Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > Prime Esperienze > Storia in ..... HD
Prime Esperienze

Storia in ..... HD


di Legno
12.06.2021    |    205    |    1 6.0
"Un cielo nero, prepotentemente si era impossessato di tutto il paesaggio circostante …… quella donna era di una bellezza disarmante, i suoi occhi neri come uno squalo, mi mettevano in suggestione,..."
Sono costantemente alla ricerca di emozioni, sensazioni, umori ..... la mia anima si nutre ormai solo di questo alimento e non è mai sazia. Uno dei mezzi utilizzati per alimentarmi, è la mia moto, la mia bambina HD, essa mi da e non vuole nulla in cambio ....... tranne benzina ovvio. Ci sono giorni in cui monto su di essa e comincio a percorrere km su km tra pianure e colline, tra sole e pioggia, senza rendermi conto dove possa portarmi il fato …….. e proprio in una delle tante giornate trascorse su di essa, mi imbattei in un improvviso temporale primaverile, il cielo si fece plumbeo, minaccioso e la pioggia cominciò a scendere come se non ci fosse più una fine ……… continuai il mio viaggio fino a quando mi resi conto che era davvero impossibile procedere, facevo fatica ormai a riconoscere ciò che mi stava davanti, decisi allora di fermarmi non appena trovato un riparo ...... la mia corsa si fermò, riparandomi sotto un piccolo ponte, non molto lontano dalla strada principale ......... scesi dalla mia moto, ero completamente bagnato, mi tolsi il giubbotto di pelle per lasciarlo stendere sul manubrio della moto, rimasi in camicia di jeans e mentre l’acqua scendeva dalle maniche di pelle del giubbotto, mi accesi una sigaretta ...... poggiai il piede su di un muretto che separava la strada da un fittizio marciapiede ...... l’aria attorno a me era intrisa dal rumore incessante della pioggia, alternata dal frastuono dei tuoni, non voleva proprio smettere o almeno diminuire d’intensità, l’unica compagnia del momento era la mia sigaretta mezza piegata dall’umidità ed il fumo che dalla mia bocca usciva disperdendosi nell’aria.
Dopo trascorsi diversi minuti in perfetta solitudine, ecco il sopraggiungere di una macchina e quindi la prova che non fossi finito inspiegabilmente in un’altra dimensione o epoca ..... rallentò e una volta vicino alla mia moto, la vettura si affiancò e si fermò. Il finestrino dell’auto scese e si affacciò una donna con grossi occhiali da vista e un foulard che gli avvolgeva e nascondeva i capelli ..... Lei “ciao, hai bisogno d’aiuto? Sai qui non passa mai nessuno, è un’area transitata solo dalle coppie che vogliono un pò d’intimità o riservatezza” ..... così esordì ed io con fare ironico risposi “non me n’ero per niente accorto !!!!! ...... comunque grazie, sto aspettando solo che il tempo smetta di piangere, qualcuno l’avrà fatto incazzare, così dopo potrò rimettermi in moto e proseguire il mio viaggio”....... Lei “deduco quindi che non sei di queste parti!!! Sei un forestiero.......” Tra me e me pensai, ecco un’altra pazza che circola a piede libero …. ma il suo modo insolito di attaccare bottone, fece scattare in me una sorta di curiosità e allora stetti al suo gioco ....... o almeno pensavo lo fosse ..... Lei “se ti fidi di me, puoi salire in macchina ed aspettare insieme che smetta di piovere......dai non ti mangio mica” ..... incuriosito dal suo modo simpatico, altruista e dalla sua affascinante voce, gli risposi “ma non lascio mai la mia bambina HD sola, dove vado io viene lei” .... Lei “guarda che stiamo qui vicino, all’inizio del ponticello, dove inizia quel boschetto, così potrai controllarla ...... non vorrai contradire una graziosa donzella!!!!!” ... Io “lungi da me, non l’ho mai fatto, figuriamoci se inizio adesso”...... Lei “bravo il mio centauro, salta su allora”..... non me lo feci ripetere 2 volte, mi guardai intorno, presi il mio giubbotto di pelle, lo usai come se fosse un ombrello ed entrai in auto. Una volta dentro, mi resi conto che la donna si era tolto il foulard e liberati i capelli.... una folta chioma nera le scendeva sulle spalle, sembrava di vedere il riassunto di quella giornata …. un cielo nero, prepotentemente si era impossessato di tutto il paesaggio circostante …… quella donna era di una bellezza disarmante, i suoi occhi neri come uno squalo, mi mettevano in suggestione, ma nel contempo mi attraevano in un vortice buio, rapendomi completamente …… Lei “devi sapere che di solito non faccio salire mai nessuno sulla mia macchina, ma con te è stato diverso, mi hai dato fiducia da subito ..... e poi ti sembrerà strano o una scusa sciocca, ma mi ricordi molto il mio primo amore, il mio primo uomo, la mia prima avventura e si dice che il primo amore non si scorda mai, quindi quando ti ho visto li solo soletto sotto il ponte, mi è partito da dentro un fuoco che mi ha acceso tutto il corpo, facendomi apparire tutti i fantasmi del passato ….. poi ho pensato che ti avrebbe fatto piacere ricevere un po di compagnia, aspettando insieme la fine di questo brutto tempo” ...... dopo tutto pensai tra me e me, perché non accettare una buona compagnia, così da ammazzare il tempo in un modo o nell’altro. Tra un discorso ed un’altro, lei mi raccontò che la sua era una vera e propria fissazione il ricordo del suo primo ragazzo, era come un chiodo fisso, una sorta di malattia che la corrodeva dentro, ricordare i suoi trascorsi con lui, la faceva sentire debole e male, una vera e propria tortura, sofferenza, le sue parole erano talmente toccanti, che non potevo che rimanere attratto da quella storia, così ricca di passione, amore, magia.... ero talmente entrato nella parte che ormai mi sentivo come a casa, tra le altre cose ormai i vetri si erano completamente appannati, la temperatura era alta e decisi di mettermi in libertà, togliendomi la camicia. Questo gesto la fece sentire ancora più attratta verso questo estraneo ma nello stesso tempo familiare individuo, che cominciò a chiamarmi con il nome del suo primo amore …… ripeto, ormai ero completamente entrato nella parte, che accettai il ruolo che la bella donna mi aveva dato ..... Lei “perché non togli anche la maglia così dai la possibilità di asciugarsi?” .... e così feci e tolta anche quella i freni inibitori della donna sparirono completamente, si avvicino con fare materno e protettivo e mi sbottono i pantaloni, li tiro’ giù fino ad arrivare all’inizio degli stivali .... Lei “ti prego lasciati accarezzare, ti voglio avere tutto per me ancora una volta” .... e tirando giù’ anche i box, cominciò a segarmi lentamente, gustandosi con gli occhi tutto quello che aveva desiderato ta tanto tempo rivivere .... bastarono pochi movimenti della sua mano a far crescere il mio pene .... ero completamente andato, travolto dalla sua energia soppressa per anni, il suo desiderio era talmente evidente che riusciva a trasferire tutte le sue emozioni alla mia anima, nutrendola a sazietà ....... bello gonfio e fiero di se, il mio pene era in perfetta erezione, lo lasciò per un attimo, il tempo di tirarsi su quel vestitino a fiorellini che aveva e riprenderlo tra le sue intimità, cavalcandolo con passione e devozione.... il suo corpo scendeva e saliva sul mio pene come se stesse andando al trotto su di un cavallo .... gli sbottonai il vestito e mi accorsi con enorme sorpresa che non indossava il reggiseno, i suoi grandi seni ballavano dinnanzi a me, sfiorando la mia bocca, che avida ed affamata, prese a succhiare gli enormi ed appuntiti capezzoli, che con i mie succhiotti vigorosi erano diventati turgidi, duri come il marmo e come del resto era diventato dello stesso materiale il mio pene, ben inumidito del suo umore, che abbondante scivolava fino a convogliare nei mie testicoli e fino al sedile dell’auto. I suoi movimenti cominciarono ad essere più’ veloci e frenetici, il suo respiro più’ intenso e i gemiti del suo piacere echeggiavano nelle pareti dell’ auto fino a me, provocandomi una maggiore eccitazione ....... Lei “si si continua così amore mio, sei di nuovo mio, ti voglio dentro” …… si fermò con il trotto e si sedette completamente su di me, muovendo più’ lentamente il bacino fino ad arrivare con un orgasmo accompagnato da un flusso caldo di liquido.....si tolse da me e riprese da dove aveva cominciato, segandomi, portando a termine il suo compito, facendomi venire con una abbondante e corposa schizzata sulla mia pancia.... con sapiente maestria, portò il mio pene nella sua calda bocca, assaporando tutto quello che era rimasto dentro il mio pene..... sembrò tutto così magico, che quando raggiungemmo l’orgasmo entrambi, fuori smise di piovere, facendo uscire anche un timido sole. Sempre con i suoi modi gentili, volle rivestirmi …… prese la camicia e il giubbotto e mi aiutò a rimetterlo addosso ….. lei si risistemò i capelli, il vestito e con uno sguardo sincero ed appagato, mi ringraziò di quel momento vissuto insieme, dandomi un bacio morbido ed umido ..... come imbalsamato da quel bacio, la salutai con un pizzico di fiato e scesi dall’auto .... con una breve manovra la macchina riprese il suo viaggio, io salito sulla mia moto, ripresi il mio .... solo dopo alcuni metri fatti, guardando dallo specchietto, notai un meraviglioso arcobaleno che andava a morire proprio sul piccolo ponte ...... Un' antica leggenda Irlandese racconta che dove finisce un arcobaleno è posto un pentolone pieno d'oro, il cui custode è uno gnomo cattivo che impedisce ai non meritevoli di appropriarsi del tesoro ….. io quello gnomo non l’ho visto e la donna è stata il mio tesoro, preso e imprigionato per sempre nel mio cuore.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
6.0
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Storia in ..... HD:

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni