Gay & Bisex
pompino in città prima volta

29.12.2022 |
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"Devo dire che mi stava piacendo comunque tantissimo la situazione, avevo il mio pene ben umido dall'eccitazione tanto è vero che dopo poco venni nella mutandina..."
Era una sera come tante. Il mio amico con cui ogni tanto ci divertiamo, mi propose un locale Spa per soli uomini, solo che dovendo passare dopo il lavoro ed essendo fuori città, arrivammo quasi a chiusura. Ci divertimmo comunque, ma io soprattutto rimasi un po' con voglia. Quello che accadde in quella ora non mi aveva soddisfatto, poiché pensavo che ci saremmo rimasti per 2-3 ore come minimo, trovandoci in tante situazioni divertenti. Comunque in quella singola ora, non siamo rimasti a guardare: io feci un pompino che poi continuó in una stanza privata e una volta ritornato ne feci un secondo sul bordo della piscina. Il mio amico nel frattempo ricevette al suo mattarello di 21cm un pompino a bordo piscina, mentre il ragazzo saliva e scendeva sulla sua asta, quest'ultimo veniva penetrato da un suo compagno creando un fantastico trittico. Io mentre davo piacere con la mia bocca calda e umida sull'altra sponda della piscina con un bel pene in bocca, nel vedere quel triangolo, mi eccitai molto impegnandomi ancora di più su quello che stavo facendo Ora capirete perché sono uscito con voglia da quella SPA. Una delle mie fantasie era trovarmi al centro di un trio con il pisello del mio amico in bocca mentre venivo penetrato selvaggiamente da dietro. Ciò vi fa comprendere l'invidia che provavo nei confronti del ragazzo centrale e decisi che nella serata lo avrei provato. Ma purtroppo dopo aver raccolto nella mia bocca il dolce nettare del ragazzo che stavo spompinando e dopo che da lì a poco, anche il trio si sciolse, e il mio amico venne a chiedendomi di andare a fare una sauna, la SPA annuncio che stava purtroppo chiudendo.Io nervoso ed eccitato sali in macchina partendo verso casa. Non avendo mangiato, decidemmo di andare in un pub dove eravamo soliti andare da ragazzini; io comunque sono un uomo di 39 anni, mentre il mio amico un anno di meno. Io grassottello, biondo, capelli corti, pizzetto, normodotato, ma nel complesso comunque piacente, il mio amico invece magro, capelli corti neri, ma soprattutto con un pene di ben 21cm. Dopo aver passato un oretta nel pub parlando anche di quello vissuto nella SPA; gli dissi in modo scherzoso che quella sera, ero dispiaciuto di non aver provato una cosa a tre e che io il suo bastoncino non lo avevo ancora provato. Lui scherzando mi fa' : " se vuoi in macchina, dove abbiamo parcheggiato mi puoi fare il pompino per la cosa a tre non posso fare niente ma almeno ti do il mio arnese da riscaldare come desideri, non ti voglio mandare a letto con un desiderio non soddisfatto" ridemmo. Io in un primo momento dico di no, perché il posto dove avevamo parcheggiato non era nascosto ci potevano vedere benissimo. Ma una volta entrati in macchina lui senza che me ne accorgessi si è tirato giù il pantalone e le mutande dicendomi vieni muoviti prendilo in bocca. Io senza farmelo ripetere, mi calai su di lui, e avvolsi con le mie labbra calde partendo dalla cima della cappella fino alla base il suo pene, e lo inghiotti tutto in una volta per 4-5 rapide succhiate. Incominciai a fare su e giù velocemente come detto, poi lui mi diede il ritmo con la sua mano che premeva la mia testa sulla grande asta . Spaventato ma anche molto eccitato che qualcuno ci poteva beccare continuavo ad accelerare il movimento, ma il mio amico con la mano dettava lui la velocità e mi face rallentare, dicendomi - "non ti preoccupare non c'è nessuno". Io continuavo a buttarmi in gola quei 21 centimetri di carne calda e inumidita dalla mia saliva. Dopo un po' che leccavo, ho incominciato anche a stuzzicargli le palle con mano e lingua. Io ogni tanto buttavo un occhio sui balconi davanti a dove avevamo parcheggiato e qualche volta anche dietro. Proprio in una delle occasioni che guardai dietro notai un gruppo di quattro persone che passavano sul marciapiede dietro la macchina, mi stavo per fermare quando la mano del mio amico mi spinse con forza sulla sua asta - " Non preoccuparti non ti vedono, continua". A quel punto continuai fidandomi di lui, il pompino procedeva, alternavo a tre/quattro sali e scendi sull'asta , picchiettii con la lingua sulla punta della cappella e poi ritornavo con grinta a far sprofondare l'asta in gola. Il mio amico ha anche un'altro vantaggio quello di avere una buona durata. Ma in quella situazione di precaria sicurezza non pensai che fosse un vantaggio, il tempo sembrava dilatarsi a dismisura. Devo dire che mi stava piacendo comunque tantissimo la situazione, avevo il mio pene ben umido dall'eccitazione tanto è vero che dopo poco venni nella mutandina. Non so dirvi veramente quanto tempo era passato, dato che ero in trans emotiva; ad un certo punto il mio amico mi comunica di star arrivando. A quel punto intensificai il succhio e dopo due tre colpi liberó il suo caldo sperma nella mia bocca, io oltre che ingoiarlo tutto con molto piacere, mi sembrò giusto ripulirglielo per bene, leccando con scrupolo in ogni angolo la sua magnifica cappella con la mia lingua. Lui si è rivestito, io con un dito mi sono ripulito i rivoli del suo seme dagli angoli della bocca e siamo ripartiti; proprio mentre una coppia marito e moglie stavano per salire nella macchina parcheggiata di fianco alla nostra; uff per un pelo.
Racconto corto ma vero, una esperienza che consiglio di provare almeno una volta nella vita.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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