L'ho visto con un'altra

Occhi profondamente azzurri, lo sguardo del mio uomo è intensamente dolce ed erotico.
Mi sento pervadere da una strana voglia si sesso ogni volta che incontro quell’espressione solo sua.
Le sue mani grandi, eleganti, morbide, forti, avvolgenti…. un orgasmo solo a sentirle sul corpo.
Sono sempre stata un po' gelosa al solo pensiero di immaginarlo con un'altra.
Non avrei mai immaginato che avrei vissuto questa esperienza, non solo senza gelosia, ma addirittura con piacere e con tanta eccitazione.
Per la prima volta l’ho visto mentre scopava con un’altra.
Eravamo al mare e al termine di una serata in compagnia di una coppia di amici in cui avevamo parlato di sesso, di fantasie sessuali, di situazioni intriganti, abbiamo accettato l'invito dei nostri amici a concludere la serata con un drink nel loro appartamento.
Parlavamo comodi sul loro letto matrimoniale.
Faceva molto caldo: i due uomini erano a dorso nudo, io avevo un abito corto e leggero, l'altra donna aveva un top e una gonna cortissima che lasciava le gambe completamente scoperte.
Il compagno di lei mi raccontava alcune sue esperienze mentre la sua donna e D., il mio uomo, ascoltavano in silenzio.
Ho notato che D. la osservava con un certo interesse.
Ascoltavo le parole dell'altro ma guardavo il corpo di lei e lo sguardo di lui.
Ad un certo punto lei si è girata verso di lui ed ha avvicinato la sua testa alla spalla di lui che l'ha accolta con molta dolcezza.
Ho visto la mano di D. che si affacciava ai bordi del top sfiorando il suo seno.
Lei si accostava sempre di più a lui.
Ad un certo punto ho sentito la mano del suo uomo M. sulle mie cosce, mi sono girata verso di lui e le mie labbra hanno incontrato le sue labbra.
Un bacio leggero morbido piacevole come piacciono a me.
Poi ci siamo girati verso l'altra coppia e, mentre M. mi teneva tra le sue braccia, guardavamo D. e la sua donna G.
Ho visto il mio uomo che toglieva il top di lei mettendo in mostra un un seno ben sviluppato.
Ho osservato immobile senza intervenire, godendomi le coccole di M.
Ho lasciato fluire via l’impeto di gelosia che mi travolgeva e mi sono limitata a guardare e… ad eccitarmi.
Il mio uomo percorreva il corpo di lei con le sue belle mani, lentamente, soffermandosi sui capezzoli, sull’ombellico, tra gli inguini… per poi risalire sempre lentamente fino ad avvolgere i due seni morbidi.
D. quel giorno aveva un ombra di barba, proprio come piace a me, ruvida ma oltremodo sexy.
Con il viso e con le labbra ha cominciato a passare sulle cosce di lei che a tratti aveva brevi sussulti di piacere e lasciava uscire deboli gemiti intrattenibili.
L’ho visto fermarsi con le labbra tra le sue cosce e allargarle delicatamente.
Le ha sfilato la gonna e gli slip..
Con le dita ha aperto il sesso privo di qualsiasi peluria fino a fare emergere il suo clitoride gonfio.
L’ha preso piano tra le labbra e ha iniziato a lavorarglielo lentamente con le labbra leggere poi più velocemente, poi profondamente, poi delicatamente…
Lei si inarcava offrendo il suo pube più che poteva mentre dalla sua bocca uscivano grida e sospiri…
Io avrei voluto essere lì: avevo la tentazione di inserirmi, di toccare anche io quella donna per aiutarla a raggiungere l’orgasmo che sentivo sarebbe stato lunghissimo e potente.
Il corpo di lei ad un certo momento è rimasto inarcato come in preda a un dolore profondo…. ma non era un dolore, anche se l’urlo che ne è conseguito lo avrebbe fatto supporre.
Ma il grido prolungato e gli spasmi incontrollabili da animale ferito erano il travolgente esito di quel lungo bacio sensuale che avrei voluto per me…