Al cinema,anni 70

Ancora giovane, appassionato del cinematografo,del resto, come noi tutti degli anni 70. Ricordo un film erotico,di quei tempi. Feci il biglietto,diedi uno sguardo ai cartelloni, di films già proiettati e da proiettare. Sempre subìto un fascino irresistibile,le varie scene rappresentate cavalcavano le mie fantasie,di sempre. Entrai nella sala,un buio illuminato a tratti da alcune scene,mi diressi quasi al centro,x meglio gustarmi le inquadrature. Scelsi una fila libera,mi sedetti .Il film mi appassionava e mi rendeva quasi presente sul set. Ero attento ai dettagli e alle espressioni. Le voci degli attori mi erano calde e suadenti. Non ricordo quanto era trascorso dall'inizio,che una coppia sposata, in età matura si sedette,ai miei lati. Si, proprio ai miei fianchi. L'uomo maturo sulla mia sinistra,la moglie sulla mia destra. Non capii xchè tale scelta, con tanta disponibilità. E poi, io, messo al centro. Forse ancora ingenuo,timido,riservato e molto casalingo. Ad un tratto, percepii la coscia morbida, della donna alla mia,quasi esile. La discostai,pensavo x casualità,non voluta,dettata dal mio imbarazzo acerbo e non scontato. Dopo breve, con più insistenza, la risentii con più presenza ,ne carpivo il calore,le sue pulsazioni sanguigne. Accettai il contatto,sebbene con grande imbarazzo. Lei non curante della mia giovane età, nonché della mia timidezza, cominciò a strusciarla con precisa cadenza. Mi sentii infuocare, l'eccitazione mi prese il corpo, tutto il corpo vibrava. Non mi era mai capitato con una donna matura,e perdipiu' con propria iniziativa. Era preoccupato che il marito potesse scoprire. D'improvviso la donna mi presa la mia mano destra, cominciò ad indirizzarla verso le sue cosce calde,morbide,percepivo le sue calze , insieme al reggicalze. Mi ritrovai la mia mano in mezzo alla sua folta peluria. Sentivo il suo grande monte di venere. Mi strinse ancora di più la mia mano,allargò le cosce,e la mise in mezzo. Tanta carne umida,bagnata,percepivo degli odori,forti , intensi, sconosciuti. Anch'io colto dall'eccitazione,ero pressoché tutto immerso nel precum,da sempre mantenuto una produzione straordinaria. Prese il mio medio e lo cominciò ad introdurlo in vagina. Ci fu un tempo, non definito di arresto..., d'improvviso delle grosse contrazioni,quasi convulsioni, travolgevano, la mia mano tutta, di un torrente in piena,calda, caldissima e da un forte odore che mai dimenticherò. Mi tolse la mano ancora grondante,si alzò,disse al marito: amore, andiamo, questo film non mi piace. Ancora incredulo,di quanto accaduto, mi avviai verso casa. Quando arrivai, entrai subito in bagno. Ancora incredulo,mi accostai la mano al naso,mi inebriai, a tal punto che la stessa prese la strada verso il mio inguine,scivolando in un qualcosa di molto inflessibile,ebbi poco tempo da lì a poco, xchè,il tempo di muovere un po' giù e su che ci f..............