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Gay & Bisex

Io e Lei .... In un trio bisex


di Membro VIP di Annunci69.it Diabolik82
30.04.2024    |    34    |    0 8.7
"Ma soprattutto con delle venature pronunciate che ti stimolavano l'ano ogni volta che ti penetrava e iniziava a cavalcarti…..."
Era da un po' che ci frequentavamo, ed il sesso con lei era strepitoso.
Lei una bellissima ragazza sulla trentina, non troppo alta, capelli lunghi lisci come la seta, culo sodo e formoso, un corpo con delle curve sensuali, seno piccolo ma con due capezzoli sempre duri che ti invitavano a succhiarli senza fine… e poi il suo sesso…. Non liscio come quello di una ragazzina, ma naturale… con il pelo lungo, ben curato e profumato… un invito a leccarla senza sosta. Sempre ben vestita, con camicette, minigonne e tacchi.
Ci incontravamo poco ma ogni volta era uno spettacolo di orgasmi ed erotismo… eravamo entrati in una sintonia unica…conosceva ogni mio aspetto, sapeva come eccitarmi e come procurarmi orgasmi intensi e prolungati… come stimolarmi la prostata come nessun’altra…
Ma soprattutto conosceva il mio lato bisex e la mia voglia di organizzare un’incontro con il mio amico….
E alla fine aveva accettato…la cosa eccitava molto anche lei; non aveva mai nascosto di godere all’idea di vedermi alle prese con un uomo… come per altro godeva nel possedermi con lo strap on, ma questa è un’altra storia….
Cristiano, ovviamente nome di fantasia, era il mio trombamico fidato, ci incontravamo un paio di volte al mese, forse anche 3… ragazzo sui 35 anni, moro, un gran bel fisico, e soprattutto anche con un gran bell’attrezzo… non fraintendetemi, non eccessivamente lungo o grosso, ma delle giuste misure, con la giusta curvatura, un glande ben marcato che ti invogliava a prenderlo in bocca e eccitarlo con la lingua…. Ma soprattutto con delle venature pronunciate che ti stimolavano l'ano ogni volta che ti penetrava e iniziava a cavalcarti….
Avevamo organizzato per un tardo pomeriggio estivo a casa di Cristiano, un paesino tra Trento e Verona… un appartamento nuovo, ben arredato in una zona molto riservata.
Quando io e Francesca ci incontrammo ero già tutto eccitato solo all’idea…era tutto il giorno che sognavo il momento… non nego di aver avuto qualche polluzione durante l’estenuante attesa… d’altronde l’attesa del piacere è il piacere stesso secondo molti.
Lei si presento come al solito, con una camicetta leggera, una gonna appena sopra al ginocchio, senza calze… ero abituato a vederla con le autoreggenti addosso, ma non era di certo il periodo adatto per quelle, ai piedo un paio di sandali con un tacco alto e quadrato, quasi delle zeppe…. Vertiginose…Quanto mi eccitava vederla così… non che ne avessi bisogno….
Anche Cristiano rimase estasiato quando la vide… era la prima volta, gliene avevo parlato, ma sono certo che non avesse compreso appieno il suo fascino, e soprattutto non si immaginava la lussuria e libidine di questa ragazza…avrebbe atteso poco per scoprirlo.
Le solite due chiacchiere di rito, davanti a qualche bicchiere di vino e poi ci diriggemmo verso la camere da letto. O meglio io e Cristiano andammo verso la camera, Francesca andò in bagno a prepararsi…aveva qualche sorpresa in serbo per noi….
Non perdemmo tempo… ci spogliamo subito…anche Cristiano aveva già una vistosa erezione; come non comprenderlo, il mio pene era duro da quando mi ero incontrato con Francesca…durante tutto il viaggio non avevo fatto altro che guardare la sua scollatura, il suo spacco della gonna nella speranza di intravvedere qualcosa in più tra le coscie, i suoi piedi sexy con quei sandali…
Alla vista del pene duro di Cristiano non potei resistere, volevamo aspettare Francesca per iniziare i giochi, ma non riuscii a trattenermi e glielo presi subito in bocca, iniziando a succhiarlo con avidità, leccando e ciucciando quella splendida cappella che iniziava diventare di un rosso scuro e la pelle a tirarsi…
Non dovettimo attendere molto prima che Francesca si unisse a noi…usci dal bagno con indosso solo una tutina in rete e le zeppe ai piedi… sexy…eccitante da morire…i capezzoli già duri che schizzavano fuori tra le maglie della rete... aperta nella parte inferiore lasciando uscire quella splendida vagina circondata da uno splendido pelo lucente… quando ci vide allargo le gambe, lasciando intravvedere in controluce le labbra che iniziavano a gonfiarsi per l'eccitazione… rimase shockata quando mi vide alle prese col cazzo di Cristiano… l'avevamo presa in contro tempo… a quello spettacolo persi la testa… iniziai a succhiarlo con sempre più foga, mentre lei si accovacciò a pecorina di fianco, afferò il pene di Cristiano tra le mani e iniziò a succhiarlo insieme a me, passandolo dalla sua bocca alla mia…
Cristiano fu costretto a fermarci… era troppo eccitante… rischiava di venire…decisi di dedicarmi a Francesca… non aspettai un secondo di più per infilarle la lingua tra le gambe e iniziare a leccarla… lo stavo aspettando da quando l'avevo vista…mentre la leccavo il clitoride e la masturbavo con le dita la sentivo bagnarsi sempre più… i peli iniziavano ad inzupparsi dei suoi umori e della mia saliva…Cristiano intanto si alternava a masturbarmi e a leccarmelo, dandomi il cambio nel leccarla a Francesca….
Persi la cognizione del tempo tanto era l'eccitazione…
Fu Cristiano a prendere l'iniziativa… la prese per i fianchi… la girò a pecorina e infilò il suo membro durissimo dentro di lei… quando la penetrò con decisione ebbe un fremito… era tutta rossa e accaldata… gemette… le presi la testa e la portai dolcemente in direzione del mio pene che inizio a succhiare con passione e grande voglia, fermandosi solo per gemere quando Cristiano spingeva il suo pene in profondità… qui ebbe il suo primo orgasmo… la sua figa era bagnatissima e la sua bocca bagnata di saliva e dei nostri umori…
Volevamo sfruttare il momento… questa sua eccitazione interminabile… mi sdraiai sotto di lei, facendola sedere sopra al mio viso… la sua figa sulla mia bocca che la leccava incessantemente… alzai le gambe rivolgendo il mio ano verso Cristiano…ero pronto ad accoglierlo… lo volevo dentro… e lo voleva anche lei… sentii il fresco gel lubrificante intorno all’ano, poi due dita che entravano con delicatezza…erano sicuramente le dita di lei che si stavano prendendo cura del mio ano… come aveva già fatto decine di volte… uscirono e subito avvertii una leggera pressione diventare sempre più forte.. era il pene di Cristiano, guidata dall’abile mano di Francesca, che appoggiato al mio ano stava facendo pressione per entrare… fu una frazione di secondo…scivolo dentro fluido… senza sforzo… lo sentii arrivare fino infondo…sentii il bacino di Cristiano sbattere contro le mie palle tirate in su insieme alle gambe…poi inizio a penetrarmi con decisione… arrivando fino in fondo e tirandolo fuori fino al glande, per poi rientrare… ero in estasi… inizia a leccarla con più foga…sentivo i gemiti di Francesca…mi afferrò il membro con decisione e inizio a masturbarlo…stringendolo forte…poi con più delicatezza, alternando un movimento veloce a uno lento…stavo per venire…lo campirono entrambi e si fermarono…giusto il tempo di rifiatare e lasciar passare l’attimo… Francesca si sdraio a pancia in su e io salii su di lei… penetrandola… con colpi decisi…Cristiano avvicinò il suo cazzo alle nostre bocche mentre si baciavano… lo prendemmo in bocca all’unisono…leccandogli l'asta… il glande… lo scroto ormai duro e tirato…
Francesca gemeva nel sentire il mio membro durissimo dentro di lei… il mio bacino che si strusciava sul suo clitoride…ebbe un tremito… una contrazione… le sue gambe all’insù, con le zeppe appoggiate sulla mia schiena si irrigidirono… poi finalmente l'orgasmo…come una liberazione…si sdraiò sul letto di fianco a noi, mentre io salivo su Cristiano supino, e una volta preso il suo cazzo tra le mani me lo infilai nuovamente dietro iniziando a cavalcarlo… lei ci guardava… e non solo… notai la sua mano accarezzare il suo pube fradicio… toccandosi il clitoride, per poi vedere le sue dita scomparire tra le sue labbra gonfie, completamente bagnate… Francesca era rossa come il fuoco, sudata…ansimante… fu un istante…esplosi… 1, 2, 3 schizzi..persi il conto… quando riaprì gli occhi la pancia di cristiano è cosparsa del mio sperma…alcuni schizzi erano stati così potenti da arrivare fino al petto… il mio ano continua a contrarsi intorno al suo pene… lo sfilai da dentro di me e mi distesi su un fianco mentre Cristiano si sdraiò su Francesca e inizio a scoparla con foga…grondava sudore su tutto il suo corpo… io li guardavo ancora eccitato, ma stremato, accarezzavo i seni di Francesca e la baciavo… prima di venire Cristiano sfilo il suo membro dalla figa di Francesca lasciandolo dilatata come non mai… mi afferrò la testa proprio mentre i primi schizzi partivano finendo sulla pancia di lei…gli altri mi investirono in pieno… sul volto, sulle labbra… era dolce, buono… non era la prima volta che lo assaggiato, ma questa era stata speciale…
Rimanemmo ancora un po' sul letto a coccolarci tutti e tre, poi una volta ripuliti ci bevemmo un ultimo bicchiere insieme…
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