Sesso senza orgasmo: scherziamo?!

Incredibile ma vero; nel mondo c'è chi predica la bellezza del sesso senza orgasmo, il cosiddetto Karezza Sex. Suona come una provocazione ed invece si tratta di una nuova tendenza molto in voga negli Stati Uniti.

Il Karezza Sex nasce nel 1896; il termine fu coniato da Alice Bunker Stockham, un'ostetrica di Chicago, impegnata nelle prime battaglie proto-femministe. La dottoressa fu tra le prime a parlare di controllo delle nascite e a porre l'accento sull'importanza ludica ed emozionale del sesso. Fare l'amore non deve essere considerato  un atto esclusivamente finalizzato alla riproduzione, ma piuttosto un momento di profonda intimità e comunicazione emotiva con il partner. In questa ottica, l'orgasmo, inteso come la naturale conclusione del coito, perde di importanza e l'accento si sposta sulla componente emozionale del sesso. Qualche decennio dopo, le neuroscienze forniranno la prova scientifica a sostegno della teoria del Karezza Sex, chiamando in causa i neurotrasmettitori, in particolare l'ossitocina.
Nel predisporsi all'atto sessuale, il corpo umano rilascia massicce quantità di ossitocina, l'ormone del benessere e delle sensazioni positive. Con l'avvicinarsi dell'orgasmo, il ciclo dell'ossitocina volge al termine ma, prolungando l'attesa del climax, sarà possibile goderne più a lungo degli effetti benefici.

Come? Basta concentrarsi sugli aspetti più sdolcinati del sesso e perdersi nel brodo di giuggiole che precede quell'eccitazione che ottenebra la coscienza e che rende conto della componente più animalesca del sesso. Facile a dirsi, più complicato certamente a farsi, soprattutto considerando che, una volta che l'incendio è stato appiccato, raffreddarsi richiede uno sforzo immenso. In realtà, come spiegano le teorie del sesso tantrico, è sufficiente spostare l'attenzione dal corpo alla mente e concentrarsi sul fluire della propria energia pschica piuttosto che sull'afflusso di sangue ai genitali.

Il Karezza Sex è a tutti gli effetti sesso non convenzionale.
Sessuologi e psicoterapeuti lo consigliano soprattutto agli uomini, genericamente poco abili e per nulla propensi a controllare l'eccitazione sessuale e l'orgasmo. Lo raccomandano inoltre come terapia per chi ha avuto problemi di dipendenza sessuale o di abuso di pornografia. L'obiettivo è arrivare a rivalutare l'importanza dell'orgasmo, passando attraverso la sua negazione. Quando l'orgasmo diventa scontato, il sesso è interamente finalizzato al suo raggiungimento. Ci sembra normale ... ma, a quanto pare, imparare a concentrarsi sulla propria energia sessuale, indipendentemente dall'orgasmo, ci aiuterà a godere più a lungo di quella sensazione di benessere che solo il sesso ben fatto sa dare.

Che ne pensate amici? Qualche esperienza in merito?