sperare di scopare

Ieri sera, ancora una volta in spiaggia, tutto nudo.
Poche persone, donne zero, solo maschi, due nudi. Uno c'è sempre, e ogni volta che mi vede, dopo un pò che sono li a prendere il sole, si alza, facendo finta di voler fare una passeggiata, mi oltrepassa, e dopo pochi metri si ferma e resta li a guardarmi, oppure, passa e ripassa davanti a me sbirciando le mie parti intime.

Imparato il suo gioco, ci sto e mi piace farlo arraffare. Ieri, ero sdraiato sulla schiena e appena lui stava per oltrepassarmi, ho spalancato le gambe a mò di puttana, tenendole aperte e leggermente piegate. Passa e da una sbirciata. Dalla sua posizione, leggermente più in basso di me, vista la spiaggia scoscesa, ha potuto vedere tutto, cazzino minuscolo, palline scese, e le due chiappette che stringevano il buchetto.

Penso sia andato in brodo di giuggiole, perchè, va un pò avanti, poi torna indietro. Ed io, come se nulla fosse, mi giro mettendomi a pancia in giù ed aspettando che fosse proprio dietro di me per alzare leggermente il culetto ed allargare le chiappe, sbattendogli in faccia il buco del culo già aperto e pronto ad accogliere un cazzo.

Ma inaspettatamente, è andato via, sicuramente a farsi una sega.
non si riesce a scopare mai.

Ormai avevo rinunciato a qualsiasi occasione di sesso e mi ero messo semplicemente a godermi il sole della sera. Quando, arriva un ragazzone, che mi chiede se poteva mettersi vicino a me. Cortesemente lo invito a sedersi. Stende l'asciugamano, e si accomoda, è visibilmente emozionato, percepisco il suo respiro accelerato. Cerco di farlo sentire a suo agio scambiando qualche chiacchiera, Mentre lui, mi guarda fisso tra le gambe. Ho voglia di fargli vedere il culo, così gli dico: "io mi faccio un tuffo", mi alzo e vado in acqua, appena dentro, mi chino in avanti, fingendo di bagnarmi le braccia, mostrandomi così a novanta gradi, mi sciacquo le chiappe, allargadole in modo che lui possa vedere il buco, poi mi tuffo.

Spero di averlo fatto eccitare, che cominci a toccarsi, già immaginavo, una volta uscito dall'acqua di stendermi al suo fianco e prendergli tra le mani il cazzo. Ma, una volta uscito, vedo che non si era ancora denudato.Una volta tornato in spiaggia, decido di fare la troia e mi asciugo, standogli quasi addosso, in piedi con l'asciugamano sul viso, fingendo di asciugarmi i capelli, facendo ballonzolare il pisello e le palline, quasi sulla sua faccia. Ma rosso in viso, dopo qualche minuto, si alza e va via. Forse ero stato troppo intraprendente e penso d'averlo spaventato.

Questa volta pensavo fosse la volta giusta, ma anche lui non ha avuto il coraggio di chiedermi niente.

Avevo voglia matta di toccarlo e farmi toccare, di giocare con lui come hanno fatto due ragazzi qualche giorno prima, a qualche metro da me. Si sono incollati come pazzi, uno dei due, ha sbattuto il suo cazzone, nel culo dell'amico, facendolo strillare.

Aveva un bel cazzone, voglio chiavare anche io, chi viene con me?

Inoltre, ho comprato anche un perizoma da donna, in modo da coprire appena appena, l'uccellino e le palline. Lo indosso sempre sotto i pantaloni lunghi o corti. Ed al mare, li sfilo come una troia. Oltre ad aver acquistato, in un sexy shop, un bel cazzone di silicone, lungo 18 cm e con un diametro di 4,5cm. Garantisco che quando entra nel culo, se non è lubrificato a sufficienza, mi fa gridare. Cosa che adoro.