Racconti Erotici > trans > 8 Finalmente ho il coraggio e la voglia di Fare la Puttana sulla Statale
trans

8 Finalmente ho il coraggio e la voglia di Fare la Puttana sulla Statale


di Membro VIP di Annunci69.it LucreziaGtles
05.08.2018    |    1.771    |    2 9.5
"In circa 20 minuti raggiungo il lido di Dante, ho avuto un attimo di paura perché lungo la strada vi era una pattuglia di carabinieri che fermava le macchine,..."
Radar di A69 funziona vado dal camionista al Lido di Dante
Poi mi viene l’idea di guardare A69, avevo messo anche un last minute, ci sono un paio di risposte, mi affretto a rilanciare l’invito e confermare la mia disponibilità, subito risponde Giuseppe, un giovane camionista.
È al lido di Dante con la motrice, fra poche ore dovrà riagganciare il semirimorchio e partire, ha voglia, gli piacciono molto le mie foto e il mio racconto “Lucrezia follie a Brescia” lo ha super eccitato. (lo consiglio anche a voi cari lettori e aspetto i vostri commenti).
Gli mando il mio cellulare e subito mi chiama, è giovane un po timido, la cosa mi rassicura, mi chiede di aggiungerlo al Lido di Dante dove ha parcheggiato, la cosa mi eccita, già mi immagino io che salgo sulla cabina mettendo in bella mostra cosce e culo mentre la brezza fa svolazzare il mio vestitino rosa che si muove come un sipario su un laido palcoscenico di lussuria.
Lo voglio raggiungere, subito, ho voglia di farmi montare per bene da un camionista nella cabina del suo bestione, le vere troie fanno questo e anche molto di più e io mi sento sempre più felicemente una laida Puttana.
In circa 20 minuti raggiungo il lido di Dante, ho avuto un attimo di paura perché lungo la strada vi era una pattuglia di carabinieri che fermava le macchine, appena li ho visti mi sono infilata nel distributore perché davanti a me non vi era nessuna macchina così ho aspettato che arrivassero delle auto per accodarmici, infatti il primo della fila è stato fermato.
Così con il cuore in gola e il vibratore nel culo sono andata all’appuntamento con il camionista allupato.
Al Lido di Dante ho subito individuato il parcheggio e la sua motrice bianca piena di luci e cromature aggiuntive, ci siamo fatti un lampeggio di fari per conferma, gli sono passato davanti e invece di fermarmi vicino ho deciso di andare 50 metri più in là così da poter fare una languida ed esibizionistica passeggiata davanti a lui per raggiungerlo.
Con calma ed estrema flessuosità sono scesa dall’auto mi sono sistemata i capelli e il vestitino, ho preso la mia borsetta e guardandolo mi sono avviata verso di lui, ad ogni passo mi ripetevo mentalmente, speriamo che abbia un bel cazzone e che mi inculi vigorosamente alla pecorina.
Mentre mi avvicinavo mi sono accorta che vi era una coppia di 50nni circa che stava portando a spasso il cane, lei mi osservava arcigna, lui sono convinta fosse fortemente intrigato dalla mia vista tanto che lascio il guinzaglio lasco in odo che il cane si avvicinasse per annusarmi.
Io mi sono fermata e stando di traverso, in quanto io ero più avanti a loro, mi sono chinata senza piegare le gambe per accarezzare questo bel cagnolino, con il chiaro intento di mettere in bella mostra fino al limite della decenza le mie cosce, sia alla coppia che al camionista.
Naturalmente i maschi si sono goduti tutta la scena mentre la signora ha subito richiamato il cane e riavvolto il guinzaglio, io mi sono tranquillamente rialzata e con voce suadente ho augurato, “Buona Serata”.
Lui ha subito ringraziato e il camionista mi ha sfoderato uno sguardo più che compiaciuto e di sicuro eccitato.
Ho continuato la mia camminata, fino al limite degli scalini della cabina, caspita questo Scania era davvero alto e in particolar modo inforcare il primo scalina mi avrebbe scosciata per bene, infatti appena ho alzato la gamba destra ho realizzato quanto stimolante fosse l’effetto di spinta interna verso l’alto del vibratore e mi sono ritrovata a venire in un piccolo orgasmo che mi ha fatto vacillare e tremare di piacere culminato nell’attimo in cui ho stretto i muscoli per staccare l’altro piede da terra.
Intanto il mio baldo camionista aprendo la portiera mi ha colto nell’attimo in cui mugolavo ansimando, mi ha preso una mano e mi ha tirata su quasi di peso, proferendo “ Ciaoo, ma che fai? Stai già Godendo?”
Sarà stata la tensione sessuale della serata, l’eccitazione spasmodica, le nuove sensazioni, sta di fatto che si avevo avuto un piccolo intenso e bagnato orgasmo, il mio clitoride morbidamente ripiegato indietro senza inturgidimento, ormai raro per me, aveva sbrodolato proprio come una femmina super eccitata.
Tutto queste piccole sensazioni, mi confermano e convincono di quanto sia forte e predominante in me la natura di languida e lussuriosa femmina, predisposta a tutti i piaceri e giochi sessuali.
Mi sono seduta sul sedile del passeggero, senza parlare lo fissavo negli occhi assaporandomi gli attimi appena vissuti consapevole che era solo l’inizio.
“Sei davvero molto femminile, ed eccitante, non vedo l’ora di scoparti!” a queste parole mi sono subito ripresa, non perdiamo altro tempo, si è alzato in piedi, la cabina era davvero grande, alta e aveva anche un bel lettino dietro ai sedili.
Io stando seduto ero proprio all’altezza giusta, gli ho abbassato i pantaloncini corti e anche i boxer bianchi, profuma di sapone, divino, bel cazzo lungo almeno 18 centimetri ma ha zucchina sottile con una cappella a punta, accidenti quanto lo avrei voluto così lungo ma anche bello grosso.
Non ho fatto trasparire la mia mezza delusione anzi mi sono languidamente dedicata a lui insalivandolo per bene con la lingua per fargli un pompino il più bagnato e dolce possibile, cosa che ha immediatamente e chiaramente apprezzato.
Dopo pochi secondi mi ha staccato la testa supplicandomi “rallenta Amore, mi stai facendo venire subito, hai una bocca da paura!” “Grazie tesoro, mi piace da impazzire fare Pompini bagnati”
“Mettimi un preservativo e girati, che ti voglio inculare per Bene” come potevo non ubbidire, ho preso un preservativo dalla borsetta, con la mia tecnica a risucchio glielo ho infilato per bene prendendomelo tutto in gola fino all’attaccatura delle palle, al limite dei conati di vomito.
E Poi sono risalita lentamente guardandolo fisso in viso dal basso verso l’alto, per dagli l’espressione di me più porca e vogliosa possibile, aspirando un lungo sospiro appena mi sono liberata la gola.
Mi sono diretta verso il lettino e stando tra i due sedili mi sono posizionata a Pecorina, inarcando per bene la schiena in modo da protendere il mio culo più in alto possibile, ho allargato le gambe in modo che lui potesse posizionarsi dietro di me al centro, preciso, alla giusta altezza e ho aspettato l’attimo sublime della penetrazione.
Lui mi ha appoggiato la punta, sembrava un paletto di legno, rigidissimo e dritto come uno spillo, è entrato lentamente per un centimetro, gli ho detto: “prendimi per i fianchi e inculami vigorosamente”.
Non si è fatto pregare, due forti mani si sono appoggiate e mi hanno stretto per bene ed è partita subito la spinta, potente, anzi dirrompente, fino in fondo, fino alle palle, DIVINOOOO.
Ho iniziato subito a muovermi in sintonia con lui per far correre il mio culo sulla sua asta rigida, spingendo forte indietro e aumentare la violenza con la quale mi stava inculando, continuando a mugolare di piacere e a dire” sii, sii, dammelo tutto, spaccami, ti prego sfondami il culo, lo Voglio” e lui di rimando “prendilo tutto Troia, ti spacco lurida Puttana”
Purtroppo anche se per me era davvero stupendo sentirmi montare così selvaggiamente e profondamente, è durato pochi minuti e se ne è venuto grugnendo e ansimando. Ormai esausto si è ammosciato molto rapidamente ed scivolato fuori come niente, lasciandomi per l’ennesima volta più allupata ed eccitata di prima.
Ecco perché continuo a dirvi che sono TROIA, un cazzo solo non mi Basterà Mai!
Ero così allupata che gli ho sfilato il preservativo e tenendolo ben saldo con la mano sinistra in modo da non spargere in giro il suo nettare, prima gli ho ripulito il cazzo con la bocca e la lingua facendogli un bagno di saliva che ho risucchiato avidamente e poi sotto il suo sguardo allibito, mi sono portata alla bocca il preservativo e mi sono riversata tutto il suo gustoso contenuto sulla lingua in modo che mi scivolasse lentamente in gola, ingoiandola golosamente Tutta.
Ma tutti queste mie azioni perverse non hanno minimamente appagato le mie voglie, anzi avevo addirittura mal di testa ormai dal martellante desiderio di godere veramente.
La mia mente era intorpidita e tutti i complimenti e apprezzamenti del camionista mi arrivavano lontani, volevo tornare al più presto sulla strada a battere, si stava facendo tardi e non avevo ancora trovato soddisfazione, se non nel fatto di essere felice e sempre più convita che adoro Prostituirmi.
Sono scesa lentamente e cautamente non volevo assolutamente rischiare una storta che avrebbe interrotto malamente la serata, incurante di possibili ma poco probabili sguardi, mi alzata completamente il vestitino e mi sono sistemata i collant, riposizionato in modo adeguato il mio clitoride, massaggiato un attimo per leccarmi le dite intrise dei miei umori, adoro il mio sapore dolce e il profumo inconfondibile.
Ho fatto risalire la guaina slip in modo da fissare nuovamente per bene i miei piccoli genitali e avere un ventre piatto perfetto e femminile che desidero più di ogni altra cosa, oltre a fianchi larghi seno prosperoso, labbra carnose e zigomi pronunciati.
Le idee di come voglio il mio corpo le ho molto chiare e prevedono una serie di interventi radicali e irreversibili, compresa quella di cambio di sesso, ma questo è tutto un altro aspetto che espliciterò in un altro scritto.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per 8 Finalmente ho il coraggio e la voglia di Fare la Puttana sulla Statale:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni