difficile dimenticare bonifacio

Come dimenticare Bonifacio, non solo per la bellezza dei luoghi ma per quello che mi accadde uno dei primi anni che ci passai le mie ferie.
Era il luglio del 1998 e per l'ennesimo anno ero tornato in Corsica, mare blu e belle spiagge odore di macchia mediterranea, arrivai al residence vicino a Santa Giulia e scaricata l'auto fatta una rapida doccia decisi di andare subito a respirare l'aria fresca e ventilata di Bonifacio mancavo da un anno e avevo bisogno di percorrere quelle stradine, di viverla, mi mancava la gente ma in particolare avevo voglia di scoprire se quella coppia conosciuta l'anno prima era stata di parola...... c'eravamo salutati l'anno prima dopo aver condiviso il tavolo al ristorante dandoci appuntamento per l'annè prochain le 14 juillet....... beh non era ancora il 14 luglio mancavano 3 giorni ma di solito gli arrivi erano il sabato o la domenica, e comunque non mi sarei perso nemmeno un minuto.
Arrivai a Bonifacio che era già pomeriggio inoltrato giusto l'orario per un pastis faceva caldo e la voglia di bere qualcosa di fresco in uno dei locali lungo il porticciolo era tanta, mi fermai al solito bar salutai la ragazza che mi rispose con un sorriso e mi sedetti all'aperto, poco dopo mi arrivò il pastis, mi misi a berlo quando rimasi fulminato..... davanti a me stava passando uno dei più bei culi che avessi mai visto..... alto, tornito, ben fatto inserito in una microscopica minigonna.... ma non solo il culo era da oscar le gambe lunghe e slanciate con un tatuaggio alla caviglia e poi un fisico da urlo due tette da urlo che ballavano senza reggiseno sotto la maglietta tanto arrapanti al punto che il cazzo mi si rizzò.... peccato però che mano nella mano con lei ci fosse un insignificante ometto di una quarantina d'anni "il classico ricco e cornuto" pensai.
La coppia passò avanti ed io continuai a gustarmi lo spettacolo di quelle due chiappe che si muovevano fino a che non si fermarono e fatto un rapido dietro front ritornarono verso il bar dove ero io e si sedettero anche loro...... con mio sommo piacere scoprii che erano italiani, non che fosse una cosa strana visto la presenza massiccia di italiani, mi misi ad ascoltare con falso disinteresse quello che dicevano e quando l'uomo disse - ma non c'è nemmeno un ufficio informazioni qui!!!- colsi la palla al balzo e intromettendomi nella discussione dissi - è su a Bonifacio alto - il ghiaccio fu rotto si presentarono
- piacere Aurelio e Sofia-
- piacere Adelmo-
mi invitarono al loro tavolo e decidemmo la sera di cenare assieme al ristorante del loro residence.
La cena fu magnifica finita verso le 23 mi invitarono a bere un cognac da loro, accettai senza pensarci molto quando arrivammo nel loro alloggio rimasi stupefatto un ampio salone con vista mare e camera da letto con patio una vera chicca mi sedetti sul divano e fu lì che cominciò lo spettacolo.... Aurelio mentre portava i bicchieri scontrò contro il tavolino rovesciandolo Sofia incazzata nera lo apostrofò e insultò
- guarda cosa hai combinato brutto frocio, ora vedi cosa ti succede davanti ad Adelmo ti rompo il culo-
così dicendo si alzò la minigonna e tirò fuori un cazzo mostruoso di almeno 23 cm che Aurelio si affrettò a prendere in bocca cominciando a spompinarlo io rimasi fermo sul divano fino a quando sofia senza chiedermi nulla vedendo la mia erezione non si avvicinò e sempre facendoselo succhiare me lo tirò fuori cominciando lei stessa a spompinarmi, nel frattempo Aurelio si era spogliato mettendo in mostra un fisico efebico ed un cazzetto risibile a quel punto Sofia lo prese e messolo a pecorina gli infilò quel tronco di carne tutto nel culo poi mi disse: -Vieni qui e mettiglielo in bocca a sto frocio e sentirai tra poco come gode- obbedendo orami in balia di questo gioco mi avvicinai ad Aurelio per infilarglielo in bocca mentre lui mugolava e si contorceva godendo come una checca sotto i colpi di quel manganello di carne. Avevo le palle dure come il ferro e il cazzo marmoreo stavo epr esplodere in una sborrata in bocca di Aurelio, quando Sofia disse: Adelmo mettimelo nel culo- non mi sembrava vero m'importava un cazzo se era un trans aveva un culo che parlava, gli andai dietro e dopo avergli leccato il buchetto e dopo averla sditalinata per un paio di minuti glielo infilai tutto fino alle palle, ora io non ho un cazzo mostruoso ma son sempre quei 18 cm che si sentono (visto che la cappella è circa 10 cm di circonferenza), cominciai a pomparla bestialmente in sincronia con le sue bordate al culo di Aurelio che urlava di sfondarlo di più dopo 10 minuti di cavalcata furiosa mi disse: accontentiamo sto frocio e poi ci divertiamo?
io annui e lei mi disse:
inculiamolo in due
io non avevo mai fatto una doppia nel culo di qualcuno ma fu facile visto che Aurelio al posto del buco aveva una fogna seduto sul cazzo di Sofia spinse in fuori il bacino in modo che io potessi incularlo.... fu una scopata portentosa e una sensazione sublime sentire i due cazzi che strusciavano uno contro l'altro 5 minuti e Aurelio sborrò a quel punto Sofia lo fece alzare e appoggiate le sue gambe sulle mie spalle mi disse
-sfondami-
cominciai una cavalcata impressionante mentre lei se lo menava dopo pochi minuti mi accorsi che stava per sborrare se ne accorse anche Aurelio che arrivato di corsa la finì con un pompino ingoiando tutto e portandomi sul punto di sborrare ...ci guardammo negli occhi leì annuì e io liberai tutta la mia calda sborra nel suo culo...... fu quello sguardo e quella sborrata che ci fece innamorare... stiamo ancora insieme e Aurelio anzi Lia come si fa chiamare ora è la nostra troia ha cominciato il suo percorso di transizione e gli son già venute due belle tettine .....