on the road

La giornata era calda caldissima, appicicosa, l'asfalto bollente rifletteva le immagini nitide..bollenti,come del resto i miei pensieri, la prima volta che dici di si ad un giro fino al mare,"ci mancherebbe che piovesse..anche"...ti stringi a me mentre l'Electra divora la strada rombando..sento il tuo corpo sulla schiena, sei una dea mantre appoggi la testa sulla mia spalla sussurrando al mio orecchio che..
"Ti vorrei dentro di me".."ora..Ma fa troppo caldo"
Lo stridere delle gomme lascia una striscia nera sulla carreggiata, nessuno per la strada, mi giro quanto basta per afferrarti sotto le ascelle, ti alzo con un soffio, sei seduta su serbatoio, rivolta a me, la moto riparte a piena velocità, rombando allegra, ti distendi sul sebatoio con la shiena mentre mi guardi maliziosa, si si..hai gia capito, ti sei messa la mini apposta ne sono convinto, sento il tuo pube a contatto con il mio dondolando al ritmo del motore ti affanni a far uscire il mio uccello, cristo santo stò sudando, ecco tesoro ci sei quasi, sento le tue dita che mi cercano attraverso i boxer, ecco tesoro ci sei ci sei...il cazzo salta fuori dai pantaloni, la zip mi fà quasi male, ma...ma...sento il calore del tuo sesso attrverso la stoffa delle tue mutandine di pizzo, Regina..entro dentro di te... una sola mossa, forse una buca, ma...ma stò già godendo..ti muovi come non avevo mai visto inarchi la schiena per farmi entrare tutto nel tuo dolcissimo fiore zuccherato, si si sei la mia Regina preferita, la moto corre veloce verso la spiaggia, mentre tu ti avvighi al mio uccello, che scivola ora dentro di te, ora lo fai uscire mentre lo tieni con la mano e lo sbatti con forza sul bottoncino, ecco ancora dentro, con forza, io del resto faccio del mio meglio freno di rabbia, ed accellero con forza tanto che la moto ci sente e..e comincia scalpitare come un cavallo imbizzarrito, come noi del resto, sorpassiamo il centro abitato come un refolo di vento caldo profumato di passione, la gente davanti alla chiesa del paese non ha nemmeno il tempo di rendersi conto mentre la musica copre appena le tue grida, ci guardano attoniti, magari pensando, "Guarda quelli come vanno in giro in moto",...vedo già il mare i lontananza, sento il tuo umore che mi cola sui jeans, mi guardi ancora dolce assopita dal piacere...eccomi tesoro...eccomi..quando l'orgasmo mi prende credo quasi di svenire tu senti la punta che vibra, che freme e lo sfili da dentro giusto in tenpo, esplodo bollente come lava ardente ovunque...su di te sulla tua pancia sulle tette, sul sebatoio, sul cruscotto, ovunque, mmmmmm deliziosa delizia, parcheggio la moto quasi sulla siaggia tu salti giù e corri verso il mare, siamo fradici, appagati, ma zuppi dei nostri umori...gocce dense e vischiose sulla moto brillano come diamanti sotto il sole la gente le guarda stupita, qualcuno mi chiede se stò usando una nuova cera perchè il serbatoio non è mai stato cosi favolosamente splendente
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