Incontro inaspettato nel locale con Sandra

È venerdì sera solito incontro con amici al pub prima di avviarci in discoteca arrivo al parcheggio e mentre sto chiudendo l’auto il mio sguardo cade su un culetto fantastico che spunta dalla portiera aperta di un’auto parcheggiata poco distante dalla mia. Quel culetto appartiene a una splendida fanciulla che nel mentre che io fantastico si affretta ad uscire dall’auto così la vedo in tutta la sua bellezza, tacco alto calza velata gonna corta un seno divino capelli lunghi scuri una dea insomma, raggiunge gli altri occupanti dell’auto e si avviano verso il locale.
Ancora con l’immagine di questa figura femminile super sexy mi avvio già al quanto eccitato verso il locale entro e cerco con lo sguardo i miei amici, vedo che sono in un tavolo proprio poco distante dal tavolo dove è seduta anche lei che tranquillamente sta parlando con i sui amici.
Mi siedo ,saluto i mei amici ordino e mentre ordino con lo sguardo, fisso quella dea del tavolo vicino al nostro, riesco a notarla in tutta la sua bellezza noto anche che vicino a lei è seduto un uomo forse il compagno , il marito non so comunque lui è occupato in una accesa conversazione con gli altri occupanti del tavolo lei invece sembra un po’ distratta non segue la conversazione e i nostri sguardi si incrociano.
Io le sorrido timidamente lei stranamente risponde al sorriso il mio viso si illumina e il mio sguardo si fa sempre più intenso e penetrante lei se ne accorge e abbassa lo sguardo ma poi mi guarda ancora e sorride.
Non so ma mi sento un fuoco dentro che mi pervade e mi sento al quanto eccitato.
Ad un tratto vedo che si alza e si dirige verso il bagno io non resisto devo conoscerla sfiorarla sono troppo attratto da lei.
Aspetto qualche minuto e poi mi alzo e mi dirigo anch’io verso il bagno apro la porta e noto che il reparto bagni è molto ampio entro e con lo sguardo cerco quella donna sexy che mi ha così eccitato avanzo e la scorgo in un angolo un po’ appartato appoggiata al lavandino che si sta guardando allo specchio.
Senza esitazione mi avvicino e con voce decisa le dico che entrando non ho potuto fare a meno di notarla e che devo assolutamente conoscerla sapere come si chiama lei senza aspettare mi dice ”Sandra” io mi avvicino e sfiorandole i fianchi le sussurro all’orecchio “io sono Marco” lei appoggia le sue mani alle mie e invece di toglierle dai sui fianchi, ne dirige una davanti lungo la sua gonna e io mi lascio guidare e insieme ci infiliamo sotto la gonna e sotto le mutandine, le mie dita sfiorano quella passerina già bagnata, lei geme, la sento vogliosa mentre da dietro i miei pantaloni rigonfi strofinano su quel culetto meraviglioso visto ancora nel parcheggio.
Il mio cazzo vorrebbe uscire e oltrepassare quella gonna ma quello non è il posto adatto così le dico “Sandra io ti voglio, devo assolutamente rivederti” lei è titubante, quel momento magico carico di sesso si interrompe ,la sua voce super sexy mi dice “lasciami il tuo numero ti chiamo appena posso “ così faccio e in un attimo lei scompare io attendo e poi esco e ritorno al tavolo.
dopo poco arriva quello che avevo ordinato e mentre mangio la guardo, lei mi guarda e sorride, io ancora eccitato vorrei stenderla sopra il tavolo e possederla lì ma non è possibile le sorrido anch’io, l’uomo che è accanto a lei mi guarda ma non capisce.
Loro hanno finito e si apprestano ad alzarsi escono lei si attarda e tra di noi un ultimo sguardo complice io penso tra di me, spero che mi chiamerai presto devo rivederti .