei suoi umori e lo spingo dentro all ano era chiaro lo strap era per me.....si allaccia la cintura intanto Miki aveva del lubrificante e iniziava a far scivolare le dita mi misi col culo all'insù sentii il freddo del dildo....puntato colpo suo di reni e zac mi contorco come una biscia dolore......male ......eppure io ero stato gentile con lei....rimango fermo e dopo un minuto lei inizia a stantuffare come un treno a vapore dentro al mio culo Mikimi viene vicino mi limona poi mi porge il suo cazzo ,lo lecco ed ecco Sere che tira fuori un linguaggio mai sentito prima ci apostrofava come delle cagne era lei adesso il maschio fra il dildo nel culo e l'uccello di Miki in bocca il mio attrezzo stava ritornando ad andare in moto lei se ne accorse in quanto lo teneva stretto in mano sfilò per un paio di volte lo strap on rimettendolo dentro ormai ero dilatato si tolse e andò nella baule prese un plug e me lo infilò con grande mia goduria io mi alzai la baciai profondamente le diedi due ceffoni e la posizionai dietro a Miki andai verso il baule e presi 2 dildi le sfilai il plug spostai le stringhe dello strap on misi 4 dita ella vagina e con un dildo la penetrai provai a fistarla ma non ci riuscii presi il secondo dildo e gli puntai pure quello in vagina ed iniziai ad insultarla lei si bagnò ancora di piùdecisi che il suo culo poteva aspettare andai dietro Miki gli provai a puntare il mio cazzo assieme al plug entrai per un paio di centimetri poi lui iniziò ad andare in sofferenza tolsi il plug e affondai nelle sue tenere carni come un coltello nel burro sentendolo godere Sere di tanto in tanto mi batteva sul plug sfilai il cazzo lo ripulii in una maglia a terra presi Sere per i fianchi sfilai il dildo che le era rimasto dentro la vagina puntai il mio membro sulla sua rosellina e ricambiai la gentilezza a me fatta, inarcò la schiena e spinse forte la faccia sul materasso godeva come non mai decisi che Miki doveva venire dietro di me sfilò il mio plug e si insinuò dentro presimo il ritmo e nel giro di dieci minuti lui mi innondò del suo seme si sfilò fuori e anche solo feci rimisi Sere a 69 con me sotto per succhiarmelo, Miki andò in zona testicoli e ritornò a lavorarli io ero con il suo culo e la sua figa davanti ai miei occhi e alla mia bocca un dildo in figa ed uno nel culo e via a leccare i suoi umori altro mio sbotto meno copioso, li sento litigare per il goccio ci abbandoniamo nel lettone .Sere mi chiede di non proferire parola con nessuno io annuisco guardo l'orologio le 22 rimango lì a dormire be si dormire abbiamo giocato tutta la notte.....sono andato al lavoro più spompato che mai col culo dolorante.......io e Sere ci siamo lasciati circa due anni dopo lei partiva per la svezia a lavorare io rimanevo solo Miki si è laureato e adesso dirige un azienda da ciò sono passati 10 annidi tanto in tanto con la Sere mi vedo ancora quando viene a trovare i suoi mi chiede sempre di andare a prenderla c'è rimasta un alchimia incredibile...... lei è sempre uguale .....porca.....bella......
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per desideri repressi reciproci:
