"IL NUMERO PERFETTO?...E CHI LO SA !"...

''Il numero perfetto?... E chi lo sa !'





La festa della donna era ormai alle porte e la consapevolezza di imbatterci in feste, festini, festicciole o mega-party, organizzati in ogni tipo di locale pubblico, dove 'orde barbariche' tutte al femminile, ornate in ogni parte inimmaginabile, da quei piccoli rametti gialli (sui capelli....tra le tette... o branditi tra le mani come una sorta di... 'alabarda spaziale'....), alla ricerca di un boy-toy o un macho-man da denudare ed esaltare, non avrebbero lasciato spazio alla nostra normale voglia di divertirci anche in modo 'trasgressivamente sano' … (non me ne vogliate voi donne... sicuramente non sarete tutte cosi, ma credetemi che negli anni ho davvero assistito a scene di delirio 'allucinanti', pari quanto a noi maschietti, allupati e sudditi della... 'passera reale'...!) e quindi, in controtendenza a tutto questo, decidemmo di 'festeggiare' questa ricorrenza prettamente commerciale, in casa nostra, insieme a Monica... la nostra 'sorellina preferita'... e per l'occasione, invitammo a partecipare alla serata una coppia di nostri amici (Elisa e Mario) con i quali ci frequentiamo da qualche tempo ma senza ancora aver trovato l'occasione giusta per potersi lasciare andare serenamente e in modo complice!
Aspettavamo tutti il momento giusto e.... 'Taaaaaac' … quale occasione migliore di questa??? Ne avevamo parlato spesso tra di noi nelle varie uscite fatte, della loro voglia di vedere noi due (io e il mio amore) in questo gioco (a dire la verità era più Elisa di Mario a volere questo...) tanto che anche in noi nacque la voglia di provare questa situazione, offrendone quindi anche a loro questa possibilità... e poi... liberi ognuno di fare ciò che volesse.
Tralascio i dettagli dei preparativi alla serata, anche se in modo attivo contribuiscono anch'essi al buon esito della serata, divenendone parte della stessa, in una sorta quasi di... 'preliminari'! L'arte della culinaria comunque è determinante per il buon esito della serata: quella 'culinaria' serve per i preparativi delle leccornie da gustarsi comodamente seduti sul divano, mentre ci scambiamo gradevoli conversazione tra tutti noi.... quella 'culi in aria' serve invece ad apparecchiare il tavolo a fianco al letto, di tutto il necessario per lo svolgimento del dopocena (una vasta gamma di vibratori, toys, strap-on di varie forme e dimensioni... lubrificanti vari e preservativi a iosa) dove ognuno poi decide cosa usare e come ! ;-)
Dopo aver fatto tutti il loro arrivo a casa nostra e fatte le rispettive presentazioni, diamo inizio alla serata. Uno spumeggiante e fresco Spritz... giusto per bagnare la serata e cominciamo a smangiucchiare tutto ciò che avevamo preparato per l'occasione. Io mi ero vestito da cuoco 'sexy' con tanto di cappello e grembiule marchiato 'Masterchef'. La mia lei, in una 'sobria' tenuta sexy nera che ne esaltava ogni sua 'curva pericolosa', mentre Monica, per rimanere in tema di motori, tutta di rosso vestita, sembrava quasi volesse omaggiare la Ferrari, ormai prossima all'inizio di una nuova stagione agonistica. Elisa, calda e sensuale, nelle sue morbide forme, dava sfoggio di se in un completino nero che copriva giusto il tanto che basti (ma che l'abbondanza del suo seno non riuscirebbe a contenere ne ora e ne mai.... eheheheh...) Sfido chiunque a non volersi perdere li, tra quelle 'dolci colline', dove nasce e cresce il solo 'fiore della passione' !!! A mantenere l'equilibrio, ci aveva pensato Mario, vestito in modo molto casual e senza eccessivi fronzoli (e anche tutto questo, ha il fatto suo... ehehehehe...!)
Parlammo del più e del meno ( forse anche del per e del diviso...eheheheh ) ma l'equazione che ne veniva fuori era che l'attesa di quanto fin li da tutti voluto, stava per finire.
A rendere ancor più stuzzicante la serata, fu anche l'arrivo di un messaggio al cellulare alla mia lei, da parte di Carola (una sua cara amica), al corrente della serata che ci stavamo accingendo a trascorrere, augurandocene il buon divertimento, sembrando quasi dispiaciuta di non poterne far parte. Mario, immediatamente, dimostrò quanto di sobrio fosse solo nel suo abbigliamento, esortando la mia lei nell'invitarla ad unirsi a noi, ma... dopo qualche breve scambio di messaggi, impossibilitata nell'accettare, Carola dovette declinare quell'allettante invito.
Elisa ormai non ci stava più dentro e fremeva dalla voglia di dare inizio alla serata, molto molto ansiosa da tutto quello che avrebbe vissuto, ma, il suo desiderio era maggiore e volle presto rompere il ghiaccio e andò a lavarsi la sua 'passerina', (che credo ormai fosse già in fase pulsante da un bel po'...!) mentre io andai a completare gli ultimi dettagli dell'ambientazione che ci avrebbe accolti, su di sopra in camera (luci, candele, musica....). Salì anche Mario e furono subito entrambi colpiti dalla nostra stanza e da tutto quel campionario in bella vista li sul tavolo. Vi lascio immaginare i loro commenti !
Ci raggiunsero finalmente anche le più 'attese e vere' protagoniste della serata, quelle che avrebbero maggiormente colpito le attenzioni di Elisa e Mario, visto che quello che avrebbero voluto maggiormente entrambi, era il fatto di vedere la mia lei prendere Monica, con anche la mia partecipazione.
Iniziammo a giocare noi tre, mentre loro due se ne stavano seduti al nostro fianco, e inizialmente molto molto intimoriti dalla cosa. Non è che non fossero abituati a queste situazioni...anzi... sono dei veri porcellini... era solo questo tipo di situazione che li rendeva inizialmente contratti, non sapendo da li a breve, come avrebbero potuto reagire ! Ma... ben presto l'avrebbero scoperto... :-)
Come scoprii che anch'io, in qualche modo fui rimasto un po' distratto dalla mia troppa attenzione verso di loro e di come avrebbero potuto reagire, tanto che la cosa, per qualche minuto non mi fece avere avere la concentrazione giusta, facendomi ritardare l'erezione necessaria per la circostanza. Ma fu solo questione di pochi minuti. Il gioco tra di noi, cominciò a svilupparsi e quando vidi che la reazione su di loro cominciò ad essere quella prevista, anche il piacere cerebrale cominciò a prendere il sopravvento.
Il groviglio dei nostri corpi cominciò a prendere forme sempre più strane. Prima io disteso alla mercè delle mie dolci donzelle, che si apprestavano a darmi piacere con le loro calde bocche... poi io sotto alla mia lei, che la prendevo da dietro, mentre lei con gusto succhiava l'uccello a Monica e i mugugni che si levavano al nostro fianco erano il sintomo che anche Elisa e Marco apprezzavano il tutto e che avevano cominciato a lasciarsi andare; tra di loro si cominciarono a succhiare e toccare con più intensità fino a quando, trascorsi solo qualche minuti, Mario ormai completamente nudo, era dietro di lei a sbatterla con foga (ed Elisa apprezzava di brutto...) Il gioco era veramente cominciato per tutti!
Il massimo del coinvolgimento di tutti, si ebbe quando finalmente la mia lei, indossò lo strap-on per poter prendere Monica da dietro. Elisa non ci stava più dentro. Si mise veramente con la faccia a ridosso del culo di Monica per poter vedere meglio, senza correre nessun rischio di perdersi ogni minimo dettaglio. Dietro di lei, Mario, pronto a cogliere l'attimo nel quale sarebbe dovuto necessariamente intervenire. Io ero dietro la mia lei, che già aveva iniziato a pompare lentamente il 'suo uccello artificiale' dentro di Monica... misi due dita dentro la sua topa e feci notare a Elisa e Mario quanto fosse eccitata da quel momento, mostrandone loro l'umore di lei impregnato nelle mie dita.
Eccitati da tutto questo, cominciarono a scopare tra loro con molta più veemenza, e capii che ormai erano totalmente trasportati dagli eventi. Continuai con le mie dita a dare piacere alla mia lei, che con costanza e godimento reciproco sia di lei che di Monica, proseguiva nell'affondarle colpi con il suo strap-on, Il contatto dei nostri corpi, aumentava il piacere. Mi trovavo con il mio uccello a contatto quasi del viso di Elisa, del quale ne sentivo il calore emanato per il piacere prodotto dai colpi che Mario continuava a darle (oltre a qualche schiaffo deciso sulle sue chiappe, che contribuivano in lei ad aumentarne il piacere). Con l'eccitazione al massimo per tutto questo, lo misi dentro la mia lei, che ormai era un vero lago e cominciai anch'io a pomparla da dietro.
Sembravamo essere un motore a tre cilindri che funzionava a meraviglia... pistoni perfetti e cilindri ben lubrificati!
I mugugni di piacere aumentavano di intensità ed anche di decibel.... Monica godeva per mano della mia lei... Elisa godeva per mano di Mario... la mia lei godeva per mano mia.... tanto che alla fine non seppi più resistere ed esplosi dentro di lei in modo impetuoso, unendomi in quel coro, che non avrebbe sicuramente 'sfigurato' neanche nei più blasonati concorsi..... musicali !!!
Alla fine di quel 'concerto', ci rilassammo un pochino per una 'pausa sigaretta' … ma la birichina Elisa, continuava ad essere ansiosa nel voler assistere a nuove situazioni delle quali poter soddisfare quel suo piacere di 'guardona' di primo livello (credo proprio che una candidatura agli 'oscar dei voyeurs' gli spetti di diritto... con Mario, li a contendersene l'assegnazione.... eheheheh...!)
Quindi, decidemmo all'unanimità di proseguire, legando Monica in quel nostro lettone (dove già in passato ne era stata protagonista) e il piacere e il desiderio di essere spettatori partecipanti da parte di Elisa e Mario, cresceva sempre più. Legata a quelle corde ( o 'cime' se si parla in termini marinari ) Monica era pronta a subire ogni cosa che avremmo voluto farle subire, senza incorrere in eccessive mostruosità. Ognuno di noi si appropriò di qualcosa per poter interagire nella situazione: chi del frustino con le frange... chi del frustino a paletta nella sua forma di farfalla... chi di un fallo finto … mentre la mia lei, si apprestò ad indossare un altro modello di strap-on dalle dimensioni più sostenute del precedente e una volta ben lubrificato sia l'oggetto che il 'buchetto' di Monica, cominciò a farne uso.
Era ricominciata la 'festa' ! Il piacere di fare... di vedere... o di vivere quel momento, portava tutti noi ad avere un coinvolgimento totale, e questo era sicuramente lo scopo esatto nel fare tutto ciò !
Ci stavamo proprio divertendo, essendo tutti a proprio agio.
Fu poi il mio turno ad essere legato e la mia lei, con l'attenzione di darmi il piacere assoluto, si preoccupò anche di bendarmi gli occhi con la mascherina, aumentandone cosi il mio piacere, ma al tempo stesso, preoccupandosi di non farmi correre il rischio di incappare in nuove 'distrazioni' date dal momento e lasciandomi totalmente concentrato nella cosa.
A turno, sentivo bocche e lingue che mi succhiavano l'uccello, mentre sul mio corpo veniva versato del liquido che veniva abilmente risucchiato (sicuramente del succo di limone o d'arancia, accompagnato da sale) insieme alla tequila che 'gelosamente' teniamo a fianco del nostro letto, sul comodino, proprio per occasioni come queste. Arrivato al culmine dell'erezione, mi ritrovai la mia lei (non potevo non riconoscerla !) che si era appropriata del mio uccello, infilandoselo tutto dentro di se, cominciando a cavalcare come solo lei sa fare !
Dopo un po', mi slegò e volle essere presa da dietro, mentre sotto di lei c'era Monica, a 'ricevere' le attenzioni di Elisa, che con la sua delicatezza le infilava un vibratore nel culetto, ormai totalmente 'aperto', richiedendo a gran voce, la partecipazione di Mario nel prenderla da dietro con più foga e intensità. Eravamo nuovamente in preda di un'estasi collettiva, dove ognuno di noi ne era totalmente coinvolto, sopraggiungendo poi al piacere finale. Fu Mario, l'ultimo a chiudere la 'pratica', con il gran sollievo di Elisa che ormai quasi non ne poteva più di essere pompata da quel 'gran lavoratore' che si trovava tra le sue gambe.
E …. ci ritrovammo nuovamente li distesi e inermi, con i nostri sensi e i nostri corpi appagati. Il piacere di aver vissuto quest'esperienza, ci rendeva tutti ancor più complici. Il corpo esausto della mia lei al mio fianco, abbandonata tra le braccia di Monica, il corpo di Elisa abbracciato al suo Mario e avvinghiato tra le mie gambe era la fotografia di quanto sia stato bello, piacevole e soddisfacente il tutto. Un esperienza che ci ha reso felici di averla fatta e fiduciosi di poter avere qualche altra piacevole serata.

E Carola ? Sicuramente vi starete chiedendo che fine avrà fatto !!
Beh... sicuramente avrà avuto altre cose da fare quella sera (e non sa neanche lei cosa si sia persa.... eheheheheh... !) E..... chissà, che non si potrebbe manifestare l'ipotesi che, un giorno, anche lei possa divenire una protagonista dei nostri racconti ??? Chi vivrà …. vedrà !!! :-)