Fare più Sesso allontana la Menopausa

Secondo una ricerca recentemente apparsa sulla rivista Royal Society Open Science, le donne oltre i 45 anni che fanno sesso almeno una volta a settimana allontanerebbero l'inizio della menopausa. In particolare, secondo i dati offerti dallo studio, avrebbero il 28% di probabilità in meno di entrare in menopausa rispetto a coloro che hanno meno di un rapporto sessuale al mese. La ricerca è stata condotta da una squadra di ricercatori della facoltà di Antropologia dell'University College of London, i quali hanno deciso di analizzare i dati forniti da uno studio precedente, che aveva l'obiettivo di svelare alcune informazioni relative alla salute delle donne d'oltreoceano. Ad oggi, la ricerca presa in esame costituisce il rapporto più importante circa gli effetti della menopausa sulla salute della donna.

Perchè accade questo?

Secondo Megan Arnot, autrice dello studio e docente di antropologia all'University College of London, i risultati ottenuti mostrano come l'organismo umano sia in grado di assumere decisioni autonome.

In sostanza, se una donna non sta facendo sesso e non vi è alcuna possibilità che entri in gravidanza, il corpo smette di investire energie nell'ovulazione. Inoltre, le informazioni ottenute non farebbero che confermare la validità della cosiddetta "ipotesi della nonna", teoria secondo la quale la menopausa è un processo biologico originariamente comparso per ridurre i conflitti riproduttivi tra le diverse generazioni di donne e permettere alle femmine mature di dedicarsi alla cura dei propri nipoti. Insomma, in natura ogni cosa ha un senso e nulla avviene per caso. Tuttavia, esistono metodi utili a ritardare taluni eventi e il sesso sarebbe in grado di rimandare la menopausa.

Lo studio ha coinvolto un campione di 3000 donne

La ricerca cui hanno fatto riferimento i ricercatori dell'University College of London offre informazioni di grande importanza, relative alla salute di ben 2.936 donne, monitorate per un periodo di circa 10 anni. L'indagine fu inaugurata nel 1996 ed è terminata nel 2006. All'epoca, le donne coinvolte avevano un'età media di 45 anni. Il 48% delle partecipanti era di origine caucasica e buona parte di esse possedeva un livello scolastico basilare (avevano frequentato le scuole superiori). Inoltre, la maggior parte delle donne appartenenti al campione aveva due figli ed era coinvolta in una relazione stabile (il 78% di esse era sposata oppure conviveva da tempo). Il test includeva anche diverse interviste. La maggior parte delle domande previste riguardava la frequenza dei rapporti sessuali e quella con cui erano solite auto-stimolarsi. Il 64% delle intervistate ammise di avere almeno un rapporto a settimana.

I risultati della ricerca

Come chiarito nel comunicato ufficiale pubblicato dal sito Web dell'UCL, nessuna delle donne che aveva deciso di sottoporsi al test era entrata già in menopausa. Tuttavia, il 46% del campione era già in peri-menopausa; in altre parole stava cominciando a sperimentare i sintomi tipici della menopausa, ovvero le classiche vampate di calore e talune trasformazioni del ciclo mestruale. Inoltre, il 54% di loro stava attraversando la fase conosciuta come pre-menopausa, priva dei sintomi della menopausa e ancora caratterizzata da un ciclo regolare.

Come detto in precedenza, le informazioni prese in considerazione dalla ricerca sono relative ad un periodo di circa 10 anni, durante il quale il 45% delle partecipanti entrò in menopausa tra i 51 e i 53 anni.

Prendendo in esame il rapporto esistente tra l'età in cui è cominciata la menopausa e la frequenza dei rapporti, è emersa una tendenza abbastanza chiara.

Coloro che hanno dichiarato di avere uno o due rapporti sessuali al mese, invece, hanno fatto riscontrare una percentuale più bassa di menopausa precoce (19%), rispetto a coloro che hanno riferito una frequenza sessuale inferiore. Ovviamente, la ricerca ha analizzato anche altri parametri fondamentali, tra cui l'indice di massa corporea, il grado di istruzione, la percentuale di estrogeni rilevata nel sangue, l'età alla quale hanno fatto la loro comparsa le prime mestruazioni, l'abitudine al fumo e molti altri indici di salute.

Quel che resta è che fare sesso fa sempre più bene alla salute. Fatelo, fatelo, fatelo, se non per voi, almeno per la scienza!!