Lui & Lei
Sorprese del cazzo a prima mattina.

23.01.2021 |
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"Un solo colpo e in un istante sento un dolce dolore mentre si riempe il culo..."
Dolce risveglio, Sabato mattina. Tante sorprese del cazzo. Secondo episodio.
Finalmente Sabato. Niente lavoro per mio marito. Tarda ora, ancora a letto. Di improvviso mi sento il culo umido. Ero a pancia in giù, appena sveglia, il mio lui mi aveva abbassato i pantaloni del pigiama mentre dormivo senza che me ne accorgessi. Ovviamente dormo senza mutandine. Mi stava leccando il buco del culo con la faccia tra le chiappe. Mi dava piacere. Gli dico di continuare. Me lo stava insalivando, ma non mi diceva il perché. Mi aspettavo di li a poco la sua cappella calda. Invece qualcosa di freddo stava cominciando a penetrarmi. Lo fermo un attimo, lui continua. Era il cazzo di gomma. Me lo stava spingendo guidato da tutta quella saliva. Wow!!! Un attimo ed era tutto in culo. Mi fa girare. Sentivo il suo fremito e la mia fica già fradicia. Mi alza le gambe nude. Mi penetra di colpo. Ha organizzato a mia insaputa una doppia penetrazione. Bella sorpresa del cazzo. È una festa di cazzi che mi aprono. Lui spinge a più non posso. Devo mantenere il cazzo finto con una mano, esce per i colpi assestati in fica. Grido di piacere, lui spinge, mi spacca la fica mentre ho il culo pieno. Ad un tratto mi chiede come va sul sito di A69. Gli rispondo che è pieno di porci che mi guardano e si segano. Mi mandano foto dei loro cazzi turgidi, mi riempono di porcate. Mi eccitano. Sono più di 16000 le visite. Pensa quanta sborra se la raccogliessi per colarmela addosso. Lui si eccita ancora di più. Apre ancora di più le mie cosce e giù come un toro a stantuffare la fica. Gli tengo il cazzo dalle palle, mi piace sentire quanto è duro. Ne approfitto e gli racconto ancora delle mie fantasie erotiche. Vorrei essere legata mentre un gruppo di ragazzacci mi sbatte a pecora. Vorrei uscire il culo dal finestrino della macchina per farlo leccare a sconosciuti ingrifati sposati che non godono da sempre.....
Ho voglia. Prendo l'iniziativa. Sfilo il cazzo di gomma dal culo, mi metto il suo dentro. Un piacevole dolore mi costringe a toccarmi il clitoride per godere. È un cazzo inarrestabile, mi sta spaccando senza sosta. Esplode all'improvviso, mi dice poco prima di non farcela più. Si rilassa sul mio corpo, è caldissimo. Gli mordicchio l'orecchio, poi gli sussurro che non sono venuta e che ne voglio ancora. Lo spingo di lato, gli dico vado in bagno a fare pipi'. Seduta, mentre mi pulivo, allungo le dita al culo, lo sento fradicio e con la rosetta morbida e spalancata, le cosce tutte umide di sborra. Guardo a terra, verso la porta. Sborra ovunque, avevo perso sborra dal culo sdrada facendo. Decido di pulire, prendo la carta igienica e mi piego indietreggiando. Un solo colpo e in un istante sento un dolce dolore mentre si riempe il culo. È di nuovo lui. Mi tiene piegata. Mi sta inculando di nuovo arrapato. 20 centimetri di cazzo in culo e le palle che mi sbattono sulla fica umida. Che potevo dire? Niente, muta per dire. Strillo. Piegata a testa in giù e le mani per terra vedo tutto. È uno spettacolo. Decido di tirarlo verso il water senza sfilare l'uccellone dal culo. Lo spingo per farlo sedere, io siedo su di lui. Ancora più in fondo. Saltello sul quel cazzo come una vacca. Non è più un cazzo è un bastone turgido, lungo e grosso. Lo sento ansimare. Sta per sborrare. Continuo a stantuffare, su e giù, la sborra di prima, quel che ne è rimasto, mi fa da lubrificante. Lo consiglio. È meglio del gel anche perché non è fredda. È ora. Mi tocco anch'io e vengo quasi subito. Che bello!!!! Che goduria!!!! Che estasi il cazzo in culo!!! Lo faccio alzare, entriamo in vasca e lavo velocemente la verga in tiro. È arrivato il momento della nostra posizione. Io in ginocchio, una mano alla base del cazzo per scappellarlo e tenerlo duro, l'altra a massaggiare le palle da svuotare. Lo guardo e mi infilo la cappella in bocca, poi sempre più in fondo. Pochi secondi e il fiotto è pronto. Questa volta un po di meno, ma densa al punto giusto, squisitamente dolciastra. Non spreco una goccia. Come sempre. Abbiamo davvero goduto, ci sediamo in vasca, apriamo l'acqua calda. È ora di un bel bagno rilassante. Provate a immaginare come sentivo il buco del culo quando mi sono seduta.
Dedicato a tutte le donne che hanno voglia di godere.
Alla prossima avventura di vita reale.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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