La Doppia Penetrazione: manuale senza tabù per farla bene (e godere tutti)

La doppia penetrazione, o DP per gli amici più spinti, non è solo un cliché da porno estremo: è un'esperienza reale che molte coppie e gruppi desiderano esplorare almeno una volta nella vita.

Se siete pronta a far tremare letti e corpi, ecco la guida definitiva per una doppia penetrazione che lascia tutti senza fiato – e senza forze.

Perché la DP eccita così tanto?

Per chi la riceve, la DP è una miscela di piacere fisico e mentale: due corpi dentro di te che ti possiedono insieme, un mix di intensità e senso di abbandono. Per chi penetra, è la complicità più sporca e viscerale che due partner possano condividere: muoversi sincronizzati dentro un corpo, sentire il calore e la pressione raddoppiata, giocare insieme sulla soglia del limite.

Le due regine della DP: doppia vaginale & anale + vaginale

• Vaginale + anale (classica): la combo più diffusa. Due partner, uno dietro e uno davanti. Richiede confidenza, comunicazione e soprattutto… tanto lubrificante.
• Doppia vaginale (DV): più rara ma molto richiesta in contesti libertini e gangbang. Due membri che condividono lo stesso spazio stretto. Serve delicatezza, esperienza e sintonia per evitare di "pestarsi i piedi".

Chi sono i protagonisti ideali?

• Lei: deve essere carica e sicura di voler sperimentare. Il focus è sull’apertura mentale e sulla capacità di lasciarsi andare. Non è solo “fisico”: è il piacere mentale (essere presa da due uomini insieme) che fa la differenza.
• I due penetranti: amici affiatati o coppia di lui/lei + terzo partner, l’importante è che siano rilassati tra loro. Niente imbarazzo, solo gioco di squadra e rispetto.

La preparazione perfetta: prima del letto

1. Parlatene: cosa è ok e cosa no? Andatura lenta? Possibilità di fermarsi? Regole chiare creano una tensione erotica ancora più forte.
2. Warm-up lungo: non saltate le tappe. Prima giocate tanto col corpo di chi riceve, fate lubrificare le zone giuste (tante dita, tanta lingua). Per l’ano… serve pazienza, e tanto gel.
3. Sincronizzazione: chi entra prima (generalmente vaginale), chi poi (anale), e poi via al gioco lento. Comunicate sempre, il corpo deve aprirsi piano.

Durante: consigli dirty & tecnici

• Movimenti opposti: mentre uno affonda lentamente, l’altro esce. Poi si scambiano. Così il piacere si distribuisce e si evitano “collisioni” interne.
• Giochi sporchi: durante una DP, il dirty talk a tre può essere micidiale. “Guarda quanto la stiamo riempiendo”, “Sei tutta nostra”, “Senti come tremi sotto di noi”. Stimola la mente oltre che il corpo.
• Coinvolgere le mani: chi è davanti può stimolare il clitoride o accarezzare la gola. Chi è dietro può baciare la schiena o tenere saldamente i fianchi. L’idea è rendere la scena “full body”.
• Posizioni: consigli reali, posizioni efficaci (dalla classica cowgirl alla variante "sandwich in piedi"), passando per giochi di gambe e penetrazioni incrociate li trovate nella nostra Guida sulla Doppia Penetrazione.

Dopo l'orgasmo: chiudere in bellezza

Una DP ben riuscita lascia tutti esausti ma legatissimi. Post-care obbligatorio: un drink, qualche coccola, una risata sui momenti hot appena vissuti. La complicità post-gioco rafforza il piacere provato.

Per i libertini più esperti

Nelle gangbang più navigate, si prova anche la DP simultanea con penetrazione orale (es. uno vaginale, uno anale, uno in bocca). Richiede coordinazione e tanta fiducia, ma la sensazione è... da manuale proibito.

Nessuna vergogna dunque, solo piacere moltiplicato: la doppia penetrazione non è solo una tecnica hard, è un atto di abbandono consapevole e gioco di squadra selvaggio.

E nel mondo swinger, chi la prova… spesso non torna indietro.