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Fantasia o realtà?


di croc1971
22.06.2019    |    627    |    1 9.6
"Quanto è eccitante sapere che intorno a te, che stai osando sempre più, c’è gente inconsapevole..."
Dedicato a una coppia di questo fantastico gruppo.

Eccomi qui. Mi ritrovo a sfogliare gli annunci delle coppie delle zone intorno a me alla ricerca della situazione intrigante. Baam. Annuncio lungo, dettagliato. Fa trasparire una coppia con il gusto di divertirsi con intelligenza, non banale, che sa quello che vuole. Sfoglio le foto...una volta due volte tre volte.
Urca. Le foto corrispondono alla descrizione. Coppia elegante, foto sexi, alcune più esplicite. Lei bellissima: una bella mora, un seno prorompente bello rotondo sodo che sfida le leggi della gravità, un sedere tondo morbido ben tornito. La mia fantasia vola!!!!
Decido di contattarli: un primo scambio di battute, qualche chiacchierata più approfondita...un calice di vino in comune. Le mie idee corrispondono alle loro. Decidiamo di incontrarci.
Gli faccio una proposta: vado a prendere lei al lavoro e la porto a casa dove lui ci aspetta. Così sciogliamo la tensione fra me e lei e cerchiamo un minimo di affinità.
Lui accetta, l’idea lo eccita purché fotodocumentiamo il tutto.
Arriva il fatidico giorno, io, maschietto attento, mi preparo con un attenzione alla pulizia come è giusto che sia, la mia camicia bianca che mi fa sentire a mio agio. Immagino lei, che questa mattina ha attentamente scelto cosa indossare...il pensiero di lei che decide cosa mettere...che sia appropriato per lavorare ma che sprigioni completamente la sua carica erotica quando ci incontreremo. La situazione mi eccita...sarà dura mascherare l’entusiasmo che ho nei pantaloni per tutta la giornata.
Ci siamo. Wow. All’appuntamento si presenta con un vestito estivo, gonna larga e ampia, che si stringe sotto il seno e si incrocia mettendo bene in evidenza due tette fantastiche. Completa il tutto scarpa con tacco alto che mette in risalto le sue bellissime gambe. Ma la cosa che più mi fa impazzire la scopro al momento del saluto: la bacio sulla guancia e mi pervade il profumo dei suoi capelli, della sua pelle. Anche lei sembra apprezzare quello che trova e vedo subito lei inviare un messaggino con su scritto: “tutto ok”! Bene! Il primo esame è superato. Non do mai per scontato cosa può succedere, alchimia è una cosa strana, la scintilla deve esserci da entrambi.
Entriamo in macchina, lei sembra subito a suo agio, chiacchieriamo tranquillamente la gonna sale sopra il ginocchio, da una parte Sono attento alla guida ma dall’altra il mio occhio cade incessantemente nella sua scollatura. Fa lei la prima mossa: mi prende la mano la appoggia sulla coscia. Bello: la sua pelle è liscia, scorro sulla gamba e sull’interno coscia, mi dilungo e lentamente mi avvicino al suo fiore...lo sento gonfio e umido attraverso le mutande. Gli chiedo di tirare su la gonna e sbircio un intimo di raso nero bordato di pizzo. Splendido.
Noto con la coda dell’occhio che un motociclista è fermo accanto a noi al semaforo e sbircia spudoratamente dentro la macchina, scatta il verde ci fa un ok con la mano e sfreccia via: abbiamo fatto colpo!!! Scoppiamo a ridere eccitati.
PRIMA FOTO. Inviamo a lui una foto con le gambe di lei aperte, la gonna tirata su, la mia mano sulla coscia.
Continuiamo la nostra passeggiata e comincio a toccargli il seno, dopo poco gli propongo di mostramelo e in men che non si dica scosta il vestito a destra e sinistra tirando fuori due tette splendide. Non posso fare a meno di accostarmi e leccargli capezzoli. Ne approfitta e manda un selfie a lui mentre tengo fra i denti il suo capezzolo.
Quanto è eccitante sapere che intorno a te, che stai osando sempre più, c’è gente inconsapevole.
Continuiamo la nostra passeggiata e mi viene in mente una cosa: gli chiedo di levarsi mutande e reggiseno e appoggiarle sul cruscotto dell’auto per la terza foto da inviare al suo consorte. Nel mentre, siamo arrivati di fronte a una rinomata pasticceria e gli chiedo di uscire con me a prendere un caffè prima di arrivare a casa sua. La situazione di essere praticamente nuda sotto il vestito leggero, in compagnia di uno sconosciuto, in un bar con diverse persone la eccita quanto me. Scendiamo. Nel bar, complice l’aria condizionata e la situazione, i suoi capezzoli spingono sul vestito leggero: i camerieri notano chiaramente la cosa e ci servono il nostro caffè con una gentilezza e una galanteria esagerata. Ne approfittiamo per un altro selfie: nella foto i suoi capezzoli sono due chiodi che trafiggono il vestito.
Rientriamo in auto, la mia eccitazione è evidente, lei lo nota sorride e mi appoggia una mano. Il mio amico non chiede altro da tempo di essere liberato e coccolato. Trovo uno spiazzo, mi accosto, mi apro i pantaloni: lui è lì pronto!!! Lei scende con la testa, appoggia le labbra, lo bacia, lo lecca. Passa la lingua su ogni centimetro libero, qualcuno passa a piedi affianco a noi…non si accorge di niente. Lei continua, lo sta succhiando, lo prende in bocca il massimo che la posizione consenta. Si muove su e giù. Si ferma, altra foto da mandare a lui mentre mi bacia la cappella. Vorrei continuare lì sul posto ma le sue parole sono un ordine: andiamo a casa!!!
Arriviamo sotto casa, lì l’eccitazione di essere nuda o quasi in compagnia di un estraneo (non più tanto estraneo!!) si somma alla sottile tensione di incrociare qualcuno di conosciuto. Voliamo per il parcheggio, nell ascensore le mie mani vanno ovunque, stringo quel seno fantastico, accarezzo la sua figa e la trovo bagnatissima, due dita entrano in lei senza nessuno sforzo.
Arriviamo al piano, ci apre lui ancora prima di aver suonato. Entriamo: l’ecciitazione si legge nei suoi occhi, lui la spinge delicatamente verso il basso. Lei capisce al volo, si abbassa scendendo sulle gambe aprendo oscenamente le gambe, il viso di fronte ai pantaloncini, una mossa veloce e lui tira fuori il cazzo perfettamente in tiro, lucido di umori. Lei lo prende in bocca e comincia a succhiare voracemente. Io mi godo la scena un po’ di lato: lui in piedi, con gli occhi impazziti, lei che si muove velocemente sulla sua asta abbassata ma non in ginocchio, la gonna tirata completamente su, le gambe divaricate al massimo per farmi vedere bene il suo fiore aperto e bagnato. Non so contare il tempo, la mia eccitazione è alle stelle, non parlo per non violare questo momento eccitantissimo. Sento lui che aumenta il respiro, eccolo. Gli viene in bocca, lei continua a succhiare, una goccia gli esce dalle labbra…continua finché lui non da segni di cedimento.
A quel punto lei si gira verso di me, apre la bocca e mi mostra lo sperma che il suo compagno gli ha appena scaricato in bocca…ha la bocca piena di liquido biancastro. Mi fissa…chiude la bocca…e ingoia!!!!

….Continua….se vi va!!!!
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