Lingam, il massaggio al Pene che in pochi conoscono

Provenienti dalla lontana India secoli fa, i massaggi tantrici possono rivelarsi delle esperienza erotiche fortissime, in grado di regalare a chi li riceve e, perché no, a chi li fa, momenti di puro piacere. Il Lingam, in particolare, è considerato una vera e propria arte ed è ben lontana dal classico trattamento, meccanico e senza emozioni, che si può avere in un qualsiasi centro per massaggi cinese: il Lingam è molto, molto di più.

Insomma, se pensate che fare un massaggio Lingam equivalga ad una classica masturbazione, vi sbagliate di grosso. Certo, avrete sempre a che fare con un pene e delle mani, ma la grandissima differenza sta nello scopo e nell’approccio. 

Secondo il Tantra sul Lingam, il massaggiare il pene è non solo fonte di godimento ma anche arte terapeutica.

Stimolando l’organo maschile, l’uomo imparerà a prendere più consapevolezza della sua erezione e riconoscerà l’energia positiva che fluirà nelle sue zone genitali grazie al massaggio lingam.

Sensuali coccole per lui

Il termine Lingam deriva dal sanscrito e significa grosso modo ‘bastone di luce’, quindi si può ben capire quale parte del corpo questo sensuale massaggio riguarda, per la gioia dei maschietti che, grazie alle particolari attenzioni che ricevono, possono far scaturire pienamente la propria potenza sessuale, anche senza arrivare necessariamente all’orgasmo.

Non sono necessarie conoscenze specifiche per deliziare il proprio partner con un coinvolgente Lingam, né servono particolari attitudini per riceverne uno, l’unica cosa che conta è lasciarsi andare e fidarsi dell’altra persona.

Trucchi per un Lingam con tutti i crismi

La prima importantissima regola per ogni Lingam che si rispetti è non avere fretta: questo massaggio, e il suo corrispettivo femminile, lo yoni, richiedono calma e molto tempo a disposizione, altrimenti viene meno il relax, che deve essere totale per tutti e due e che è favorito dalla posizione dell’uomo, con la pancia rivolta verso l’altro, le gambe leggermente divaricate e il bacino un po’ sollevato, magari con l’aiuto di un cuscino.

La fretta, quindi, è una cattiva compagna di viaggio in questa esotica esperienza, anche perché il secondo, imprescindibile dogma consiste nel non fiondarsi immediatamente sul pene: concentratevi prima su testicoli e perineo, dolcemente e senza fretta, e mandate l’eccitazione alle stelle!

Solo in un secondo momento un Lingam magistrale si focalizzerà sul sesso maschile, evitando accuratamente ogni frizione: usate, quindi, oli massaggianti ed ungenti profumati, per far scivolare con facilità le mani lungo tutta l’asta del pene.

Alternando i movimenti, poi, il fortunato che riceverà tutte queste attenzioni potrà sperimentare sensazioni diverse, che non faranno altro che portarlo al culmine ma, a quel punto, dovrete interrompere il Lingam: non è ancora giunto il momento!

Un dito nel culo per l'apoteosi

C’è un altro punto, infatti, che dovrete coinvolgere, ovvero l’ano, da stimolare dapprima esternamente per poi, successivamente, inserire delicatamente un dito all’interno, andando a sollecitare la prostata. Si possono anche usare piccoli sex toys, certo, ma le mani della partner sono sempre l’opzione migliore, mobili e delicate come sono, non siate timidi a riguardo.

A questo punto potrete decidere se fermarvi, rinunciando a finire e facendo rimanere entrambi con una deliziosa sensazione di sospensione, continuare con un rapporto sessuale vero e proprio oppure far sfociare il tutto in un orgasmo che, credeteci, faticherà a scordare.

Chi ha detto che culture lontane dalla nostra non possono portare nulla di buono nella vita di tutti i giorni, evidentemente non ha mai provato un Lingam come si deve!