tradimenti
Fammi tua

05.06.2017 |
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"Il cazzo le apriva il culo ormai allargato, rosso ed un po'sanguinante..."
Scambiando due chiacchiere in chat avevamo già capito entrambi che ci stavamo cercando. Io avevo ciò che voleva lei e lei ciò che volevo io.Optammo per un'incontro all'aperto sulle rive del Lago, lontano da occhi indiscreti e nel piu gran segreto. se non ricordo male per mia moglie quel pomeriggio ero a pescare mentre lei a suo marito aveva detto che era a trovare sua sorella.
Arrivati nel posto convenuto scendemmo ognuno dalla propria auto. Era proprio come nelle foto: Bella,Matura,Piacente e Burrosa....sui 55 portati con fierezza!
ci salutammo stringendosi la mano e dandoci il solito bacetto tenero sulle guance, ma notai subito come mi squadrava con gli occhi. Sui 40,spalle larghe 1,90 mani forti...chissà quali fantasie passavano nella sua mente.
Un minuto di silenzio rotto solo dal nostro guardarci. Che bel seno si intravedeva sotto al vestitino a fiori.. quel suo corpo di Venere mi aveva già intrigato...il cazzo cercava spazio nei jeans e lei ovviamente lo aveva notato.
le accarezzai il viso,le passai la mano tra i capelli,la soffermai sulla sua nuca e la portai dolcemente sulle mie labbra. Un bacio passionale di quelli che nemmeno ai tempi dei primi "bollori" del liceo si ricevono...le nostre lingue si intrecciarono con passione mentre nelle bocche la saliva abbondava copiosa.
scesi con le mani lungo i suoi fianchi abbondanti ma ben torniti...la strinzi forte al mio petto e cominciai a giocare con le sue labbra,le mordicchiai,le leccai.
Con un forte ansimare divaricò le gambe ed io infilai la mano sotto al vestito.
Bella,calda,pelosetta...senza mutandine grondava di umori... la carezzai piu e piu volte..la sentivo gemere...inserii il pollice tra le sue grandi labbra... era spaziosa,paffuta, la scopai con le dita,con la mano... venne piu volte vogliosamente... mi prese la mano ormai borba del suo miele e cominciò a leccarla...a succhiarla.... mmmmm cominciò a sbottonarmi i pantaloni ed il mio cazzo si fece strada da solo.
Appena fuori si accovacciò e se lo mise in bocca. Giu,fino alle tonsille in un dentro fuori che avrebbe fatto sborrare una statua di marmo.
Scopami la gola mi disse...scopamela con violenza... io annuii e le afferrai la testa con entrambe le mani.
Sentivo i suoi gemiti soffocare i conati di vomito...aveva una gola caldissima ed una grande maestria nel succhiare il cazzo.
uscii dalla sua bocca la feci alzare e le dissi:"adesso tocca a me"
Le dissi di tirarsi su il vestito e di tenerlo su come fanno le puttane per strada,le girai attorno,le diedi un paio di schiaffoni su quel bel culone sodo e poi mi inginocchiai a leccargli la passera.
Venne...venne...e ri venne...urlando di gusto...continuava a tenermi la testa x i capelli e ad urlare Dio come godo...mi alzai,la spogliai del tutto lasciandola completamente nuda alle mie voglie...le afferrai il seno...una bella 5 un po' agè ma sempre piacevole...la rosa attorno era larga e scura..i capezzoli erano di medie dimensioni,ma decisamente turgidi...
li succhiai piu volte...ci sdraiammo sul telo da mare che avevo portato per l'occasione e ci allacciammo in uno splendido 69
mi feci spazio nel profondo della sua fica,la mangiai a lungo,le infilai la lingua,le dita,la mano...ed il pugno.
Quando le misi il mignolo dentro al suo forellino della pipì...urlò...mi disse che per lei era un'esperienza nuova..ma mi implorò di continuare.
I suoi peletti erano adorabili...era saporita... calda ed avvolgente...le infilai due dita nel culo e mi disse che erano 5 anni che non lo dava.... mmm... si mise a pecora mi prese il cazzo se lo puntò alla fica e mi disse ti voglio.
"Scopami...fammi godere"... con un colpo di reni le affondai il cazzo nella pussy.....un mezzo gridolino uscì dalla sua bocca...poi,fu un'autentica sinfonia... la sentivo gemere...urlava,miagolava...cominciò a dire che era una puttana...la MIA puttana... grondava come una fontanella.... "sfondami,sfondami come una zoccola!"...dalla signora timida che era si era trasformata in una cagna in calore... seguitai a fotterla duramente..."si,così,sono una troia voglio essere la tua troia,fammi cio che vuoi".. a quelle parole continuando a scoparla le infilai i pollici nel buco del culo...lo allargai e ci sputai dentro....
"noooo,in culo mi fa male,e tanto che non lo uso!"...zitta...vuoi essere una vera troia?..."si"..allora adesso ti rompo il culo!
senza tanti indugi le puntai la cappella sull'orefizio e spinsi con forza.
"Aaaaaaa...Dio come è grossoooo"... ti piace vero? ti piace il cazzone duro vero?...
"Siiii"..... cosa senti?......"Mi bruciaaaa...fai piano ti prego,mi spacchi il culoooo"...ed intanto la sentivo spingere le chiappe contro di me...sentivo allargare sotto i miei colpi il suo buchetto stretto...
cominciò a giocare con la fica cercando una piacevole DP con la mano, il telo mare era ormai da strizzare...il cazzo le apriva il culo ormai allargato,rosso ed un po'sanguinante.
venne di nuovo in una sequenza multiorgasmica...sentii il suo buco del culo mordermi la cappella...era pronta x un'orgasmo anale. Mi sdraiai a terra e lei si impalò il culo sul mio cazzo...cominciai a giocare con le dita nella sua ficona pelosa e le penetrai di nuovo l'uretra... "siiii così.... sfondami tutta..."...dimmi chi sei... "sono una troia!"...non ho sentito,ripeti... "sono una troia,Sono una grandissima troiaaaa" ...."Spaccami...fammi male...così...fammi male...dai che vengoo"...si portò la mano alla fica si sfilò il dito dall'uretra vistosamente dilatata ed arrossata ed urinò dolorosamente sul mio ventre...il bruciore dell'urina sull'uretra semilacerata la fece urlare,contrasse i muscoli del culo e venne analmente mentre anche io le stavo facendo un'abbondante clistere di sborra.
Le riempiii l'intestino di sperma,si sfilò dal mio cazzo rimasto duro,si mise a 4 zampe si infilò le dita nel culo ormai devastato le tirò fuori sporche e le assaporò.
le infilai di nuovo il cazzo nel culo e le dissi: ormai servizio completo... e le pisciai dentro il culo.
Si accovacciò sul prato e cominciò a cagare fuori tutto quello che le avevo messo nel sedere.
in quella posizione urinò di nuovò urlando di dolore per il bruciore. la feci alzare,le leccai la passera saporitissima e bollente poi la feci mettere in ginocchio e cominciai a scoparla in gola facendole gustare il frutto della nostra passione: il mio seme,il suo culo e la mia urina.
pompò avida sborrai di nuovo e bevve fino all'ultima goccia.
felici ci baciammo e programmammo altri incontri come quelli....
Ma questa è un'altra storia!!!!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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