Sesso e amore tra i banchi di scuola.

Ultimo anno di superiori, di relazioni all interno dell istituto ne ho avute parecchie, solitamente consumavamo le nostre fantasie nei luoghi in cui gli occhi degli studenti e dei docenti non arrivavano : una toccatina nel ripostiglio della bidella con C., un bel rapporto orale nel laboratorio di disegno con quella porcona bionda, leccate di capezzoli , seghe qua e la nei bagni, ma mai ero riuscito nel intento di avere un rapporto come dio comanda.

intorno la scuola il paesaggio già si tingeva di verde, i fiori sbocciavano cosi come le attenzione che rivolgevo alle mie compagne... in particolare ricordo quella complicità che si era creata con V.
V. era una ragazza, come credo lo sia tutt'ora, solare, indipendente, sempre ben vestita e leggermente truccata, a me è bastato guardarla negli occhi per capire che quello che gli frullava in testa era un mondo di perversione.
Non mi sbagliavo, quegli occhi ardevano di sesso e io l avevo intuito già negli anni passati ma mi è stato possibile cogliere il fiore della sua foga sessuale solo ora.
riuscivamo a vederci durante le lezione, ci mettevamo d' accordo via messaggio per poi vederci in posticini tranquilli, spesso e volentieri nei bagni.
l' anno stava per concludersi, gli esami erano alle porte sia per me che per lei, a me la scopata a scuola mi mancava, avevo questo desiderio in testa e sinceramente avevo intenzione di realizzarlo!
fu proprio durante l ultima settimana che grazie alla poca presenza di studenti e la poca attenzione rivolta ad essi da parte dei collaboratori scolastici riuscimmo ad imboscarci nel bagno dei disabili al secondo piano.
lo spazio era stretto, io entrai per primo e mi appoggiai al muro, lei entro, chiuse la porta, e si buttò addosso a me. incominciammo a baciarci lentamente, la fiamma del piacere si accese subito e dopo pochi istanti i nostri corpi si strofinavano con forza l un l altro, pomiciare era diventato una sfida a chi spingeva la lingua più a fondo nella gola dell altro e la mia erezione era ormai diventata evidente anche da dentro i pantaloni.
con la mano sinistra le incomincia a palpare il culo da dentro le mutande e con l' altra mi sbottonai il primo bottone dei jeans, lei senza pensarci mi sfilo in un solo gesto pantaloni e mutande e prese in mano il mio durissimo cazzo masturbandomi per qualche momento.
continuavamo a baciarci con grinta, gli sfilai i pantaloni, avevamo entrambi i pantaloni alle caviglie e di colpo lei, scostandosi le mutandine, mise il mio membro a contatto con la sua fichetta già bagnata, bagnata forse a causa anche dei miei precedenti palpamenti grintosi.
ci muovevamo come se stessimo scopando all in piedi, muovendo i fianchi a ritmo, premendo i nostri apparati l un l altro, questo fece salire di netto la temperatura.
d'un tratto la presi per i fianchi, la feci girare e gli strofinai il mio cazzone sul suo morbido culetto, lei a sua volta faceva pressione verso di me ancheggiando. dopo di che appoggiò le mani sul muro e si calò a 90.
la sua fica era bellissima sembrava un panino, l' ammirai con devozione, emanava un odore che mi dava alla testa, presi il mio pene, con uno mano le allargai una chiappa per vedere meglio la situazione e glielo buttai dentro, lei ansimò, incominciai a sbattermela a pecorina dando insaccate forti e decise, a lei piaceva.. continuava ad ansimare.. gli presi entrambe le chiappe e le divaricai.. a quel punto scorsi quel suo buchetto roseo e tutto un liquido biancastro avvolgere la mia asta.. era lei.... me la stavo scopando alla grande, e lei era compiaciuta di questo, lo percepivo dal suo respiro e dalle sue espressioni. continuammo cosi fino al suo orgasmo ed io quando incominciai a sentire lo stimolo dell eiaculazione aumentai il ritmo penetrandola con velocità, uscii in fretta dalla sua fica fradicia presi di fretta il mio pene lei, si girò,mi pomiciò a modi di ringraziamento, e io cosparsi tutto il bagno di sperma

Ci furono un paio di secondi di pausa, ci rilassammo io appoggiato al muro e lei appoggiata su di me.. dopo di che ci sistemammo, io presi il mocio lo misi sotto l acqua del rubinetto per poi ripulire il bagno dal mio seme.
poi uscimmo dal bagno come se non fosse successo niente.
fu cosi che riuscì a coronare quel desiderio che avevo da tempo... ma non una volta sola, da quel episodio ce ne furono poi altri e altri.. peccato che tutto questo avvenne nell ultima settima di scuola. Fu davvero una bellissima esperienza per entrambi.. mi reputo soddisfatto in quanto un domani sarà piacevole ricordare qui momenti e pensare che nessuno me li tornerà indietro!