Racconti Erotici > Lui & Lei > ‘UN REGALO … MOOOOLTO GRADITO!’
Lui & Lei

‘UN REGALO … MOOOOLTO GRADITO!’


di pupona65
19.06.2017    |    1.378    |    8 9.5
"Ero fortemente tentato dal darle il regalo cosi tanto atteso in macchina alla prima piazzola che avremmo incrociato sulla strada di ritorno ( altre volte era..."
‘UN REGALO … MOOOOLTO GRADITO!’


E’ passato già qualche anno dalla pubblicazione del nostro primo racconto, dove si trattava di una bella serata di noi due trascorsa al ristorante e con la sorpresa di avere anche la compagnia di ‘piccoli diavoletti’ che ci stimolavano l‘appetito. Quella volta fu Libbie ad avere l’iniziativa in tal senso e devo riconoscerle che comunque sia, fu proprio una bella idea e soprattutto quella complicità stava dando il via al nostro ‘percorso’ in questo mondo trasgressivo, che ci ha visto ( e ci vede tutt’ora) protagonisti di belle esperienze in compagnia di nuovi amici, di cui molti di questi, conosciuti anche grazie a questo meraviglioso sito!
Ieri sera invece è stata la mia volta nel farle una sorpresa, regalandole quell’oggetto che a dir dalla redazione è stato eletto quale prodotto dell’anno e credo proprio che, visto l’effetto avuto su di Liebbe, lo sia per davvero e a ragion veduta. Premesso che siamo molto amanti dei ‘giochini vari’ (vibro, dildo, plug e strap-on di ogni genere e misura sono sempre nostri fedeli compagni) e devo dire che la quantità in nostro possesso comincia ad essere abbastanza consistente: il nostro piccolo bazar del piacere.
Era il 13 di Giugno e come ogni mese (in tale data ci siamo ripromessi di prenderci un giorno tutto per noi e nessun altro ) ci siamo dati appuntamento al nostro punto di incontro per poi continuare la serata, sempre con qualche piacevole situazione da vivere insieme. La prima su tutte comunque una bella cena in posti sempre diversi tra loro, proprio per non far cadere nello scontato questa nostra ricorrenza.
Questa volta, è stata l’occasione di un ottimo ristorante cinese in formula ‘WOK’ dove mangi da Dio e in abbondanza spendendo veramente poco! I titolari del locale sono molto simpatici e alla mano, con i quali abbiamo instaurato anche un buon rapporto, che a volte ci ha portato anche a considerare l’ipotesi di proporci per uno scambio di coppia con loro, se il lui fosse stato un po’ più ‘interessante’…! 
Tornando alla cena, fatta a base di crudità varie (ostriche, scampi, gamberi rossi e salmone) accompagnate da due bicchieri di ‘Brunello di Montalcino’ ( non inorridite ….. anche se un nobile vino rosso, ha accompagnato con decisione le portate da noi scelte … ), alla faccia di chi sostiene che con il pesce si debba utilizzare ‘solo’ il vino bianco ma soprattutto perché ci sono stati gentilmente offerti dai titolari del locale: come potevamo rifiutare un offerta simile ….!
Tra risate e ammiccamenti, i discorsi andavano poi sempre a finire sulla sorpresa che le avevo riservato; Libbie ne conosceva l’esistenza ma non sapeva cosa fosse. …’Dai amore mio, dimmi cos’è la sorpresa, dai dai , dimmelo’… era la cosa che mi diceva ogni tre per due: un bimbo in attesa di aprire i regali di Natale fa meno domande in merito. …’Vedrai che sarà una cosa che ti piacerà molto, fidati!! … erano le mie risposte ad ogni sua continua ricerca di sapere sempre di più. …’Mangia e taci’… le ripetevo sorridendo …’gustati tutto questo ben di Dio e falla finita di chiedermi continuamente cos’è la sorpresa che ti ho fatto. Lo scoprirai quando te lo ritroverai tra le gambe’…
A quelle mie ultime parole il suo volto si illuminò, il suo sguardo interrogativo voleva che le dicessi dell’altro ma il mio tintinnio della testa le fece capire che non avrei aggiunto niente di più. Avevo acceso ulteriormente il suo interesse e la sua voglia di sapere era sempre di più. …’Dio Bonino … non vedo l’ora di trovarmi la tua sorpresa tra le gambe allora’… disse ormai in modo conclusivo, sapendo che non avrei aggiunto altro ma già pregustandosi qualcosa che la intrigava, visto il mistero che ne aleggiava intorno a questo ‘oggetto misterioso’.
Finimmo la cena e con essa le ultime gocce di quell’ottimo nettare d’uva toscana rimaste dentro i calici e salutati i proprietari del locale, che allegramente stavano pasteggiando e bevendo anche loro in compagnia di amici ad un tavolo poco lontano da noi, ci dirigemmo verso la nostra pandina che ci stava aspettando per il ritorno a casa. Ero fortemente tentato dal darle il regalo cosi tanto atteso in macchina alla prima piazzola che avremmo incrociato sulla strada di ritorno ( altre volte era già successo che facessimo sesso tra di noi in luoghi all’aperto) ma capii che Liebbe era molto più curiosa di sapere cosa fosse il regalo e non proprio cosi smaniosa della voglia di trombare.
Capito ciò, a quel punto in me prevalse più la voglia di vederla alle prese del nuovo giochino (vederla masturbarsi è sempre un mio piacere immenso!) anche perché sapevo già che una volta ‘accesa’ Liebbe di uccello ne avrebbe voluto (e quando lei inizia a godere, di uccello ne vuole … che ne vuole … che ne vuole ) e quindi avrei sicuramente ottenuto l’utile … e il dilettevole. 
Quindi proseguimmo spediti verso casa con il solo pensiero in testa di usare il giochino nuovo ( e il mio uccello era ormai in fibrillazione per tutta questa attesa ). Arrivati in garage sotto casa lei mi disse …’Perché non lo proviamo qui giù in garage senza dover salire su in casa?’… ‘ C’è ancora ‘il bimbo’ sveglio in giro per casa e i nostri ‘pelosi’ avranno sicuramente voglia di uscire e ci distraggono da tutto ciò ‘…
…’Pienamente d’accordo amore mio’… e mentre lo dicevo già stavo stendendo a terra, in garage la copertina dove si sarebbe dovuta stendere lei a gambe aperte, mentre io mi sarei gustato tutta la scena, riprendendola con il cellulare. Era un’occasione di quelle da non dimenticare: vedere lei masturbarsi e vivere in diretta l’effetto di questo decantato ‘succhiaclitoride’ .
Mentre lei si sdraiava, pronta per dare inizio a quello che potrebbe avere le sembianze di un test, le mostrai finalmente il tanto sospirato giocattolino, una volta estratto dalla scatola che lo conteneva. La sua forma ergonomica e moderna lasciava qualche dubbio nel suo sguardo, tanto da chiedermi … ‘ Ma … me lo devo infilare? Non mi sembra poi cosi grande e grosso rispetto a quelli che già abbiamo, anzi mi sembra un po’ troppo piccino per i mie gusti’ … e sorridendo me lo tolse dalle mani per vederlo meglio.
…’Devi solo appoggiarlo sul clitoride e lasciarlo li … ci pensa poi lui a darti il piacere e credimi non immagini neanche di cosa stiamo parlando.’… e dicendo questo, mi accertavo che stesse facendo la cosa nel modo giusto, mentre nel frattempo mi preoccupavo anche a prepararmi a riprendere con il cellulare quella che a mio avviso sarebbe stata una piacevole visione. ( e lo potrete constare voi stessi; ho pubblicato il tutto nella sezione video del sito con il titolo ‘Liebbie e il suo regalo gradito’).
Fu veramente nel modo nel quale lo avevo immaginato. Lei distesa a gambe aperte, con il giochino nella mano destra che trastullava con piacere il suo clitoride, emettendo continui mugugni di piacere già solo dopo una ventina di secondi, mentre io me ne stavo li in piedi ad osservarla con l’uccello turgido che librava nell’aria del garage, dove l’odore di benzina e qualche residuo di combustione esausta di moto e di auto ristagnava senza dar troppo fastidio, anzi, sembrava di essere in uno quei garage metropolitani d’oltreoceano, scenario di molti film. Passarono forse altri 20 o 30 secondi che comincio a godere per la prima volta e i suoi gemiti erano una musica soave che faceva da sfondo a quella scena hot.
… ’Tienilo ancora li amore mio’… le dicevo … ’vedrai che continuerai a godere a ripetizione’ … e mentre le dicevo questo la sentivo gemere per il suo secondo successivo orgasmo e io eccitatissimo mi gustavo la scena sempre più preso dalla situazione fino a quando mi pregò di scoparla con veemenza perche per lei checché se ne dica, l’uccello è sempre l’uccello e aiutandola ad alzarsi, la appoggiai al cofano dell’auto e gli infilai il mio uccello in quella topa abbondante di umori appena prodotti ma che lasciarono ben presto spazio ad un vero’ fiume’ di piacere che sopraggiunse da li a breve … una squirtata in piena regola che non fece altro che contribuire alla mia venuta dentro di lei. La calda sensazione di quel liquido sopra il mio uccello ,me lo foce esplodere in modo copioso ed abbondante.
…’Che bella sorpresa mi hai fatto amore mio’… mi disse quasi con un filo di voce … ’e chi se lo immaginava che fosse così. Proprio un bel regalo ! Mi sa proprio che dovrai tenerlo nascosto … potrei farne un uso quasi smoderato!’ … e sorridendo me lo stava quasi strappando dalle mani per poterlo nascondere dietro di lei ma ‘per fortuna’ riuscii a tenerlo con me e le dissi … ’Scordatelo amore mio ! Questo lo useremo SOLO e SEMPRE insieme !!! Sia che saremo solo noi due o ci siano altri compagni di gioco !’ … e mentre le dicevo questo, il suo sorriso ammiccante mi dava conferma di tutto ciò e con fare sibillino,me lo misi in borsa per poi preoccuparmi di ripulirlo per bene una volta risaliti a casa, pronto per il prossimo utilizzo … ‘prossimo’ utilizzo … che non tardò proprio ad arrivare: bastarono pochi minuti che mi chiese di riprovarlo ancora li in piedi … appoggiata alla portiera mentre era ancora bagnata dai nostri umori da poco usciti e nello spazio di altri 40 secondi fece fuoriuscire un'altra abbondante squirtata che le bagnò completamente tutte le gambe (scarpe comprese!) mentre io la osservavo quasi incredulo di quanto stesse accadendo sotto i miei occhi. Immaginavo di rivivere quell’emozione a breve ma … in questo caso si è trattato veramente di un breve veramente ravvicinato ! E poi … il giorno successivo … e quello successivo ancora … e mentre sto ultimando di scrivere questo racconto ( 19/06/17) abbiamo appena finito di utilizzarlo nuovamente: sempre con gli stessi risultati …. Anzi, sempre più intensi, tant’è che va da se che il giochino che le ho regalato, alla fine si sia rivelato veramente … ‘un regalo molto gradito’ !
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per ‘UN REGALO … MOOOOLTO GRADITO!’:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni