A scuola di masturbazione

La masturbazione diverrà presto materia di insegnamento. Lo prescrivono l'OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità e l’Agenzia governativa tedesca per l’Educazione sanitaria, che stanno diffondendo presso tutti i Ministeri della Salute e dell’Istruzione d'Europa un documento - lo "Standard di Educazione Sessuale in Europa" -  che invita a una maturazione della consapevolezza sessuale già dall'età pre-scolare.

Il testo, redatto da diciannove esperti, è rivolto a "responsabili delle politiche, autorità scolastiche e sanitarie" e rappresenta una sorta di vademecum per guidare i bambini verso una piena crescita sessuale nel periodo compreso tra 0 e 15 anni. E lancia un monito affinchè l’educazione sessuale venga effettivamente inserita nei programmi scolastici, sebbene non ci siano ancora docenti effettivamente formati per la materia.

Nelle 83 pagine del documento vengono definite le varie fasce d’età e, per ciascuna, stabiliti gli obiettivi da raggiungere e i relativi compiti dell'insegnante.

Dai 0 ai 4 anni, sarà essenziale aiutare il bambino a mettere a fuoco il concetto di autoerotismo ed iniziarlo alla masturbazione, intesa come pratica indispensabile per la scoperta della propria sessualità. 

Dai 4 ai 6 anni, i bambini saranno istruiti sull'amore e sulle relazioni con persone dello stesso sesso, proprio per evitare di drammatizzare eventuali tendenze omo-infantili.

Dai 6 ai 12 anni, i ragazzi vengono accompagnati nel delicato passaggio all'età puberale attraverso l'esplorazione dei cambiamenti del corpo e delle prime vere pulsioni sessuali.

Dai 12 ai 15 anni, gli adolescenti dovranno acquisire familiarità col concetto di "pianificazione familiare" confrontandosi con temi quali maternità, anticoncezionali, aborto e malattie sessualmente trasmissibili. Ma sarà necessario anche affrontare il sesso inteso come prostituzione, pornografia, devianza.

Un progetto ambizioso che rende conto di un'importante trasformazione sociale e lascia presagire che i tempi saranno presto maturi per scardinare definitivamente tabù e preconcetti. Ciò nonostante una parte della società civile si sta opponendo alla diffusione del testo, additato come "corruttore dell’integrità e della salute dei minori".

Noi vi giriamo la domanda: credete che insegnare l'educazione sessuale a scuola sia sbagliato?