A teatro

Stasera sono andato a teatro. Non mi capitava da un po' di tempo di essere in palchetto con qualcuno.
Bene, stasera ero nel palchetto con altri due uomini: un 40enne e uno sulla 50ina/60ina.
Saluti di convenevoli e poi il 40enne mi fa
"Ma io ti ho già visto"
divento paonazzo
"Sì, stamattina eri in teatro pure tu!"
Sospiro. "Beh sì ero io" sorrido.
"Guarda se per lo spettacolo vuoi avvicinare la sedia in mezzo a noi, nessun problema"
" ok grazie". Non sapevo cosa fosse se un invito semplice oppure qualche cosa di secondo fine.
In tutto questo, dopo i convenevoli, l'uomo 50enne non mi dice nemmeno bau. "Strano" penso.
Vabbè, inizia lo spettacolo e io resto in piedi per non disturbare troppo.
A 15/20 minuti dall'inizio, il 40 enne mi dice a sottovoce "allora, non stare lì in piedi siediti qua".
Effettivamente, non riuscendo più a stare in piedi, acconsento e mi siedo, avvicinandomi al parapetto per vedere.
Da quasi subito sento due gambe che si avvicinano alle mie: sia la destra del 40enne sia la sinistra del 50enne.
Faccio finta di niente.
A metà dello spettacolo, la gamba del 50enne continua a spingere verso la mia.
Non so cosa fare. Mentre penso questo, lo sgabello che ho preso inizia fare effetto sulla schiena e allora mi appoggio alle due sedie a parte.
Involontariamente tocco il culo ad entrambi.

Il 40 enne si ricompone subito, tirando via anche la gamba.
Il 50enne non fa una piega.
Capendo il disagio, arretro con le mani su entrambe le sedie e qui arriva il bello.
Il 50enne con nonchalance arretra sulla sedia e, oltre a toccarmi ancora con la gamba, ora mi tocca la mano con il suo culo.
Sempre più imbarazzato non so cosa fare allora penso, "Ma se arretro ancora un po' la mano e la apro? Voglio vedere cosa succede".
Appena eseguo il movimento, il culo del 50enne si fionda alla ricerca della mia mano.
Momento di incertezza perché se la ritrova aperta e penso "non se l'aspettava, ora arretrerà".
E invece no. Addirittura si struscia.
Avendo avuto la conferma, inizio a palpeggiare il suo culo (sodo ma non troppo).
Che libidine.
Nel frattempo lo spettacolo continua: il 40 enne è ancora impassibile, il 50enne si continua a strusciare.
Penso "Ok, gli palpeggio il culo e finita lì" mentre la testa vagava sul da farsi post-spettacolo in hotel, con grandi scopate e tante altre fantasie.

All'improvviso, la mano del 50enne mi afferra la mia sotto al culo, portandomela dove c'è il suo pacco.
Ammazza oh! Oltre all'imbarazzo, nascosto dal buio del teatro, il 50enne era durissimo e abbastanza dotato.
La sua mano dava il ritmo alla mia sul suo cazzone in tiro.
Poco dopo mi faccio coraggio e inizio ad aprire la sua lampo e metto la mano dentro al suo enorme pacco.
Nel frattempo, la sua mano scivola sul mio cazzo, ovviamente duro come il marmo, e inizia a segarmi sui pantaloni.

Andiamo avanti per alcuni minuti in questa maniera e all'improvviso.... il culo del 40enne fa uno scatto all'indietro e trova la mia mano ancora appoggiata sulla sua sedia. Inizia così a strusciarsi pure lui.
Mi chiedo "avrà sentito qualcosa, tipo la lampo aprirsi?"
Non faccio in tempo a finire la frase che iniziano ad accendersi le luci degli applausi.
Tutti ci ricomponiamo: il 40enne si alza per applaudire e il 50enne si tira su la lampo tirando via la mano dal mio pacco e io faccio altrettanto.
"Com'è stato? Piaciuto lo spettacolo?" mi chiede il 40enne.
Con fare sornione, "Certamente. Soprattutto ad un certo punto".
Il 50 enne non proferisce una parola.

Mi rivesto lentamente mentre il 40enne si veste ed esce, dicendo "ti aspetto giù all'uscita Richard Gere", riferendosi al 50enne. A me "Ciao e alla prossima". Saluto.
Il 50 enne rivestito mi chiede "Siamo all'hotel ********, se vuoi continuare siamo là"
Io tiro il freno a mano e dico "No, grazie. E' stato un piacere ma domani sveglia presto" sorriso di circostanza.
"Peccato, saremmo arrivati alla fine" e se ne va.

Ora mi sto ancora chiedendo perché non abbia accettato.
Fatto sta, che andrò più spesso a teatro, perché magari, spero, rifarò la stessa esperienza interessante (magari questa volta con lieto finale annesso).